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L’intelligenza generale, nota anche come fattore generale o fattore g , si riferisce all’esistenza di un’ampia capacità mentale che influenza la prestazione sulle misure delle capacità cognitive. Altri termini come intelligenza, QI , capacità cognitiva generale e capacità mentale generale sono usati in modo intercambiabile per indicare la stessa cosa di intelligenza generale.
Questa abilità mentale generale è ciò che sta alla base di abilità mentali specifiche correlate ad aree quali abilità spaziali, numeriche, meccaniche e verbali. L’idea è che l’intelligenza generale influenzi la prestazione in tutti i compiti cognitivi. Quindi, l’intelligenza generale può essere definita come un costrutto costituito da diverse abilità cognitive. Queste abilità consentono alle persone di acquisire conoscenze e risolvere problemi.
Indice
La teoria dell’intelligenza generale di Spearman
Lo psicologo Charles Spearman ha contribuito a sviluppare una tecnica statistica nota come analisi fattoriale, che consente ai ricercatori di utilizzare un certo numero di elementi di test diversi per misurare abilità comuni. Ad esempio, i ricercatori potrebbero scoprire che le persone che ottengono buoni punteggi nelle domande che misurano il vocabolario ottengono risultati migliori anche nelle domande relative alla comprensione della lettura.
Nel 1904, Spearman suggerì che questo fattore g fosse responsabile della prestazione complessiva nei test sulle abilità mentali. Notò che mentre le persone potevano certamente eccellere e spesso lo facevano in certe aree, le persone che andavano bene in un’area tendevano ad andare bene anche in altre aree.
La teoria di Spearman sull’intelligenza generale è nota come teoria bifattoriale e afferma che l’intelligenza generale o “g” è correlata in una certa misura con abilità specifiche o “s”. Tutti i compiti nei test di intelligenza, siano essi correlati ad abilità verbali o matematiche, sono stati influenzati da questo fattore g sottostante.
L’intelligenza generale può essere paragonata all’atletismo. Una persona potrebbe essere un corridore molto abile, ma questo non significa necessariamente che sarà anche un eccellente pattinatore artistico.
Tuttavia, poiché questa persona è atletica e in forma, probabilmente avrà prestazioni molto migliori in altri compiti fisici rispetto a un individuo meno coordinato e più sedentario.
Tipi di intelligenza generale
Negli anni ’40, Raymond Cattell teorizzò che esistevano due tipi di intelligenza che influenzavano la capacità cognitiva umana: l’intelligenza fluida (Gf) e l’intelligenza cristallizzata (Gc). L’intelligenza fluida si riferisce all’intelligenza con cui nasciamo e che acquisiamo interagendo con il nostro ambiente. L’intelligenza cristallizzata è l’intelligenza che acquisiamo attraverso la nostra cultura.
Altri suggeriscono che ci siano altri tipi di intelligenza generale, spesso indicati come “g dell’intelligenza”. Ulteriori g dell’intelligenza includono:
- Memoria generale e apprendimento (Gy)
- Percezione visiva ampia (Gv)
- Percezione uditiva ampia (Gu)
- Ampia capacità di recupero (Gr)
- Ampia velocità cognitiva (Gs)
- Tempo di reazione (Gt)
Componenti dell’intelligenza generale
Ci sono diversi componenti chiave che si ritiene costituiscano l’intelligenza generale . Questi includono:
- Ragionamento fluido : implica la capacità di pensare in modo flessibile e di risolvere i problemi.
- Conoscenza : è la comprensione generale di una persona su un’ampia gamma di argomenti e può essere equiparata all’intelligenza cristallizzata.
- Ragionamento quantitativo : è la capacità di un individuo di risolvere problemi che coinvolgono i numeri.
- Elaborazione visuo-spaziale : riguarda la capacità di una persona di interpretare e manipolare le informazioni visive, ad esempio componendo puzzle e copiando forme complesse.
- Memoria di lavoro : implica l’uso della memoria a breve termine, ad esempio la capacità di ripetere un elenco di elementi.
Come si misura l’intelligenza generale
Molti test di intelligenza moderni misurano alcuni dei fattori cognitivi che si pensa costituiscano l’intelligenza generale. Tali test propongono che l’intelligenza possa essere misurata ed espressa da un singolo numero, come un punteggio di QI.
Lo Stanford-Binet, che è uno dei test di intelligenza più popolari , mira a misurare il fattore g. Oltre a fornire un punteggio complessivo, la versione attuale del test offre anche una serie di punteggi compositi e punteggi di subtest in dieci aree diverse.
Cosa significano i punteggi dei test del QI?
