Disturbo dismorfico corporeo e disturbi alimentari

donna che guarda in uno specchio distorto

Tina Chang/Photolibrary/Getty Images

Le persone affette da anoressia nervosa o bulimia nervosa sono ovviamente preoccupate per la forma del loro corpo, le dimensioni e/o il peso, ma c’è un altro problema di immagine corporea con cui molte persone devono fare i conti: il disturbo dismorfico corporeo .

Il disturbo dismorfico corporeo, che colpisce fino al 2,4% della popolazione generale, porta le persone a preoccuparsi eccessivamente dell’aspetto esteriore e dei difetti percepiti.  Può essere riscontrato in persone con disturbi alimentari , ma è un problema decisamente diverso.

Sintomi del disturbo dismorfico corporeo

Le persone affette da dismorfismo corporeo sono preoccupate o ossessionate da uno o più difetti percepiti nel loro aspetto. Questa preoccupazione o ossessione si concentra in genere su una o più aree o caratteristiche del corpo, come la pelle, i capelli o il naso. Tuttavia, qualsiasi area o parte del corpo può essere oggetto di preoccupazione.

Il Diagnostic &; Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition (DSM-5) delinea i criteri per una diagnosi di disturbo dismorfico corporeo. Il BDD non è classificato come disturbo alimentare nel DSM-5. Invece, è elencato nella categoria di “Disturbi ossessivo-compulsivi e correlati”. Il DSM-5 elenca i seguenti criteri diagnostici:

  • Preoccupazione per uno o più difetti percepiti nell’aspetto che non sono evidenti agli altri e non sono realmente sfigurati.
  • A un certo punto, la persona che soffre ha compiuto azioni o pensieri ripetitivi in ​​risposta alle preoccupazioni. Questo può essere qualcosa come confrontare continuamente il proprio aspetto con quello degli altri, guardarsi allo specchio o stuzzicarsi la pelle.
  • Questa ossessione provoca disagio e problemi nella sfera sociale, lavorativa e in altri ambiti della vita della persona.
  • Questa ossessione non è meglio spiegata come sintomo di un disturbo alimentare (anche se ad alcune persone possono essere diagnosticati entrambi i disturbi).

La dismorfia muscolare  , ovvero la preoccupazione che i propri muscoli siano troppo piccoli, è considerata un sottotipo di disturbo dismorfico corporeo.

La relazione con i disturbi alimentari

Il BDD condivide alcune caratteristiche comuni con i disturbi alimentari, ma ci sono anche importanti distinzioni tra loro. Alcune somiglianze includono:

  • Le persone affette da disturbi alimentari come l’anoressia nervosa o la bulimia nervosa e quelle affette da disturbo dismorfico corporeo possono essere entrambe eccessivamente preoccupate delle proprie dimensioni, della propria forma, del proprio peso o del proprio aspetto esteriore.
  • Chi soffre di disturbo dismorfico del corpo può addirittura fissarsi su aree del corpo simili alle fissazioni riscontrate nell’anoressia nervosa o nella bulimia nervosa, come la vita, i fianchi e/o le cosce.
  • Possono anche manifestare sintomi simili, come il controllo del corpo (ad esempio pesandosi spesso o “controllandosi” allo specchio) e l’esercizio fisico eccessivo.

I ricercatori hanno stimato che fino al 12% delle persone con disturbo dismorfico corporeo soffre anche di anoressia nervosa o bulimia nervosa 

Tuttavia, è importante notare che non tutti coloro che soffrono di dismorfia corporea hanno un disturbo alimentare. Ci sono persone con dismorfia corporea che si concentrano solo su specifiche parti del corpo (come la forma del naso). Questo è diverso dal concentrarsi sul peso.

Una valutazione approfondita da parte di un professionista della salute mentale, come uno psicoterapeuta o uno psichiatra, è utile per stabilire se un soggetto soffre di un disturbo alimentare, di un disturbo dismorfico corporeo o di entrambi.

Opzioni di trattamento

La buona notizia è che il disturbo dismorfico corporeo può essere trattato con successo. L’opzione di trattamento più efficace prevede una combinazione di un tipo di psicoterapia nota come terapia cognitivo-comportamentale insieme a farmaci, tra cui gli antidepressivi. 

Ogni volta che sono coinvolte diagnosi multiple (come nel caso di chiunque abbia sia un disturbo dismorfico corporeo che un disturbo alimentare), il trattamento può complicarsi. La terapia cognitivo-comportamentale è utilizzata anche nel trattamento dei disturbi alimentari.

Se soffri di entrambe le patologie, assicurati che il tuo terapeuta abbia familiarità con entrambe e possa creare un piano di trattamento personalizzato per te.

Potresti anche essere interessato a seguire un trattamento farmacologico tramite il tuo psichiatra. È importante ricordare che potresti dover provare diversi farmaci o dosaggi prima di trovare quello giusto per te. Segui sempre le raccomandazioni del tuo medico in merito ai farmaci e non esitare a fare domande su di essi.

È importante notare che molte persone con disturbo dismorfico corporeo perseguono opzioni di trattamento chirurgico come la chirurgia plastica o gli impianti di capelli per “aggiustare” i loro difetti percepiti. Non ci sono prove che questo sia utile nel trattamento della condizione e potrebbe in realtà peggiorarla.

3 Fonti
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  1. Bjornsson AS, Didie ER, Phillips KA. Disturbo dismorfico corporeo . Dialogues Clin Neurosci . 2010;12(2):221-32.

  2. Phillips K. International OCD Foundation. Diagnosi del disturbo bipolare.

  3. Mufaddel A, Osman O, Almugaddam F, Jafferany M. Una revisione del disturbo dismorfico corporeo e della sua presentazione in diversi contesti clinici . Prim Care Companion CNS Disord . 2013;15(4), doi:10.4088/PCC.12r01464

Letture aggiuntive

  • American Psychiatric Association. (2013). Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali (5a ed.). Washington, DC: Autore.
  • Phillips, KA (2005). The Broken Mirror: Understanding and Treating Body Dysmorphic Disorder, rivisto . New York, NY: Oxford University Press.

Di Susan Cowden, MS


Susan Cowden è una terapista matrimoniale e familiare autorizzata e membro dell’Academy for Eating Disorders.

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