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Sebbene si creda ampiamente che la marijuana sia innocua, è possibile sviluppare una dipendenza . Secondo il National Institute on Drug Abuse (NIDA), circa il 30% delle persone che usano marijuana svilupperà un disturbo da uso di marijuana. Questo rischio è molto più alto per coloro che iniziano a usare la sostanza durante l’adolescenza.
Oltre al rischio di dipendenza, l’uso di marijuana comporta anche gravi rischi per la salute. Alcune ricerche dimostrano che l’uso di marijuana può essere collegato a memoria alterata, paranoia, compromissione della memoria a breve termine, sviluppo cerebrale ritardato e declino cognitivo.
La disintossicazione dalla marijuana è un processo che comporta la completa liberazione del corpo dalla marijuana. Ciò si ottiene tramite l’astinenza completa dalla droga.
La disintossicazione dalla marijuana è il primo passo che una persona con un disturbo da uso di marijuana deve compiere per riprendersi dalla condizione. Questo articolo esamina cosa ci si può aspettare da una disintossicazione dalla marijuana. Cosa sapere prima di intraprenderne una e cosa succede dopo aver terminato la disintossicazione.
Indice
Quali sono le informazioni più importanti che dovrei sapere sulla disintossicazione dalla marijuana?
- La gravità dei sintomi di astinenza può variare a seconda delle caratteristiche individuali, della durata e della gravità dell’uso della droga.
- Se hai fatto uso intensivo di marijuana per lunghi periodi, i sintomi di astinenza saranno probabilmente più gravi; parla con il tuo medico su cosa puoi fare per gestire i sintomi durante la disintossicazione.
Cosa sapere prima di una disintossicazione dalla marijuana
Prima di intraprendere una disintossicazione dalla marijuana, ci sono alcune decisioni che devi prendere. La prima è se vuoi farlo a casa o in una struttura di trattamento appositamente attrezzata per gestire la disintossicazione da sostanze. Questa decisione è molto personale e dipende da cosa speri di ottenere dal processo.
La disintossicazione a casa ti dà più libertà sul processo. L’aspetto negativo, tuttavia, è che hai più probabilità di ricadere quando ti disintossica da solo. Questo perché c’è una mancanza di supervisione e responsabilità da parte di una persona autorevole.
La disintossicazione presso una struttura di cura ti fornisce struttura e supporto durante tutto il processo. La disintossicazione presso una struttura è anche altamente raccomandata per gli utenti a lungo termine che hanno probabilità di sperimentare gravi sintomi di astinenza .
Cosa aspettarsi da una disintossicazione dalla marijuana
Cosa aspettarsi da una disintossicazione dalla marijuana è altamente individuale. La tua esperienza con il processo di disintossicazione dipende da una combinazione di diversi fattori. La tua età, il tuo genere, il tuo sesso, la tua genetica e da quanto tempo sei dipendente entrano tutti in gioco.
Se hai usato marijuana per un periodo prolungato, è più probabile che tu attraversi un periodo di disintossicazione più lungo e sperimenti sintomi di astinenza più gravi. Se sei un consumatore occasionale della droga, è più probabile che il tuo periodo di disintossicazione sia molto più breve e potresti anche non sperimentare alcun sintomo di astinenza.
Uno studio del 2020 sulla prevalenza dei sintomi di astinenza da cannabis tra i consumatori di marijuana ha scoperto che fino al 47% dei partecipanti ha sperimentato questo fenomeno. I fattori che hanno contribuito allo sviluppo della sindrome includevano l’uso di altre sostanze, il fumo di tabacco e l’uso quotidiano di marijuana.
A differenza di altre sostanze come gli oppioidi, la disintossicazione dalla marijuana non comporta rischi significativi nel processo di disintossicazione.
Sintomi di astinenza da marijuana
Come detto, una disintossicazione dalla marijuana provoca spiacevoli sintomi noti come sintomi di astinenza. Questi sintomi sono temporanei e cesseranno quando avrai terminato la disintossicazione.
Tuttavia, la durata del periodo in cui è probabile che si verifichino questi sintomi è altamente individuale. Non ci sono due persone che attraversano l’astinenza da marijuana nello stesso modo.