Sebbene i sistemi di punteggio varino, il punteggio medio in molti casi è 100 e le seguenti etichette vengono spesso utilizzate per diversi intervalli di punteggio:
- 40 – 54 : Moderatamente compromessa o ritardata
- 55 – 69 : Lievemente compromessa o ritardata
- 70 – 79 : Borderline compromessa o ritardata
- 80 – 89 : Intelligenza media bassa
- 90 – 109 : Media
- 110 – 119 : Media alta
- 120 – 129 : Superiore
- 130 – 144 : Dotato o molto avanzato
- 145 – 160 : Eccezionalmente dotato o altamente avanzato
Impatto dell’intelligenza generale
Sebbene il concetto di intelligenza sia ancora oggetto di dibattito in ambito psicologico, i ricercatori ritengono che l’intelligenza generale sia correlata al successo complessivo nella vita. Alcuni degli effetti che può avere sulla vita di un individuo includono aree come:
Risultati accademici
Uno degli effetti più evidenti dell’intelligenza generale è nel regno della performance accademica. Mentre l’intelligenza gioca un ruolo negli studi accademici, c’è stato un grande dibattito sulla misura in cui influenza il rendimento accademico.
La ricerca ha dimostrato che esiste una forte associazione tra capacità mentale generale e risultati accademici, ma non agisce da sola. Alcune ricerche suggeriscono che tra il 51% e il 75% dei risultati non può essere spiegato dal solo fattore g.
Ciò significa che, sebbene l’intelligenza generale influisca sul rendimento scolastico dei bambini, altri fattori possono svolgere un ruolo importante.
Successo lavorativo
Si è a lungo pensato che i punteggi del QI fossero correlati al successo professionale. Ecco perché i test psicologici sono diventati così diffusi per lo screening pre-assunzione e l’inserimento professionale. Molti si sono tuttavia chiesti se un’abilità mentale generale fosse davvero più importante di abilità mentali specifiche.
Uno studio del 2020 pubblicato sul Journal of Applied Psychology ha concluso che sia l’intelligenza generale sia le capacità mentali specifiche svolgono un ruolo importante nel determinare il successo professionale, compresi il reddito e il raggiungimento di un posto di
L’importanza del fattore g per il successo lavorativo aumenta con l’aumentare della complessità del lavoro. Per le occupazioni con un alto grado di complessità, avere un’intelligenza generale più elevata diventa un vantaggio maggiore.
Salute e longevità
Il campo dell’epidemiologia cognitiva esamina le associazioni tra intelligenza generale e salute. Proprio come la salute può svolgere un ruolo nell’influenzare l’intelligenza , l’intelligenza di una persona può avere un impatto sulla sua salute. Gli studi hanno scoperto che gli individui con un QI elevato hanno un rischio inferiore di:
- Malattia coronarica
- Ipertensione
- Obesità
- Colpo
- Alcuni tumori
La ricerca ha scoperto che le persone che hanno un’intelligenza generale più elevata tendono anche ad essere più sane e a vivere più a lungo, anche se le ragioni di ciò non sono del tutto chiare.
Reddito
La ricerca suggerisce inoltre che le persone con punteggi di intelligenza più elevati tendono anche a guadagnare di più. Tuttavia, è importante notare che altri fattori svolgono un ruolo di mediazione, tra cui istruzione, occupazione e background socioeconomico.
Sebbene il fattore g abbia una serie di effetti, anche altre variabili sono importanti. Fattori come lo stato socioeconomico e l’intelligenza emotiva , ad esempio, possono interagire con l’intelligenza generale e svolgere un ruolo importante nel determinare il successo di una persona.
Le sfide dell’intelligenza generale
L’idea che l’intelligenza potesse essere misurata e riassunta da un singolo numero in un test del QI era controversa, persino ai tempi di Spearman. Il QI e i test di intelligenza sono rimasti argomenti di dibattito da allora. Sebbene influente, il fattore g è solo un modo di pensare all’intelligenza.
Le abilità mentali primarie di Thurstone
Alcuni psicologi, tra cui LL Thurstone, hanno messo in discussione il concetto di fattore g. Thurstone ha invece identificato una serie di quelle che lui chiamava abilità mentali primarie :
- Memoria associativa
- Numero di impianto
- Velocità percettiva
- Ragionamento
- Visualizzazione spaziale
- Comprensione verbale
Ha ipotizzato che tutte le persone possiedano queste capacità mentali, anche se in gradi diversi. Le persone potrebbero essere basse in alcune aree e alte in altre.
Le intelligenze multiple di Gardner
Più di recente, psicologi come Howard Gardner hanno sostenuto che non è possibile che un’unica intelligenza generale possa catturare accuratamente tutte le capacità mentali umane. Gardner ha invece proposto che esistano
intelligenze multiple .
Ogni intelligenza rappresenta abilità in un determinato dominio, come l’intelligenza visuo-spaziale, l’intelligenza verbale-linguistica e l’intelligenza logico-matematica.
La ricerca odierna indica un’abilità mentale sottostante che contribuisce alla prestazione in molti compiti cognitivi. Si ritiene che anche i punteggi del QI, che sono progettati per misurare questa intelligenza generale, influenzino il successo complessivo di un individuo nella vita.
Tuttavia, mentre il QI può svolgere un ruolo nel successo accademico e nella vita , anche altri fattori, come le esperienze infantili, le esperienze educative, lo stato socioeconomico, la motivazione , la maturità e la personalità, svolgono un ruolo fondamentale nel determinare il successo complessivo.