Ansia e problemi gastrointestinali: qual è il collegamento?

Donna che soffre di problemi di stomaco legati all'ansia

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Ansia e problemi di stomaco sembrano spesso verificarsi insieme. Uno stomaco nauseato è un’esperienza comune per le persone che soffrono di ansia, ma l’ansia può anche contribuire ad altri problemi gastrointestinali.

I disturbi gastrointestinali (GI) includono comunemente sintomi di dolore allo stomaco, bruciore di stomaco, diarrea, stitichezza, nausea e vomito. Sebbene vi siano molte possibili cause di problemi GI, quando non si trova una spiegazione medica, vengono spesso definiti “sintomi GI funzionali”.

Molti studi hanno dimostrato una correlazione tra ansia, depressione e sintomi gastrointestinali funzionali. In generale, i risultati degli studi hanno dimostrato che le persone che presentano almeno un sintomo gastrointestinale hanno maggiori probabilità di soffrire di un disturbo d’ansia o di depressione rispetto a quelle che non presentano alcun sintomo gastrointestinale.

Disturbi fisici inspiegabili nel loro complesso, tra cui stanchezza, mal di testa, mal di stomaco, nausea, diarrea, costipazione, vertigini e dolori muscoloscheletrici, sono più comunemente segnalati in individui con un disturbo d’ansia e/o depressione.

Problemi gastrointestinali comuni correlati all’ansia

I sintomi GI possono essere associati a disturbo d’ansia generalizzato (GAD), disturbo d’ansia sociale (SAD) , disturbo di panico e fobie . I sintomi GI comuni che sono stati associati a disturbi d’ansia includono:

  • Stipsi
  • Diarrea
  • Aumento della fame
  • Indigestione
  • Perdita di appetito
  • Nausea
  • Crampi allo stomaco

Sintomi gastrointestinali pericolosi

Indipendentemente dal fatto che tu creda o meno che i tuoi sintomi gastrointestinali siano correlati all’ansia, dovresti consultare il tuo medico il prima possibile se i tuoi sintomi si verificano con una delle seguenti situazioni:

  • Sangue nelle feci
  • Sensazione di gonfiore o pienezza dopo aver mangiato molto poco
  • Avere un movimento intestinale nero, catramoso e maleodorante
  • Febbre persistente e bassa
  • Perdita di peso inspiegabile

Questi sintomi potrebbero indicare che hai un’altra condizione che richiede un trattamento, come emorroidi, un’infezione, sanguinamento intestinale o malattia infiammatoria intestinale (IBD). Sebbene possa essere preoccupante sapere che questi sintomi potrebbero indicare una condizione grave, cercare assistenza medica il prima possibile ti assicurerà di ricevere il trattamento giusto.

Cercare cure immediate

Rivolgiti immediatamente a un medico se hai:

  • Dolore al petto, al collo, alle spalle o alla mascella
  • Disorientamento o confusione
  • Febbre alta
  • Incapacità di evacuare
  • Sanguinamento rettale da moderato a grave
  • Frequenza cardiaca rapida o significativamente ridotta
  • Forte dolore addominale
  • Diarrea grave che dura più di un giorno
  • Vomito di sangue (se il vomito sembra caffè macinato, potrebbe indicare sangue)

Condizioni GI collegate all’ansia

Anche alcune patologie gastrointestinali, come la sindrome dell’intestino irritabile (IBS) e la malattia da reflusso gastroesofageo (GERD), sono state collegate ai disturbi d’ansia.

IBS

La sindrome dell’intestino irritabile (IBS) è un disturbo gastrointestinale che causa sintomi come dolore, gonfiore, crampi, flatulenza (gas), muco biancastro nelle feci, diarrea e stitichezza. Sebbene la condizione non sia pericolosa per la vita, è cronica e può avere un impatto serio sulla qualità della vita di una persona.

Alle persone affette da sindrome dell’intestino irritabile vengono spesso diagnosticati anche disturbi dell’umore e dell’ansia.

La sindrome dell’intestino irritabile è una condizione curabile. Spesso apportare cambiamenti alla dieta può aiutare, così come gestire lo stress con strategie come lo yoga.

