Disturbo bipolare non altrimenti specificato (NAS)

Giovane donna sdraiata sul divano, con lo psicologo che la osserva sullo sfondo.

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Il disturbo bipolare non altrimenti specificato (NOS) è uno di quei termini psichiatrici che possono causare più confusione che chiarezza, soprattutto alla persona a cui viene diagnosticata. Il disturbo bipolare NOS viene solitamente diagnosticato quando un paziente mostra alcuni sintomi del disturbo bipolare ma non soddisfa necessariamente tutti i criteri delineati nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali.

Il termine disturbo bipolare NAS è stato utilizzato nella quarta edizione del DSM (DSM-IV); tuttavia, il DSM-5 utilizza in realtà i termini “disturbo bipolare non specificato e disturbi correlati” o “altro disturbo bipolare specificato e disturbi correlati” per diagnosticare condizioni che in precedenza erano chiamate disturbo bipolare NAS.

Cosa significa “Non altrimenti specificato”

Il disturbo bipolare NOS è più una categoria generica che un tipo effettivo di disturbo bipolare . Il medico può usare la classificazione per documentare sintomi che sono coerenti con il disturbo bipolare ma non soddisfano i criteri necessari per fare una diagnosi definitiva.

In generale, la NOS è più comunemente attribuita quando un disturbo dell’umore è caratterizzato da depressione alternata a brevi episodi di ipomania (una forma più lieve di mania). Spesso, gli sbalzi d’umore sono rapidi e si verificano a distanza di pochi giorni l’uno dall’altro. In generale, i bambini e gli adolescenti sono più frequentemente diagnosticati con la NOS poiché è meno probabile che abbiano una storia precedente di disfunzione dell’umore.

Da un punto di vista psichiatrico, il disturbo bipolare NOS è preso sul serio tanto quanto qualsiasi altra forma di disturbo dell’umore. Presuppone che ci sia una preoccupazione e che probabilmente verrà diagnosticato in modo più definitivo in futuro.

Assegnando ora la diagnosi di NOS, sarà meno probabile che la persona venga ignorata nel caso in cui si verifichi un altro episodio di disturbo dell’umore.

Tuttavia, nella comunità psichiatrica permane una controversia se il disturbo bipolare NOS sia una diagnosi valida o se possa portare a un trattamento prematuro o eccessivo di una malattia altrimenti presunta .

Disturbo bipolare non specificato vs. specificato

Come accennato, l’American Psychiatric Association (APA) preferisce i termini non specificato o altro specificato per il disturbo bipolare per riflettere meglio l’incertezza delle diagnosi. (I termini non specificato e altro specificato sono utilizzati anche per i tipi di disturbi depressivi nel DSM-5).

Un altro disturbo bipolare specificato può essere diagnosticato quando una persona manifesta sintomi specifici del disturbo bipolare (come episodi maniacali e/o depressivi), ma non vengono soddisfatti tutti i criteri per tali sintomi.

La diagnosi di disturbo bipolare non specificato può essere effettuata quando i sintomi di una persona assomigliano ai sintomi del disturbo bipolare, ma il medico sceglie di non specificare il motivo per cui i criteri non sono soddisfatti per un disturbo bipolare specifico, come in un pronto soccorso in cui non ci sono informazioni sufficienti per fare una diagnosi più specifica.

Criteri diagnostici

Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM) pubblicato dall’APA fornisce esempi di quando potrebbe essere appropriato diagnosticare il disturbo bipolare NAS (o altri disturbi specificati/non specificati):

  • La persona ha manifestato sintomi maniacali o depressivi alternati , ma gli episodi sono troppo brevi per soddisfare i criteri di inclusione.
  • La persona ha sperimentato sia ipomania che depressione, ma gli episodi sono troppo brevi per essere qualificati come disturbo ciclotimico .
  • La persona potrebbe aver avuto molteplici episodi di ipomania ma nessun episodio depressivo.

Diagnosi differenziali

Qualsiasi diagnosi informata di disturbo bipolare NAS dovrebbe comportare un esame di tutte le altre possibili cause.

Nel caso in cui si sospetti un abuso di sostanze o una condizione medica non diagnosticata, potrebbero essere ordinati ulteriori accertamenti, tra cui esami del sangue, test antidroga, esami neurologici per immagini o altre tecniche diagnostiche per identificare un’infezione, una lesione o una neoplasia maligna.

Il medico dovrebbe anche considerare altre condizioni psichiatriche che imitano da vicino il disturbo bipolare NOS. Un esempio di questo tipo è il disturbo da disregolazione dell’umore dirompente (DMDD), una condizione riscontrata nei bambini e negli adolescenti che è caratterizzata da un umore persistentemente irritabile o arrabbiato accompagnato da frequenti scatti d’ira sproporzionati rispetto alla situazione.

A differenza del disturbo bipolare NOS, il DMDD non presenta episodi maniacali distinti, ma è piuttosto definito dalla persistenza di irritabilità e temperamento. Le ricerche attuali suggeriscono fortemente che il DMDD non è, di fatto, una forma di disturbo bipolare e che i bambini con DMDD non sono a rischio particolarmente elevato di sviluppare un disturbo bipolare crescendo.

Trattamento

I trattamenti specifici per il disturbo bipolare NOS non sono stati studiati così bene. Tuttavia, sono generalmente gli stessi di altri disturbi bipolari e correlati, inclusi stabilizzatori dell’umore e psicoterapia .

La maggior parte degli esperti concorda sul fatto che la psicoterapia può essere utile a chiunque sia ritenuto a rischio di sviluppare sintomi di disturbo bipolare , idealmente iniziando presto

Una parola da Verywell

Sebbene la diagnosi di NOS possa essere frustrante per chiunque cerchi una diagnosi più definitiva per i propri sintomi dell’umore, spesso si tratta del tentativo del medico di essere preciso nell’applicazione di criteri diagnostici stabiliti per disturbi particolari. Spesso, la diagnosi diventerà più chiara nel tempo. Ad esempio, non è raro che qualcuno inizialmente diagnosticato con un disturbo depressivo possa alla fine scoprire di avere una diagnosi di disturbo bipolare e correlati a un certo punto lungo la strada.

4 Fonti
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  1. Parker G. DSM-5 e disturbi psicotici e dell’umore . J Amer Acad Psychiatry Law. 2014;42(2):182-190.

  2. American Psychiatric Association:  Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali, quinta edizione . American Psychiatric Association, 2013.

  3. Alleanza nazionale sulla malattia mentale. Disturbo bipolare .

  4. Swartz HA, Swanson J. Psicoterapia per il disturbo bipolare negli adulti: una revisione delle proveFocus (Am Psychiatr Publ) . 2014;12(3):251–266. doi:10.1176/appi.focus.12.3.251

Letture aggiuntive

Di Marcia Purse


Marcia Purse è una scrittrice specializzata in salute mentale e sostenitrice del disturbo bipolare che apporta ai suoi scritti solide competenze di ricerca ed esperienze personali.

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