Secondo l’America Psychiatric Association, è più probabile che tu sperimenti questi sintomi se hai usato marijuana quotidianamente o quasi quotidianamente per mesi. I sintomi comuni dell’astinenza da marijuana includono:
- Voglia di marijuana
- Difficoltà a dormire
- Mal di stomaco
- Febbre
- Ansia
- Aggressione
- Inappetenza
- Sudorazione eccessiva
- Tremori
Potresti essere confuso su cosa sta succedendo al tuo corpo durante un’astinenza. I sintomi che stai sperimentando derivano dal fatto che il tuo cervello e il tuo corpo cercano di adattarsi all’assenza di marijuana dal tuo sistema. Se hai usato marijuana per un periodo prolungato, il tuo corpo finirà per dipenderne.
Quanto tempo ci vorrà per effettuare un prelievo?
Di nuovo, il percorso di disintossicazione dalla marijuana varia da individuo a individuo. In tal senso, varia anche la durata dell’astinenza.
Cronologia della disintossicazione
La ricerca suggerisce che probabilmente inizierai a manifestare sintomi circa una settimana dopo aver smesso di usare il farmaco. Intorno al decimo giorno, è più probabile che tu assista a un picco dei sintomi di astinenza, dopodiché sperimenterai un calo della gravità dei sintomi nei 20 giorni successivi.
Alcune persone potrebbero manifestare lievi sintomi di astinenza che non influiscono sulle loro attività quotidiane per mesi o persino anni dopo aver smesso di usare marijuana.
Cosa succede dopo una disintossicazione dalla marijuana
Lavorare per prevenire una ricaduta dopo la disintossicazione dalla marijuana è molto importante. Mentre potresti pensare che il processo finisca quando smetti di provare sintomi di astinenza, in realtà è un processo che dura tutta la vita ed è essenziale impegnarsi duramente per prevenire una ricaduta ogni giorno dal giorno in cui smetti.
Le persone che hanno una lunga storia di consumo di marijuana hanno, sfortunatamente, maggiori probabilità di ricadere durante una disintossicazione.
Sottoporsi a un detox dalla marijuana può essere impegnativo, soprattutto al culmine dei sintomi di astinenza. Tuttavia, è un primo passo cruciale che devi compiere quando ti riprendi dalla dipendenza dalla marijuana.
È importante rendersi conto che non devi affrontare il processo da solo. Puoi disintossicarti a casa con l’aiuto dei tuoi cari o in una struttura medica attrezzata per farti superare la disintossicazione e gestire eventuali complicazioni che potrebbero sorgere durante il periodo di astinenza.
Trattamento a lungo termine per la dipendenza dalla marijuana
Ognuno affronta il processo in modo diverso, non scoraggiarti se senti che il tuo viaggio sembra durare più del dovuto. Il passo più cruciale per raggiungere i tuoi obiettivi è mantenere la coerenza.
Dopo la disintossicazione, è essenziale cercare opzioni terapeutiche che favoriscano il recupero a lungo termine.
Attualmente non ci sono farmaci approvati dalla FDA per curare la dipendenza da marijuana. Il tuo medico potrebbe prescrivere farmaci per aiutarti a gestire specifici sintomi di astinenza e alcune ricerche hanno scoperto che l’uso off-label di alcuni farmaci, come gabapentin e bupropione, potrebbe aiutare ad alleviare alcuni sintomi di astinenza.
Tuttavia, in genere si raccomandano modifiche alla terapia e allo stile di vita. Ciò include:
- Terapia cognitivo-comportamentale (CBT) : questo approccio affronta i pensieri, i comportamenti e le capacità di adattamento che contribuiscono al consumo di marijuana.
- Terapia di potenziamento motivazionale (MET) : utilizzando questo approccio, un terapeuta ti aiuterà a comprendere gli atteggiamenti che giocano un ruolo nell’uso di droghe e ti aiuterà ad aumentare la tua motivazione e il tuo impegno a smettere
- Gestione delle emergenze (CM) : questo approccio si avvale di rinforzi, spesso buoni o premi in denaro, che premiano le persone che si mantengono libere dalla marijuana.
Possono essere utili anche cambiamenti nello stile di vita, come tenersi occupati, mantenere i contatti con i propri cari che forniscono supporto, unirsi a gruppi di supporto ed evitare i fattori scatenanti della droga. È importante anche prendersi cura della propria salute fisica e mentale, ad esempio dormendo a sufficienza e seguendo una dieta sana.