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L’alcolismo terminale, o alcolismo in fase avanzata, è la fase finale di un disturbo da consumo di alcol, che provoca gravi problemi fisici e mentali, nonché altre conseguenze per la vita derivanti da anni di abuso di alcol.
Il disturbo da uso di alcol è una malattia progressiva che comprende una fase iniziale, una fase intermedia e una fase finale, che può causare condizioni di salute pericolose per la vita. Non se ne parla spesso, ma se non curato, il disturbo da uso di alcol può essere una malattia fatale. Infatti, contribuisce a circa 88.000 decessi all’anno negli Stati Uniti, rendendo l’alcol la terza causa di morte prevenibile negli Stati Uniti.
Quando una persona raggiunge l’alcolismo allo stadio terminale, il bere ha preso il sopravvento sulla sua vita e ha probabilmente avuto un impatto negativo sulle relazioni, sul lavoro o sulla scuola, sulle finanze e sulla salute generale. Se una persona cerca di smettere di bere da sola durante l’alcolismo allo stadio terminale, potrebbe manifestare gravi sintomi di astinenza , tra cui tremori e allucinazioni. Una delle conseguenze più gravi dell’astinenza da alcol è chiamata delirium tremens (“i DT”), che se non trattato può essere fatale.
Indice
Sintomi dell’alcolismo allo stadio terminale
L’alcolismo in fase terminale o avanzata può causare una serie di problemi di salute fisica e mentale, tra cui:
- Cirrosi
- Ittero da insufficienza epatica
- Prurito alla pelle
- Ritenzione idrica
- Fatica
- Malnutrizione
- Pancreatite cronica
- Insufficienza cardiaca
- Anemia
- Sindrome di Wernicke-Korsakoff (detta anche demenza alcolica )
Malattia epatica alcolica/cirrosi
Quando il fegato è esposto a un eccesso di alcol, nel tempo si verifica una progressione della malattia epatica dall’epatite (infiammazione) alla fibrosi (indurimento) e infine alla cicatrizzazione del tessuto (cirrosi). La cirrosi è lo stadio finale della malattia epatica correlata all’alcol.
Le complicazioni della cirrosi possono portare alla morte, spesso a causa dell’aumento della pressione nelle vene del fegato, che causa problemi come l’accumulo di liquidi nell’addome (ascite) o un’emorragia massiva delle vene che rivestono l’esofago (varici). Una dieta povera può esacerbare il problema.
Secondo il CDC, più di un milione di persone muoiono ogni anno di cirrosi, di cui oltre 40.000 negli Stati Uniti
Nelle fasi iniziali della malattia epatica alcolica, potresti non avere alcun sintomo, tuttavia, dopo anni di uso intenso, potresti riconoscere quanto segue:
- Problemi digestivi : gonfiore addominale, secchezza delle fauci, sanguinamento dalle vene esofagee dilatate
- Problemi dermatologici : ingiallimento della pelle (ittero), vene rosse simili a ragni, rossore ai piedi
- Cervello e sistema nervoso : problemi di memoria, intorpidimento delle estremità, svenimento
Malnutrizione
Bere in modo cronico e prolungato può contribuire alla malnutrizione sostituendo gli alimenti necessari per i nutrienti essenziali e interferendo con l’assorbimento, l’immagazzinamento o il metabolismo dei nutrienti essenziali. Ciò può anche portare all’anemia, quando il numero di globuli rossi (RBC) è inferiore al normale o c’è un problema con la proteina emoglobina all’interno di quelle cellule.
Pancreatite cronica
I danni al pancreas causati dall’assunzione di alcol possono non causare sintomi per molti anni, prima di culminare in un improvviso attacco di pancreatite. Circa il 70-80% dei casi di pancreatite cronica sono dovuti all’uso cronico di alcol. Le persone con pancreatite cronica tendono a sperimentare tre problemi di salute primari: dolore, malassorbimento del cibo che porta alla perdita di peso o diabete.
Salute cardiovascolare
Quando tu o una persona cara raggiungete lo stadio terminale dell’alcolismo, potreste dover combattere con una serie di problemi cardiaci, tra cui:
- Angina, causata da un blocco stabile in un’arteria coronaria
- Danni al muscolo cardiaco (cardiomiopatia alcolica)
- Pressione alta, che è un fattore di rischio per la malattia coronarica
- Aumento del rischio di insufficienza cardiaca e ictus
- Livelli elevati di trigliceridi nel sangue, che aumentano il rischio di sviluppare malattie cardiache
Disturbi cerebrali
La ricerca ha dimostrato che l’abuso di alcol a lungo termine può avere un impatto duraturo sul cervello, sebbene alcune aree possano guarire con l’astinenza. L’alcol può danneggiare il cervello in molti modi. L’effetto più grave è la sindrome di Korsakoff, caratterizzata in parte dall’incapacità di ricordare eventi recenti o di apprendere nuove informazioni.
