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Come molti metodi incontrati da chi studia psicologia , l’analisi fattoriale ha una lunga storia.
L’obiettivo principale dell’analisi fattoriale è quello di scomporre un ampio set di dati in un set funzionante di connessioni o fattori.
Fu originariamente discusso dallo psicologo britannico Charles Spearman all’inizio del XX secolo e da allora è stato utilizzato non solo in psicologia ma anche in altri campi che spesso si basano su analisi statistiche,
Ma cos’è, quali sono alcuni esempi concreti e quali sono i diversi tipi? In questo articolo risponderemo a tutte queste domande.
Indice
Che cos’è l’analisi fattoriale e a cosa serve?
L’obiettivo primario dell’analisi fattoriale è distillare un ampio set di dati in un set di lavoro di connessioni o fattori. La dott. ssa Jessie Borelli, PhD , che lavora presso l’Università della California-Irvine, utilizza l’analisi fattoriale nel suo lavoro sull’attaccamento.
Sta conducendo una ricerca che esamina come le persone percepiscono le relazioni e come si collegano tra loro. Fa l’esempio di fornire un questionario ipotetico con 100 elementi e di usare l’analisi fattoriale per approfondire i dati.
“Quindi, piuttosto che guardare ogni singolo elemento da solo, preferirei dire: ‘C’è un modo in cui questi elementi si raggruppano o vanno insieme in modo che io possa… creare unità di analisi più grandi degli elementi singoli.”
L’analisi fattoriale mira a identificare modelli in cui si presume che esistano già connessioni tra aree dei dati.
Un esempio in cui l’analisi fattoriale è utile
Un esempio comune di analisi fattoriale è quando si prende qualcosa di non facilmente quantificabile, come lo status socioeconomico , e lo si usa per raggruppare variabili altamente correlate come il livello di reddito e i tipi di lavoro.
L’analisi fattoriale non è utilizzata solo in psicologia, ma anche in campi come la sociologia, l’economia e la tecnologia, come l’apprendimento automatico.
Tipi di analisi fattoriale
Esistono due tipi di analisi fattoriale a cui si fa più comunemente riferimento: l’analisi fattoriale esplorativa e l’analisi fattoriale confermativa.
Tipi di analisi fattoriale
Ecco i due tipi di analisi fattoriale:
- Analisi esplorativa : l’obiettivo di questa analisi è trovare modelli generali in un insieme di punti dati.
- Analisi fattoriale confermativa : l’obiettivo di questa analisi è quello di testare varie relazioni ipotizzate tra determinate variabili
Analisi esplorativa
In un’analisi esplorativa, sei un po’ più aperto mentalmente come ricercatore perché stai usando questo tipo di analisi per fornire un po’ di chiarezza nel tuo set di dati che non hai ancora trovato. È un approccio che Borelli usa nella sua ricerca.
Analisi fattoriale confermativa
D’altro canto, se si utilizza un’analisi fattoriale confermativa, si utilizzano le ipotesi o i risultati teorici già identificati per guidare il modello statistico.
A differenza di un’analisi fattoriale esplorativa, in cui le relazioni tra fattori e variabili sono più aperte, un’analisi fattoriale confermativa richiede di selezionare le variabili per cui si sta eseguendo il test. Nelle parole di Borelli:
“Quando esegui un’analisi fattoriale confermativa, in un certo senso dici al tuo programma analitico come pensi che dovrebbero apparire i dati, in termini di ‘Penso che dovrebbero avere questi due fattori e questo è il modo in cui penso che dovrebbero apparire'”.
Vantaggi e svantaggi dell’analisi fattoriale
Diamo un’occhiata ai vantaggi e agli svantaggi dell’analisi fattoriale.
Vantaggi
Uno dei principali vantaggi dell’analisi fattoriale è che consente ai ricercatori di ridurre un certo numero di variabili combinandole in un unico fattore.
Puoi analizzare meno punti dati
Quando si risponde alle domande della propria ricerca, è molto più facile lavorare con tre variabili piuttosto che con trenta, ad esempio.
Svantaggi
Gli svantaggi includono il fatto che l’analisi fattoriale si basa sulla qualità dei dati e può anche consentire diverse interpretazioni dei dati.
Ad esempio, durante uno studio, Borelli ha scoperto che dopo aver distribuito un’analisi fattoriale, si è comunque ritrovata con risultati che non si collegavano bene con quanto era stato trovato in centinaia di altri studi .
Poiché la natura del campione era nuova e culturalmente più diversificata rispetto ad altri analizzati, ha utilizzato un’analisi fattoriale esplorativa che le ha lasciato più domande che risposte.
Come viene utilizzata l’analisi fattoriale in psicologia?
L’obiettivo dell’analisi fattoriale in psicologia è spesso quello di creare connessioni che consentano ai ricercatori di sviluppare modelli con fattori comuni in modi che altrimenti sarebbero difficili o impossibili da osservare.
Quindi, ad esempio, l’intelligenza è un concetto difficile da osservare direttamente. Tuttavia, può essere dedotto da fattori che possiamo misurare direttamente su test specifici.
L’analisi fattoriale è stata spesso utilizzata nel campo della psicologia per aiutarci a comprendere meglio la struttura della personalità.
Ciò è dovuto alla moltitudine di fattori che i ricercatori devono considerare quando si tratta di comprendere il concetto di personalità. Quest’area della ricerca sulla personalità non è certamente nuova, con ricerche facilmente reperibili che risalgono addirittura al 1942, che ne riconoscono il potere nella ricerca sulla personalità.