Ti senti in colpa come genitore?

persona che porta in braccio il proprio bambino mentre manda messaggi sul telefono

Immagini Getty Images


Come genitore, a volte ti senti come se non stessi facendo abbastanza per i tuoi figli? Ti senti in colpa per aver dovuto lasciare tuo figlio e andare a lavorare ? Guardi altri genitori che sembrano avere tutto sotto controllo e vorresti che fossi tu? Se è così, potresti provare un senso di colpa genitoriale, che a volte è anche definito senso di colpa materno, senso di colpa della madre, senso di colpa della mamma o senso di colpa del padre.

Il senso di colpa genitoriale si verifica quando un genitore si sente diviso tra le proprie responsabilità genitoriali e qualcos’altro che compete per catturare la sua attenzione, come il lavoro o altri interessi personali, afferma Sabrina Romanoff , PsyD, psicologa clinica e professoressa presso la Yeshiva University.

Esiste una tensione costante tra i ruoli genitoriali e quelli professionali/personali, poiché quando i genitori lavorano o sono lontani dai figli si sentono in colpa perché non trascorrono del tempo con loro, e quando sono con i figli spesso si sentono in colpa perché trascurano il lavoro o altre responsabilità, spiega la Dott. ssa Romanoff.

Questo articolo esplora alcune delle cause e delle caratteristiche del senso di colpa genitoriale, nonché alcune strategie di adattamento che possono rivelarsi utili.

Caratteristiche del senso di colpa genitoriale

La Dott.ssa Romanoff descrive alcune delle caratteristiche del senso di colpa genitoriale :

  • Sentirsi come se non si fosse mai completamente in modalità genitoriale o in modalità lavoro
  • Sentirsi come se stessi sempre facendo qualcosa di sbagliato
  • Avere sempre una lunga lista di cose da fare ma sentirsi come se si riuscisse a fare solo il minimo indispensabile per sopravvivere
  • Ti senti come se stessi facendo troppe cose
  • Non poter godere del tempo con i propri figli
  • Stress per il lavoro e lo stato della tua azienda/carriera
  • Non avere tempo per te stesso
  • Non essere in grado di dedicarti ad alcun hobby o attività che ti piace
  • Soffrire di ansia o depressione
  • Avere difficoltà a dormire o a mangiare
  • Sentirsi stanchi e stressati tutto il tempo
  • Mettere a dura prova le tue relazioni a casa, al lavoro e con gli amici

Il senso di colpa genitoriale può farti sentire un fallito sia a casa che al lavoro.

Sebbene chiunque possa provare sensi di colpa genitoriale, secondo la Dott.ssa Romanoff, ci sono alcuni gruppi di persone che potrebbero esserne più inclini:

  • Neo-genitori: i neo-genitori devono negoziare questi doppi ruoli per la prima volta. La tensione tra i ruoli tende spesso a farsi sentire più pesante con il primo figlio.
  • Genitori single: le persone che sono l’unico capofamiglia e l’unico custode affrontano una maggiore pressione a fare sacrifici nel loro ruolo professionale o genitoriale. I genitori single hanno anche maggiori probabilità di trovarsi faccia a faccia con i limiti della loro capacità di svolgere ogni ruolo e devono prendere decisioni difficili.
  • Genitori con meno risorse: i genitori con meno risorse spesso lavorano molte ore o hanno più lavori per poter provvedere finanziariamente ai loro figli. Tuttavia, quando lavorano, tendono a provare sensi di colpa per non essere fisicamente ed emotivamente presenti con loro.

Cause del senso di colpa dei genitori

La Dott.ssa Romanoff spiega che il senso di colpa genitoriale può essere causato da pressioni interne ed esterne:

  • Pressioni interne: i genitori hanno spesso aspettative irrealistiche su se stessi. Avere un figlio è di per sé un lavoro a tempo pieno. Essere genitori e al tempo stesso lavorare è un notevole cambiamento e un enorme carico di responsabilità per il quale poche esperienze precedenti potrebbero prepararti.
  • Pressioni esterne: dall’esterno, c’è spesso una pressione tremenda per essere il genitore perfetto. Tuttavia, molti genitori trovano questi standard irrealistici e irraggiungibili. Questa pressione è ulteriormente aggravata dalla pressione esercitata dai datori di lavoro che si aspettano lo stesso livello di prestazioni lavorative dai dipendenti, nonostante gli stress intensi e le sfide che affrontano come genitori. Alcuni esempi di pressioni esterne includono: cultura, famiglia, social media ed esperti di genitorialità.

