Uso di marijuana e disturbo d’ansia sociale

Donna che fuma una canna all'aperto

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Il disturbo d’ansia sociale comporta sentimenti di paura e ansia in situazioni sociali dovuti alla preoccupazione di essere giudicati o valutati, spesso portando una persona a evitare del tutto questi eventi. Se vivi con il disturbo d’ansia sociale e stai considerando la marijuana come opzione di trattamento, potresti chiederti se può aiutarti.

Mentre alcune ricerche supportano l’uso di cannabis o “erba” per alleviare i sintomi dell’ansia sociale, non tutti i risultati sono positivi. Inoltre, mancano studi a lungo termine sulla sicurezza e l’efficacia di questo farmaco. Ecco cosa devi sapere sull’uso della marijuana per il disturbo d’ansia sociale, compresi i potenziali rischi.

Le cose più importanti da sapere sull’uso della marijuana e sul disturbo d’ansia sociale

L’ansia sociale è strettamente correlata all’uso problematico di cannabis. Inoltre, la marijuana può creare dipendenza e avere effetti collaterali negativi, sia a breve che a lungo termine.

Ansia sociale e uso di marijuana

Quasi il 30% degli adulti dipendenti dalla cannabis soffre anche di disturbo d’ansia sociale. Ciò suggerisce che esiste una forte correlazione tra l’ansia provata in situazioni sociali e l’uso di marijuana.

Le persone affette da disturbo d’ansia sociale in genere usano la marijuana per due motivi: per affrontare la situazione e/o per evitarla. Usano la droga per ridurre l’ansia che provano oppure per evitare situazioni che non consentono l’uso di cannabis.

La marijuana è efficace contro l’ansia sociale?

Per rispondere a questa domanda è necessario esaminare due cannabinoidi della marijuana: il tetraidrocannabinolo (THC) e il cannabidiolo (CBD) . Il THC è la sostanza psicoattiva della marijuana responsabile del suo “high”. Il CBD non è psicoattivo ma può influenzare il corpo tramite il sistema endocannabinoide.

Le ricerche indicano che il CBD sembra ridurre l’ansia ma, per quanto riguarda il THC, il dosaggio di questo cannabinoide è importante. Nello specifico, dosi più basse di THC possono ridurre la sensazione di ansia, mentre dosi più alte sembrano peggiorarla.

Una revisione del 2021 ha esaminato specificamente gli effetti del THC e del CBD sull’ansia sociale. Ha notato che, mentre alcuni hanno mostrato effetti positivi, altri no. Pertanto, si è concluso che non ci sono prove sufficienti a supporto dell’uso della marijuana per la gestione dell’ansia sociale.

Il National Social Anxiety Center avverte inoltre che, anche se il THC o il CBD nella marijuana possono aiutare a ridurre l’ansia a breve termine, l’uso di marijuana può essere più dannoso per il sollievo dall’ansia a lungo termine. Indica che l’uso di marijuana è un modo per scappare, combattere o sopprimere l’ansia. Non ti aiuta a imparare come superarla.

L’erba ti rende più socievole?

Uno studio più datato ha scoperto che dopo aver fumato una sigaretta di marijuana, gli individui interagivano in media più a lungo con gli altri ogni giorno rispetto a coloro che fumavano un placebo. Tuttavia, questo studio ha coinvolto solo 12 soggetti e i risultati variavano tra i gruppi di individui. Quindi, non si sa se i suoi risultati possano essere applicati su una scala più ampia.

Rischi dell’uso della marijuana per l’ansia sociale

Scegliere di usare la marijuana per alleviare i sintomi del disturbo d’ansia sociale comporta diversi rischi.

Uso problematico

Il disturbo d’ansia sociale è il disturbo d’ansia più spesso associato all’uso problematico di cannabis, colpendo più del doppio delle persone con altri disturbi d’ansia . L’uso problematico significa che l’uso di marijuana causa qualche tipo di problema alla persona nella sua vita quotidiana.

Dipendenza e Dipendenza

La marijuana può creare dipendenza , forse anche di più per chi soffre di disturbo d’ansia sociale. Infatti, la ricerca indica che le persone che soffrono di ansia sociale hanno un rischio sette volte maggiore di soddisfare i criteri del disturbo da uso di cannabis.

Le persone con dipendenza da marijuana potrebbero sviluppare una dipendenza da questa droga, usandola sempre di più per ottenere la sensazione di “sballo”. Potrebbero anche avere un rischio maggiore di sviluppare problemi cognitivi correlati all’attenzione, alla memoria e all’apprendimento.

Se tu o una persona cara state lottando contro l’abuso di sostanze o la dipendenza, contattate la  linea di assistenza nazionale della Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA)  al  numero 1-800-662-4357  per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella vostra zona.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro  database nazionale delle linee di assistenza .

Effetti collaterali negativi

Le persone che usano marijuana possono avere effetti collaterali. Gli effetti collaterali più comuni dell’uso di marijuana sono vertigini e sedazione, che si verificano in più di uno su 10 utilizzatori, con altri effetti comuni tra cui secchezza delle fauci ed effetti psicologici.

Anche l’uso frequente e prolungato di marijuana può causare effetti a lungo termine. L’uso regolare di questa droga nel tempo è stato associato a disturbi dell’umore , al peggioramento dei disturbi psicotici in alcune persone, a malattie cardiovascolari e respiratorie e ad altre condizioni di salute.

Gli adolescenti che usano marijuana rischiano che questa droga abbia un impatto negativo sullo sviluppo del loro cervello. Ciò può potenzialmente portare a compromissioni nei loro processi di pensiero, memoria e apprendimento.

Opzioni alternative di trattamento dell’ansia sociale

Esistono molte alternative al trattamento dell’ansia sociale che si sono dimostrate sicure ed efficaci e non presentano i rischi associati all’uso di marijuana. Due trattamenti preferiti per questo disturbo sono la terapia cognitivo comportamentale (CBT) , che insegna come cambiare schemi di pensiero distruttivi, e i farmaci inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) .

Esistono anche delle strategie che puoi praticare da solo. Meditazione e consapevolezza sono due metodi per calmare la mente e rallentare l’ansia. Puoi anche combinare queste pratiche praticando la meditazione consapevole .

Riepilogo

L’uso della marijuana per il disturbo d’ansia sociale è ancora agli inizi e sono necessarie ulteriori ricerche per confermare l’efficacia e la sicurezza di questo farmaco per questo uso. Il tuo medico può aiutarti a trovare opzioni di trattamento che hanno dimostrato nel tempo di gestire efficacemente l’ansia sociale, tra cui terapia e farmaci.

12 Fonti
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