Fasi del metodo scientifico nella ricerca psicologica

metodo scientifico

Molto bene / Theresa Chiechi


In che modo i ricercatori indagano i fenomeni psicologici? Utilizzano un processo noto come metodo scientifico per studiare diversi aspetti del modo in cui le persone pensano e si comportano.

Quando si conduce una ricerca, i passaggi del metodo scientifico da seguire sono:

  1. Osserva ciò che vuoi indagare
  2. Fai una domanda di ricerca e fai delle previsioni
  3. Testare l’ipotesi e raccogliere i dati
  4. Esaminare i risultati e trarre conclusioni
  5. Segnala e condividi i risultati 

Questo processo non solo consente agli scienziati di studiare e comprendere diversi fenomeni psicologici, ma offre anche ai ricercatori e ad altri soggetti un modo per condividere e discutere i risultati dei loro studi.

In genere, ci sono cinque passaggi principali nel metodo scientifico, anche se alcuni potrebbero suddividere questo processo in sei o sette passaggi. Un passaggio aggiuntivo nel processo può anche includere lo sviluppo di nuove domande di ricerca basate sulle tue scoperte.

Che cos’è il metodo scientifico?

Cos’è il metodo scientifico e come viene utilizzato in psicologia?

Il metodo scientifico consiste in cinque fasi. È essenzialmente un processo passo dopo passo che i ricercatori possono seguire per determinare se esiste un qualche tipo di relazione tra due o più variabili.

Conoscendo i passaggi del metodo scientifico, è possibile comprendere meglio il processo seguito dai ricercatori per giungere a conclusioni sul comportamento umano.

Fasi del metodo scientifico

Sebbene gli studi di ricerca possano variare, questi sono i passaggi fondamentali che psicologi e scienziati utilizzano quando studiano il comportamento umano.

Di seguito sono riportati i passaggi del metodo scientifico:

Passaggio 1. Fare un’osservazione

Prima che un ricercatore possa iniziare, deve scegliere un argomento da studiare. Una volta scelta un’area di interesse, i ricercatori devono quindi condurre una revisione approfondita della letteratura esistente sull’argomento. Questa revisione fornirà informazioni preziose su ciò che è già stato appreso sull’argomento e su quali domande rimangono a cui rispondere.

Una revisione della letteratura potrebbe comportare l’analisi di una notevole quantità di materiale scritto, sia da libri che da riviste accademiche, risalenti a decenni fa.

Le informazioni rilevanti raccolte dal ricercatore saranno presentate nella sezione introduttiva dei risultati finali dello studio pubblicati. Questo materiale di base aiuterà anche il ricercatore nel primo passo importante nella conduzione di uno studio di psicologia: formulare un’ipotesi.

Passaggio 2. Fai una domanda

Una volta che un ricercatore ha osservato qualcosa e ha ottenuto alcune informazioni di base sull’argomento, il passo successivo è porre una domanda. Il ricercatore formulerà un’ipotesi, che è un’ipotesi istruita sulla relazione tra due o più variabili

Ad esempio, un ricercatore potrebbe porre una domanda sulla relazione tra sonno e rendimento scolastico: gli studenti che dormono di più ottengono risultati migliori nei test a scuola?

Per formulare una buona ipotesi è importante riflettere sulle diverse domande che potresti avere su un argomento specifico.

Dovresti anche considerare come potresti indagare sulle cause. La falsificabilità è una parte importante di qualsiasi ipotesi valida. In altre parole, se un’ipotesi è falsa, deve esserci un modo per gli scienziati di dimostrare che è falsa.

Passaggio 3. Testa la tua ipotesi e raccogli i dati

Una volta che hai un’ipotesi solida, il passo successivo del metodo scientifico è mettere alla prova questa intuizione raccogliendo dati. I metodi esatti utilizzati per indagare un’ipotesi dipendono esattamente da cosa si sta studiando. Ci sono due forme di ricerca di base che uno psicologo potrebbe utilizzare: la ricerca descrittiva o la ricerca sperimentale.

La ricerca descrittiva è in genere utilizzata quando sarebbe difficile o addirittura impossibile manipolare le variabili in questione. Esempi di ricerca descrittiva includono studi di casi, osservazioni naturalistiche e studi di correlazione. I sondaggi telefonici spesso utilizzati dai venditori sono un esempio di ricerca descrittiva.