Impatto del senso di colpa dei genitori

L’impatto del senso di colpa genitoriale può variare a seconda di come lo si gestisce, afferma la Dott. ssa Romanoff. Di seguito, delinea alcuni dei modi in cui il senso di colpa genitoriale può influenzare:

  • Compensare in altri modi: spesso i genitori compensano il loro senso di colpa e la loro mancanza di presenza con i figli offrendo loro un risarcimento materiale o finanziario maggiore per lenire il senso di colpa e fornire una prova tangibile del loro amore.
  • Sentirsi un fallito: alcuni genitori potrebbero soffrire di una bassa autostima perché si considerano dei falliti sia nei lavori che un tempo riuscivano a svolgere con facilità, sia nel loro nuovo ruolo di genitori.
  • Permissività: i genitori potrebbero essere più permissivi con i propri figli o avere paura di stabilire delle conseguenze per timore di perdere il legame con loro.
  • Bisogno di rassicurazione: i genitori possono cercare rassicurazioni emotive dai loro figli sul fatto che stanno facendo le cose per bene. Ad esempio, possono dire spesso ai loro figli quanto si sentono in colpa e i loro figli potrebbero dover fornire rassicurazioni emotive.
  • Difficoltà a essere presenti : ogni volta che un genitore cade in una spirale di colpa o di vergogna, la sua capacità di essere presente con i figli e di godersi semplicemente la loro compagnia viene compromessa.

Come affrontare il senso di colpa dei genitori

La Dott.ssa Romanoff suggerisce alcune strategie che possono aiutarti a gestire il senso di colpa genitoriale:

  • Identifica i tuoi fattori scatenanti: fai attenzione ai pensieri automatici che ti fanno sentire in colpa o critico verso te stesso. Identificare i fattori scatenanti del tuo senso di colpa può aiutarti a gestirli meglio.
  • Riformula i tuoi pensieri: se noti pensieri inutili che ti fanno sentire in colpa, fai uno sforzo cosciente per riformularli in modo più positivo. Ad esempio, invece di sentirti in colpa mentre sei al lavoro, di’ a te stesso: “Sto lavorando per sostenere mio figlio”.
  • Ricalibra le tue aspettative: potrebbero esserci alcune cose che non sei in grado di fare, a causa di vincoli di tempo ed energia. Ricalibrare le tue aspettative e accettare i limiti di ciò che puoi fare può aiutarti a sentirti meno in colpa.
  • Concentrati sull’essere presente: concentrati sull’essere presente ovunque tu sia. Ad esempio, quando sei con i tuoi figli, concentrati sul goderti il ​​tempo trascorso con loro e quando sei al lavoro, concentrati sul portare a termine i tuoi compiti.
  • Costruisci un sistema di supporto: invece di isolarti, trova una comunità di supporto di amici e familiari su cui contare. Chiedi il loro aiuto quando ne hai bisogno.
  • Evita i paragoni: confrontarsi con altri genitori è un esercizio infruttuoso. Invece, potrebbe essere utile unirsi a un gruppo di supporto di genitori con circostanze simili, poiché potrebbero essere una fonte di consigli, ispirazione, esperienza e supporto.
  • Fai delle pause: cerca di concederti delle pause occasionali, per ricaricare le batterie. Puoi prenderti 10 minuti per te stesso ogni giorno o prenderti un giorno o una notte di pausa ogni tanto.
  • Prenditi cura di te stesso: sii compassionevole e gentile con te stesso. Trova modi per dare la priorità a te stesso e prenditi cura di te stesso .
  • Cerca un aiuto professionale: se ti accorgi di non riuscire a farcela e provi spesso sensi di colpa, disperazione, depressione o ansia, cerca una terapia che ti aiuti a gestire la tua mentalità e a trovare un migliore equilibrio nella tua vita.
2 Fonti
MindWell Guide utilizza solo fonti di alta qualità, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare i fatti nei nostri articoli. Leggi il nostro processo editoriale per saperne di più su come verifichiamo i fatti e manteniamo i nostri contenuti accurati, affidabili e degni di fiducia.
  1. Constantinou G, Varela S, Buckby B. Revisione delle esperienze di colpa materna . Health Care Women Int . 2021;42(4-6):852-876. doi:10.1080/07399332.2020.1835917

  2. Miller CL, Strachan SM. Comprendere il ruolo del senso di colpa materno e dell’autocompassione nei comportamenti di salute nelle madri con bambini piccoli . Salute delle donne . 2020;60(7):763-775. doi:10.1080/03630242.2020.1713966

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Scroll to Top