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I tic sono caratterizzati da movimenti ripetuti, improvvisi, bruschi e involontari del viso, delle spalle, delle mani, delle gambe o di altre parti del corpo. I tic possono anche essere vocali e possono comportare lo schiarirsi la gola, tirare su col naso o sbuffare, grugnire, tosse secca, schioccare, sibilare, abbaiare o persino parole o frasi.
Questi movimenti e/o vocalizzazioni possono verificarsi frequentemente durante il giorno o possono verificarsi solo occasionalmente. Tendono ad aumentare sotto eccitazione, stress fisico o sociale, ansia o se l’individuo è molto stanco. Si ritiene inoltre che alcuni farmaci esacerbano i tic.
I tic si verificano in circa il 20% dei bambini in età scolare. Circa uno su cinque bambini di età compresa tra 6 e 17 anni può sviluppare un tic, ma a volte può iniziare già a due anni di età.
I tic possono talvolta verificarsi insieme all’ADHD, il che può portare alcune persone a chiedersi se le due condizioni possano essere correlate. Questo articolo discute di come le due condizioni siano correlate, di altre condizioni che possono comunemente verificarsi contemporaneamente e di come i tic possono essere trattati.
Indice
La connessione tra ADHD e tic
Uno studio del 2016 ha scoperto che il 35-90% dei bambini con la sindrome di Tourette soffriva anche di ADHD . La ricerca ha scoperto che i disturbi cronici da tic, la sindrome di Tourette e il disturbo ossessivo-compulsivo possono condividere alcune origini genetiche e neurologiche sottostanti e che un individuo con una qualsiasi di queste condizioni ha anche una certa probabilità di soffrire di ADHD.
Nei bambini che sviluppano disturbi da tic e ADHD, l’ADHD di solito si sviluppa due o tre anni prima dei tic.
Condizioni correlate
I disturbi da tic sembrano avere un legame genetico, poiché tendono a presentarsi in famiglia e sono stati anche collegati a fattori ambientali. Tendono anche a coesistere con determinate condizioni, il che potrebbe essere dovuto a fattori genetici sottostanti condivisi.
I disturbi tic cronici colpiscono circa l’uno per cento dei bambini e possono indicare un disturbo più grave chiamato sindrome di Tourette (TS).
Sindrome di Tourette
La sindrome di Tourette è un disturbo genetico e neurologico le cui manifestazioni primarie sono la presenza di tic motori e vocali. La sindrome di Tourette è comunemente associata ad ADHD, disturbo ossessivo-compulsivo, problemi comportamentali e difficoltà di apprendimento.
Il National Institute of Neurological Disorders and Stroke riferisce che circa 200.000 americani soffrono della forma più grave della sindrome di Tourette, mentre circa uno su 100 soffre della sindrome di Tourette e di altri disturbi cronici da tic
Sebbene la sindrome di Tourette sia una condizione che dura tutta la vita, i sintomi tendono a raggiungere il picco durante i primi anni dell’adolescenza, con un miglioramento nella tarda adolescenza e nell’età adulta. La sindrome di Tourette colpisce gli uomini circa tre o quattro volte più spesso delle donne.
Autismo
Le persone autistiche a volte sperimentano tic o sindrome di Tourette. Ciò può causare movimenti corporei incontrollabili e vocalizzazioni. Secondo uno studio, si stima che dal 9% al 12% delle persone autistiche soffra di tic.
Un altro studio del 2017 ha rilevato che tra il 3% e il 20% delle persone autistiche soffrono della sindrome di
Tic e farmaci per ADHD
C’è stata una certa controversia sul fatto che gli stimolanti, la forma più comune di terapia farmacologica per l’ADHD , peggiorino o addirittura causino i tic. Gli studi indicano che la maggior parte dei bambini con tic e ADHD concomitanti non sperimentano un aumento della gravità dei tic mentre assumono dosi basse o moderate di stimolanti.
Tuttavia, sembra esserci una piccola percentuale di bambini per i quali questo è un problema. Non è chiaro se gli stimolanti causino effettivamente il tic o se gli stimolanti inneschino tic che erano già preesistenti, ma non ancora evidenti.
È anche possibile che i disturbi da tic possano sembrare simili all’ADHD nelle loro fasi iniziali. Quindi il tic potrebbe essersi sviluppato indipendentemente dal fatto che il bambino sia stato trattato con stimolanti.
Se il tuo bambino con ADHD sviluppa tic, segnalalo al medico di tuo figlio. Insieme valuterete i rischi e i potenziali benefici di diversi farmaci, oltre a esplorare medicine alternative agli stimolanti.
Trattamento per ADHD e tic
Esistono trattamenti che possono aiutare le persone con ADHD a gestire i sintomi dei tic. Gli interventi per gestire l’ADHD differiscono dai trattamenti per i tic, quindi è importante ottenere il trattamento giusto per ogni condizione.
Trattamenti ADHD
Le caratteristiche dell’ADHD sono in genere gestite tramite l’uso di farmaci e interventi comportamentali. Questi possono aiutare le persone a funzionare in modo più efficace nei loro ambienti. Spesso vengono prescritti farmaci stimolanti, ma sono disponibili anche opzioni non stimolanti.
Trattamenti per i tic
Esistono diverse opzioni di trattamento che possono aiutare le persone a gestire i tic. L’intervento comportamentale completo per i tic (CBIT) è un trattamento che include psicoeducazione, tecniche di rilassamento e identificazione dei fattori scatenanti. Anche la terapia di inversione delle abitudini (HR) e l’esposizione e prevenzione della risposta (ERP) possono essere utili.
Anche i farmaci possono essere utili per gestire i tic. I vecchi neurolettici “tipici” come pimozide e Haldol sono spesso usati per ridurre i tic, oltre ai più nuovi neurolettici/antipsicotici “atipici” come risperidone.
La clonidina e la guanfacina, tipi di agenti antipertensivi, possono essere utilizzati anche per i tic da lievi a moderati e possono essere meglio tollerati dei neurolettici.
Gestire ADHD e tic
I tic sono a volte temporanei e possono essere indotti da stress o da una malattia recente. Ma se stai sperimentando tic persistenti, ci sono alcune cose che puoi fare per affrontarli:
- Parla con il tuo medico : prima di tutto, parla con il tuo medico dei tuoi sintomi. Può valutare la tua condizione e determinare meglio cosa potrebbe causare i tuoi sintomi.
- Dormi a sufficienza : assicurati di riposare a sufficienza poiché la mancanza di sonno a volte può peggiorare i tic.
- Valutare i trattamenti : in alcuni casi i farmaci possono essere utili, ma si possono anche prendere in considerazione interventi comportamentali mirati ai tic.
- Gestire lo stress : lo stress può peggiorare i tic, quindi è importante trovare modi per gestire le sensazioni di stress e ansia. Strategie di rilassamento come respirazione profonda , meditazione e yoga possono essere utili.
Una parola da Verywell
L’ADHD non causa tic, ma i due possono verificarsi contemporaneamente. Non è raro che le persone con ADHD abbiano disturbi da tic come la sindrome di Tourette. Altre condizioni, tra cui autismo e DOC, si verificano spesso con tic o comportamenti simili ai tic.
In alcuni casi, i farmaci per l’ADHD sembrano svolgere un ruolo nell’insorgenza dei sintomi dei tic, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per esplorare questa correlazione.
Se stai riscontrando sintomi di ADHD o tic, parlane con il tuo medico. Può valutare i tuoi sintomi e consigliarti trattamenti che possono aiutarti a gestirli in modo più efficace.