Gli studi correlazionali sono piuttosto comuni nella ricerca psicologica. Sebbene non consentano ai ricercatori di determinare causa ed effetto, consentono di individuare relazioni tra diverse variabili e di misurare la forza di tali relazioni. 

La ricerca sperimentale è utilizzata per esplorare relazioni causa-effetto tra due o più variabili. Questo tipo di ricerca comporta la manipolazione sistematica di una variabile indipendente e la successiva misurazione dell’effetto che ha su una variabile dipendente definita .

Uno dei principali vantaggi di questo metodo è che consente ai ricercatori di determinare effettivamente se i cambiamenti in una variabile causano effettivamente cambiamenti in un’altra.

Mentre gli esperimenti di psicologia sono spesso piuttosto complessi, un esperimento semplice è piuttosto basilare ma consente ai ricercatori di determinare relazioni causa-effetto tra variabili. La maggior parte degli esperimenti semplici utilizza un gruppo di controllo (coloro che non ricevono il trattamento) e un gruppo sperimentale (coloro che ricevono il trattamento).

Fase 4. Esaminare i risultati e trarre conclusioni

Una volta che un ricercatore ha progettato lo studio e raccolto i dati, è il momento di esaminare queste informazioni e trarre conclusioni su ciò che è stato trovato.  Utilizzando le statistiche , i ricercatori possono riassumere i dati, analizzare i risultati e trarre conclusioni basate su queste prove.

Quindi, come fa un ricercatore a decidere cosa significano i risultati di uno studio? Non solo l’analisi statistica può supportare (o confutare) l’ipotesi del ricercatore; può anche essere utilizzata per determinare se i risultati sono statisticamente significativi.

Quando si dice che i risultati sono statisticamente significativi, significa che è improbabile che siano dovuti al caso.

Sulla base di queste osservazioni, i ricercatori devono quindi determinare cosa significano i risultati. In alcuni casi, un esperimento supporterà un’ipotesi, ma in altri casi, non riuscirà a supportarla.

Quindi cosa succede se i risultati di un esperimento psicologico non supportano l’ipotesi del ricercatore? Ciò significa che lo studio è stato inutile?

Il fatto che i risultati non supportino l’ipotesi non significa che la ricerca non sia utile o informativa. Infatti, tale ricerca svolge un ruolo importante nell’aiutare gli scienziati a sviluppare nuove domande e ipotesi da esplorare in futuro.

Dopo aver tratto le conclusioni, il passo successivo è condividere i risultati con il resto della comunità scientifica. Questa è una parte importante del processo perché contribuisce alla base di conoscenza complessiva e può aiutare altri scienziati a trovare nuove strade di ricerca da esplorare.

Fase 5. Segnala i risultati

Il passaggio finale di uno studio psicologico è la comunicazione dei risultati. Questo avviene spesso scrivendo una descrizione dello studio e pubblicando l’articolo su una rivista accademica o professionale. I risultati degli studi psicologici possono essere consultati su riviste peer-reviewed come  Psychological BulletinJournal of Social PsychologyDevelopmental Psychology e molte altre.

La struttura di un articolo di giornale segue un formato specifico che è stato delineato dall’American  Psychological Association (APA) . In questi articoli, i ricercatori:

  • Fornire una breve cronologia e informazioni di base sulla ricerca precedente
  • Presentare la loro ipotesi
  • Identificare chi ha partecipato allo studio e come sono stati selezionati
  • Fornire definizioni operative per ciascuna variabile
  • Descrivere le misure e le procedure utilizzate per raccogliere i dati
  • Spiegare come sono state analizzate le informazioni raccolte
  • Discutere il significato dei risultati

Perché è così importante una registrazione così dettagliata di uno studio psicologico? Spiegando chiaramente i passaggi e le procedure utilizzate durante lo studio, altri ricercatori possono quindi replicare i risultati. Il processo editoriale impiegato dalle riviste accademiche e professionali assicura che ogni articolo inviato venga sottoposto a una revisione paritaria approfondita, il che aiuta a garantire che lo studio sia scientificamente valido.

Una volta pubblicato, lo studio diventerà un altro tassello del puzzle già esistente della nostra base di conoscenze sull’argomento.

