Nuove ricerche dimostrano che la bevanda psicoattiva Ayahuasca migliora l’umore e il benessere

pentola di ayuhuasca in infusione su un fornello

Immagini di Mark Fox / Getty Images


Punti chiave

  • L’ayahuasca è una bevanda psichedelica utilizzata da centinaia di anni in Sud America per scopi rituali.
  • Un nuovo studio suggerisce che l’uso dell’ayahuasca è collegato a benefici per la salute fisica e mentale, nonché a una migliore qualità della vita in generale.
  • I sostenitori sperano che ricerche come questa aiutino i legislatori, gli operatori sanitari e l’opinione pubblica a considerare la medicina psichedelica come una modalità di guarigione.

Siamo entrati in una rinascita nella ricerca psichedelica . I sostenitori delle medicine psichedeliche hanno riacceso la curiosità del pubblico per queste sostanze spesso antiche per il bene della scienza, e sta diventando chiaro che molte droghe allucinogene possono fornire immensi benefici per la salute mentale se usate in modo responsabile e nel contesto giusto.

Un nuovo studio sull’Ayahuasca, una bevanda psicoattiva che fa parte dei rituali spirituali amazzonici da centinaia di anni, esplora i suoi benefici per la salute pubblica. I risultati mostrano che gli utilizzatori di ayahuasca tendono a mangiare più sano, a svolgere più attività fisica, a soffrire di meno malattie croniche e a sperimentare un migliore benessere generale.

La ricerca

Uno degli ingredienti attivi dell’ayahuasca è il DMT, un composto psichedelico presente in alcune piante e in tracce nel corpo umano. Il DMT è considerato un farmaco di Classe I ed è quindi illegale per qualsiasi cosa al di fuori della ricerca. Ma l’uso clandestino, indigeno e religioso dell’ayahuasca si è espanso a livello globale e la ricerca lo ha collegato a effetti benefici sulla depressione resistente al trattamento e sull’ansia sociale

Per questo studio specifico, i ricercatori hanno voluto analizzare l’esperienza con l’ayahuasca al di fuori del suo contesto originale.

Raccogliendo dati dai Paesi Bassi, le cui reti di ayahuasca continuano a crescere, i ricercatori hanno studiato un campione di 377 partecipanti che si sono identificati come consumatori di ayahuasca. All’interno del campione, le età variavano dai 22 agli 80 anni; il 58% dei partecipanti ha dichiarato di aver usato ayahuasca negli ultimi cinque anni, il 55% aveva partecipato a una cerimonia di ayahuasca negli ultimi sei mesi e il 30% aveva partecipato a più di 100 cerimonie.

I partecipanti hanno risposto a questionari riguardanti la loro salute fisica e mentale, le abitudini alimentari, il supporto sociale, i valori e le strategie di coping. Quasi tutti i partecipanti (99,8%) hanno riferito di essere stati influenzati in modo molto positivo o positivo dall’ayahuasca.

Per quanto riguarda i benefici fisici, il 64% ha segnalato livelli di energia più elevati, maggiore rilassamento fisico, migliore gestione del dolore, miglioramento della salute gastrointestinale, riduzione o interruzione dell’uso di sostanze e maggiore sintonia con il corpo.

Dott.ssa Caroline Dorsen

Riprogrammare l’ayahuasca e altri psichedelici faciliterebbe la capacità degli scienziati di condurre ricerche metodologicamente rigorose per valutare il loro potenziale di miglioramento della salute e del benessere.

— Dott.ssa Caroline Dorsen

Psicologicamente, il 98,7% dei partecipanti ha riferito maggiore felicità, ottimismo, autoaccettazione, sicurezza, empatia e una sensazione di maggiore pace e calma. Solo l’8,5% ha riportato effetti avversi, come attacchi di ansia, svenimenti o difficoltà nel percorso.

Nello studio, i ricercatori hanno scritto che i loro risultati suggeriscono “un buon profilo di sicurezza e tollerabilità dell’ayahuasca, un basso rischio di abuso e potenziali benefici per la salute dell’individuo, in particolare se utilizzato in un contesto cerimoniale controllato”. Incoraggiano i decisori politici a fare riferimento alle prove scientifiche quando sviluppano e implementano politiche di salute pubblica.

Cambiamento nella percezione

“Sebbene questo studio non dimostri certamente una causalità tra l’uso di ayahuasca e il miglioramento della salute mentale e fisica, si aggiunge a un crescente corpo di ricerche incoraggianti”, afferma Caroline Dorsen, PhD, che è docente sia presso la facoltà di infermieristica che presso la facoltà di sanità pubblica della Rutgers University. “Ripianificare l’ayahuasca e altri psichedelici faciliterebbe la capacità degli scienziati di condurre ricerche metodologicamente rigorose per valutare il loro potenziale di miglioramento della salute e del benessere”.

