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Sebbene provare rabbia e difficoltà a gestirla possa verificarsi in numerosi disturbi di salute mentale, nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali, 5a Edizione (DSM-5) c’è solo un disturbo che si concentra direttamente sulla rabbia : il Disturbo Esplosivo Intermittente (IED).
Indice
Panoramica
L’IED è un disturbo di salute mentale che si manifesta per la prima volta nell’infanzia o nell’adolescenza ed è caratterizzato dai seguenti sintomi:
- Diversi episodi di incapacità di resistere a impulsi aggressivi che portano a gravi atti aggressivi, come aggressioni o distruzione di proprietà. Ciò può includere episodi verbalmente aggressivi che non feriscono nessuno o niente.
- Il livello di aggressività espresso durante questi episodi è decisamente sproporzionato rispetto a qualsiasi fattore scatenante che ha preceduto l’episodio.
- Questi episodi non sono meglio spiegabili con un altro disturbo, come il disturbo borderline di personalità o il disturbo antisociale di personalità.
Uno studio recente suggerisce che tra il 3% e il 7% della popolazione generale potrebbe sviluppare l’IED a un certo punto della propria vita. Si è anche scoperto che l’IED si verifica precocemente nella vita di una persona, generalmente durante l’adolescenza. Di solito si verifica anche insieme ad altri disturbi di salute mentale e, come ci si potrebbe aspettare, può interferire notevolmente con la vita di una persona.
La causa dell’IED
Dato che l’IED può seriamente interferire con le relazioni e influenzare negativamente la qualità della vita di una persona, i ricercatori di salute mentale hanno tentato di identificare la causa di questo disturbo. Un’area su cui si sono concentrati diversi ricercatori è l’esperienza di eventi traumatici, in particolare quelli che si verificano durante l’infanzia.
Ad esempio, uno studio condotto su un vasto gruppo di persone provenienti dalla popolazione generale degli Stati Uniti ha esaminato la relazione tra l’esposizione a traumi infantili e IED. Hanno scoperto che il solo fatto di aver subito un trauma infantile è risultato essere uno dei fattori che maggiormente contribuiscono allo sviluppo di IED in età adulta.
Il trauma infantile in sé si è rivelato un indicatore più efficace dell’IED rispetto alla gravità dell’esposizione traumatica e alla presenza di disturbo da stress post-traumatico (PTSD).
Inoltre, lo studio ha scoperto che aver subito un trauma interpersonale nell’infanzia, ad esempio un abuso sessuale, era particolarmente associato allo sviluppo di IED.
Il legame tra trauma infantile e IED
L’infanzia è ovviamente un periodo molto importante nel nostro sviluppo. È quando impariamo a conoscere le relazioni interpersonali e come gestire efficacemente le nostre emozioni. Un trauma infantile può sconvolgere notevolmente questa esperienza e, di conseguenza, le persone potrebbero non imparare adeguatamente come gestire le proprie emozioni o negoziare relazioni interpersonali.
Di conseguenza, quando si manifesta la rabbia, le persone con una storia di traumi infantili potrebbero non sapere come controllare efficacemente tali emozioni, il che si traduce in forti impulsi di rabbia e comportamenti distruttivi.
Detto questo, è importante ricordare che tutto questo si basa solo su pochi studi. Ci sono ricerche che supportano le influenze genetiche e che hanno anche trovato anomalie neurobiologiche in individui con disturbo esplosivo intermittente.
Ottenere aiuto per IED e traumi infantili
Sebbene attualmente non esistano trattamenti specificamente pensati per l’IED, sono disponibili trattamenti mirati a migliorare la capacità di gestire le emozioni.
In particolare, si è scoperto che la terapia dialettico comportamentale (DBT) è molto efficace nell’insegnare alle persone modi sani di gestire le proprie emozioni e ridurre i comportamenti distruttivi
Inoltre, ci sono trattamenti specificamente progettati per i bambini esposti a esperienze traumatiche, come la terapia cognitivo-comportamentale focalizzata sul trauma (TF-CBT). La TF-CBT riconosce che il trauma infantile può interferire con uno sviluppo emotivo e interpersonale sano e, di conseguenza, si concentra sull’aiutare i bambini ad acquisire una migliore comprensione delle proprie emozioni e relazioni sane.
La TF-CBT può aiutare i bambini a sviluppare sane capacità di regolazione delle emozioni, impedendo loro di sviluppare disturbi dell’apprendimento interpersonale (IED).
Per trovare un terapeuta che fornisca TF-CBT, dovresti prima cercare qualcuno specializzato e con esperienza nel trattamento di bambini con traumi. Potresti riuscire a trovare un terapeuta del genere tramite siti web progettati per metterti in contatto con i fornitori di trattamenti nella tua zona.
Oltre a fornire risorse alle famiglie che hanno un figlio che sta affrontando le conseguenze di un trauma, il Sidran Institute fornisce anche informazioni su terapisti specializzati nel trattamento di bambini esposti a un evento traumatico.
Infine, potrebbe essere utile parlare con uno psichiatra di alcuni farmaci utili nel controllo degli impulsi associati all’IED.
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