Termini chiave

Prima di iniziare ad esplorare i passaggi del metodo scientifico, ecco una panoramica di alcuni termini e definizioni chiave che dovresti conoscere:

  • Falsificabile : le variabili possono essere misurate in modo che se un’ipotesi è falsa, può essere dimostrata falsa
  • Ipotesi : un’ipotesi fondata sulla possibile relazione tra due o più variabili
  • Variabile : un fattore o elemento che può cambiare in modi osservabili e misurabili
  • Definizione operativa : una descrizione completa di come vengono definite esattamente le variabili, come verranno manipolate e come verranno misurate

Utilizzi del metodo scientifico

Gli  obiettivi degli studi psicologici  sono descrivere, spiegare, prevedere e forse influenzare i processi o i comportamenti mentali. Per fare questo, gli psicologi utilizzano il metodo scientifico per condurre la ricerca psicologica. Il metodo scientifico è un insieme di principi e procedure che vengono utilizzati dai ricercatori per sviluppare domande, raccogliere dati e giungere a conclusioni.

Obiettivi della ricerca scientifica in psicologia

I ricercatori non cercano solo di descrivere i comportamenti e spiegare perché si verificano; si sforzano anche di creare ricerche che possano essere utilizzate per prevedere e persino modificare il comportamento umano.

Psicologi e altri scienziati sociali propongono regolarmente spiegazioni per il comportamento umano. A un livello più informale, le persone esprimono giudizi sulle intenzioni, le motivazioni e le azioni degli altri quotidianamente.

Mentre i giudizi quotidiani che esprimiamo sul comportamento umano sono soggettivi e aneddotici, i ricercatori usano il metodo scientifico per studiare la psicologia in modo oggettivo e sistematico. I risultati di questi studi vengono spesso riportati nei media popolari, il che porta molti a chiedersi come o perché i ricercatori siano giunti alle conclusioni a cui sono giunti.

Esempi del metodo scientifico

Ora che hai familiarità con i passaggi del metodo scientifico, è utile vedere come ogni passaggio potrebbe funzionare con un esempio concreto.

Diciamo, ad esempio, che i ricercatori si prefiggono di scoprire quale sia la relazione tra psicoterapia e ansia .

  • Fase 1. Fare un’osservazione : i ricercatori hanno scelto di concentrare il loro studio su adulti di età compresa tra 25 e 40 anni affetti da disturbo d’ansia generalizzato.
  • Fase 2. Poni una domanda : la domanda a cui vogliono rispondere nel loro studio è: le sedute settimanali di psicoterapia riducono i sintomi negli adulti di età compresa tra 25 e 40 anni affetti da disturbo d’ansia generalizzato?
  • Fase 3. Testa la tua ipotesi : i ricercatori raccolgono dati sui sintomi di ansia dei partecipanti . Lavorano con i terapisti per creare un programma coerente a cui tutti i partecipanti si sottopongono. Il gruppo 1 può partecipare alla terapia una volta alla settimana, mentre il gruppo 2 non partecipa alla terapia.
  • Fase 4. Esaminare i risultati : i partecipanti registrano i loro sintomi e qualsiasi cambiamento in un periodo di tre mesi. Dopo questo periodo, le persone nel gruppo 1 segnalano miglioramenti significativi nei loro sintomi di ansia, mentre quelle nel gruppo 2 non segnalano cambiamenti significativi.
  • Fase 5. Segnalazione dei risultati : i ricercatori scrivono un rapporto che include la loro ipotesi, informazioni sui partecipanti, variabili, procedura e conclusioni tratte dallo studio. In questo caso, affermano che “È stato dimostrato che le sedute di terapia settimanali riducono i sintomi di ansia negli adulti di età compresa tra 25 e 40 anni”.

Naturalmente, ci sono molti dettagli che entrano nella pianificazione e nell’esecuzione di uno studio come questo. Ma questa panoramica generale vi dà un’idea di come un’idea viene formulata e testata, e di come i ricercatori giungono ai risultati usando il metodo scientifico.

2 Fonti
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  1. Erol A. Come condurre la ricerca scientifica ? Noro Psikiyatr Ars . 2017;54(2):97-98. doi:10.5152/npa.2017.0120102

  2. University of Minnesota. Gli psicologi usano il metodo scientifico per guidare la loro ricerca .

Letture aggiuntive

  • Shaughnessy, JJ, Zechmeister, EB, e Zechmeister, JS. Metodi di ricerca in psicologia . New York: McGraw Hill Education; 2015.

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