L’attuale progetto di Dorsen sta esaminando gli atteggiamenti degli operatori sanitari nei confronti dell’uso di droghe psichedeliche come modalità di cura e la loro conoscenza di esse.

“La nostra preoccupazione è che i vecchi stereotipi e miti sulle sostanze psichedeliche come droghe d’abuso possano impedirci di realizzare il loro potenziale come modalità di guarigione per problemi storicamente difficili da trattare e potenzialmente invalidanti, come la depressione grave, il disturbo da stress post-traumatico e la dipendenza”, afferma Dorsen.

Dott. Mike Dow

Trovo sempre interessante il fatto che due delle droghe più dannose, l’alcol e la nicotina, siano legali negli Stati Uniti, mentre le sostanze psichedeliche come l’ayahuasca sono illegali.

— Mike Dow, dottore in psicologia

Lo psicoterapeuta Mike Dow, PsyD, che somministra la terapia assistita da ketamina (un altro farmaco psicoattivo che è stato collegato a benefici per la salute mentale, ) presso Field Trip Health , vorrebbe vedere un cambiamento nell’assistenza sanitaria americana che dia priorità alla terapia e all’integrazione della medicina, piuttosto che all’una o all’altra.

“Questo approccio prende di mira il biologico ma ignora gli aspetti psico-sociali-spirituali del benessere di una persona”, afferma Dow. “Gli SSRI sono i farmaci più frequentemente prescritti per il PTSD, ma i benefici durano solo se il paziente assume la pillola ogni giorno. Non sarebbe meglio usare sinergicamente la medicina combinata con la psicoterapia per aiutare effettivamente il cervello a rielaborare l’evento traumatico?”

Dow spera che ricerche come questa portino a un cambiamento di opinione pubblica sugli psichedelici e su ciò che consideriamo sicuro e accettabile.

“Trovo sempre interessante che due delle droghe più dannose, l’alcol e la nicotina, siano legali negli Stati Uniti, mentre gli psichedelici come l’ayahuasca sono illegali”, afferma. “Spero che questo porti a un approccio più orientato alla causa principale e/o funzionale all’assistenza sanitaria mentale”.

Cosa significa per te

Se sei interessato a esplorare sostanze psichedeliche come l’ayahuasca, lo psicoterapeuta Mike Dow, PsyD, esorta le persone a cercare e prepararsi con uno sciamano/guida addestrato. È anche importante notare che l’ayahuasca non è compatibile con alcuni farmaci e condizioni, quindi è fondamentale fare delle ricerche e parlare con un professionista in anticipo.

5 Fonti
MindWell Guide utilizza solo fonti di alta qualità, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare i fatti nei nostri articoli. Leggi il nostro processo editoriale per saperne di più su come verifichiamo i fatti e manteniamo i nostri contenuti accurati, affidabili e degni di fiducia.
  1. Malcolm B, Lee K. Ayahuasca: un antico sacramento per il trattamento delle malattie psichiatriche contemporanee?Mental Health Clinician . 2017;7(1):39-45. doi:10.9740/mhc.2017.01.039

  2. Kohek M, Ona G, van Elk M et al. Ayahuasca e salute pubblica II: stato di salute in un ampio campione di partecipanti alla cerimonia dell’ayahuasca nei Paesi BassiJ Psychoactive Drugs . 2022:1-12. doi:10.1080/02791072.2022.2077155

  3. Osório F, Sanches R, Macedo L et al. Effetti antidepressivi di una singola dose di ayahuasca in pazienti con depressione ricorrente: un rapporto preliminareRevista Brasileira de Psiquiatria . 2015;37(1):13-20. doi:10.1590/1516-4446-2014-1496

  4. Dos Santos R, Osório F, Rocha J et al. L’ayahuasca migliora l’autopercezione della performance linguistica nei soggetti con disturbo d’ansia socialeJ Clin Psychopharmacol . 2021;41(5):540-550. doi:10.1097/jcp.0000000000001428

  5. McInnes LA, Qian JJ, Gargeya RS, DeBattista C, Heifets BD.  Un’analisi retrospettiva della terapia endovenosa con ketamina per la depressione in contesti di cura del mondo realeJ Affect Disord . 2022:S0165032721014142. doi: 10.1016/j.jad.2021.12.097

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Scroll to Top