Reflusso gastroesofageo

Il GERD è una patologia digestiva che provoca reflusso acido, ovvero quando l’acido dello stomaco risale nell’esofago provocando sensazioni come bruciore di stomaco e difficoltà a deglutire.

I sintomi più comuni del GERD includono:

  • Alito cattivo
  • Dolore al petto
  • Difficoltà a deglutire
  • Raucedine della voce, soprattutto al risveglio
  • Lieve dolore o sensazione di blocco in gola
  • Tosse secca persistente

Alcune ricerche suggeriscono che le persone affette da GERD hanno anche maggiori probabilità di provare ansia. Sebbene le ragioni esatte di questa connessione non siano del tutto comprese, i ricercatori suggeriscono che livelli elevati di ansia e stress possono aumentare l’acidità di stomaco e la tensione muscolare, il che può contribuire ai sintomi del GERD.

Il GERD è curabile con farmaci, dieta e cambiamenti nello stile di vita.

Cosa fare contro l’ansia e il mal di stomaco

Dovresti consultare il tuo medico se stai riscontrando disturbi gastrointestinali lievi o moderati inspiegabili per più di qualche giorno, o se i tuoi sintomi si interrompono e poi ritornano. Potrebbero prescriverti degli esami o indirizzarti a uno specialista per escludere qualsiasi problema medico serio che potrebbe causare i tuoi sintomi.

Se il tuo medico determina che hai sintomi GI funzionali correlati all’ansia, ci sono molti trattamenti efficaci disponibili, sia per i tuoi problemi GI che per l’ansia sottostante. I farmaci prescritti e la psicoterapia possono aiutarti a ridurre i tuoi sentimenti di ansia e a sviluppare modi sani per affrontare lo stress.

Come affrontare l’ansia e i problemi gastrointestinali

Imparare a gestire l’ansia mentre si curano i sintomi gastrointestinali può essere l’approccio più utile per aiutarti a gestire entrambi i problemi. Per aiutarti a gestire i sintomi dell’ansia e i problemi gastrointestinali correlati, prova:

  • Evitare un consumo eccessivo di caffeina : la caffeina non solo può aumentare la sensazione di ansia, ma molti prodotti che la contengono possono anche causare disturbi gastrointestinali.
  • Cambiare la dieta : concentrarsi su una dieta amica dell’intestino può aiutare ad alleviare i sintomi del disturbo gastrointestinale. Assicurati di mangiare cibi ricchi di fibre e prova ad aggiungere cibi contenenti probiotici alla tua dieta (come yogurt, crauti e kombucha). Alcuni studi sugli animali hanno suggerito che i probiotici possono avere effetti di riduzione dell’ansia, anche se sono necessarie ulteriori ricerche per comprenderne l’impatto sulla salute mentale umana.
  • Praticare tecniche di gestione dello stress : lo stress è una parte normale della vita, quindi è importante sviluppare buone capacità di adattamento. Le tecniche di rilassamento che possono aiutare includono respirazione profonda, rilassamento muscolare progressivo e meditazione.

Se tu o una persona cara soffrite di ansia, contattate la  linea di assistenza nazionale della Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA)  al numero 1-800-662-4357 per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella vostra zona.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro  database nazionale delle linee di assistenza .

Domande frequenti

  • L’ansia può causare problemi gastrointestinali?

    Sì, l’ansia può causare una serie di problemi gastrointestinali, tra cui costipazione, nausea, diarrea, indigestione e mal di stomaco. Dovresti parlare con il tuo medico per un consiglio sul trattamento e per escludere altre potenziali cause.

  • L’ansia può avere effetti negativi sul sistema digerente?

    Gli ormoni e le sostanze chimiche rilasciate dal tuo corpo in periodi di stress possono avere un impatto sul sistema digerente. Entrano nel tratto digerente e influenzano l’equilibrio dei batteri nell’intestino. L’ansia può rallentare la digestione, il che può portare a problemi allo stomaco e all’intestino.

8 Fonti
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Di Sheryl Ankrom, MS, LCPC


Sheryl Ankrom è una consulente clinica professionale e consulente di salute mentale clinica certificata a livello nazionale, specializzata in disturbi d’ansia. 

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