Problemi agli occhi
Durante l’alcolismo allo stadio terminale, una persona può avere difficoltà con movimenti oculari rapidi involontari (nistagmo) o debolezza e paralisi dei muscoli oculari a causa della carenza di tiamina (vitamina B1). Questa carenza può anche causare demenza se non trattata immediatamente.
Cancro
Dopo aver bevuto cronicamente per molti anni, una persona aumenta il rischio di diversi tipi di cancro, tra cui:
- Bocca
- Gola
- Fegato
- Esofago
- Colon
- Tumori al seno
Diagnosi
Sebbene non esista una diagnosi ufficiale per l’alcolismo allo stadio terminale, il medico sarà in grado di diagnosticare un disturbo da consumo di alcol e di identificare il tuo stadio in base alla gravità e alla quantità di tempo per cui hai abusato di alcol, nonché al tuo stato di salute attuale.
La quinta edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) dell’American Psychiatric Association utilizza i seguenti 11 sintomi per indicare un disturbo da uso di alcol. Se ne hai sei o più, sei diagnosticato come affetto da un grave disturbo da uso di alcol:
- Spesso l’alcol viene assunto in quantità maggiori o per un periodo di tempo più lungo di quanto previsto.
- C’è un desiderio persistente o tentativi infruttuosi di ridurre o controllare il consumo di alcol.
- Gran parte del tempo viene dedicato ad attività necessarie per procurarsi l’alcol, consumarlo o riprendersi dai suoi effetti.
- Desiderio o impulso forte di consumare alcol.
- Consumo ricorrente di alcol che comporta l’incapacità di assolvere ai principali obblighi lavorativi, scolastici o domestici.
- Consumo continuato di alcol nonostante problemi sociali o interpersonali persistenti o ricorrenti causati o esacerbati dagli effetti dell’alcol.
- A causa del consumo di alcol, si rinuncia o si riducono importanti attività sociali, lavorative o ricreative.
- Consumo ricorrente di alcol in situazioni in cui è fisicamente pericoloso.
- L’uso di alcol continua nonostante la consapevolezza di avere un problema fisico o psicologico persistente o ricorrente che è probabile sia stato causato o aggravato dall’alcol.
- Tolleranza , come definita da uno dei seguenti: a) Necessità di quantità notevolmente maggiori di alcol per raggiungere l’intossicazione o l’effetto desiderato, oppure b) Un effetto notevolmente ridotto con l’uso continuato della stessa quantità di alcol.
- Astinenza, manifestata da uno dei seguenti sintomi: a) La caratteristica sindrome da astinenza da alcol b) L’alcol (o una sostanza strettamente correlata, come una benzodiazepina) viene assunto per alleviare o evitare i sintomi di astinenza.
Trattamento per l’alcolismo allo stadio terminale
L’alcolismo allo stadio terminale è terribile ma non senza speranza. Trattare il disturbo da uso di alcol, insieme ai problemi di salute causati dal bere cronico e pesante, potrebbe essere possibile. Il primo passo sarà probabilmente una disintossicazione sotto supervisione medica , che aiuterà a liberare il corpo dalle tossine e a gestire i sintomi dell’astinenza.
Sarà inoltre necessaria la riabilitazione per la dipendenza da alcol, che comprende:
- Farmaci : Antabuse (disulfiram), Revia o Depade (naltrexone), Campral (acamprosato)
- Terapia comportamentale : terapia cognitiva, terapia comportamentale emotiva razionale , terapia comportamentale razionale, terapia di vita razionale e terapia comportamentale dialettica
- Gruppi di supporto : Alcolisti Anonimi (AA), SMART Recovery , Rational Recovery, Donne per la Sobrietà, Organizzazioni Laiche per la Sobrietà (SOS)
Una volta smesso di bere, il tuo corpo può iniziare a riprendersi da parte del danno o, quantomeno, impedire che la situazione peggiori.
Come affrontare l’alcolismo allo stadio terminale
Quando una persona è allo stadio terminale dell’alcolismo, non si può negare che bere ha preso il sopravvento sulla sua vita e danneggiato la sua salute. La ripresa non sarà facile a questo punto, ma ne varrà la pena. Ora è il momento di schierare il supporto di specialisti della dipendenza, professionisti della salute mentale, amici e familiari e altre persone che vivono con un disturbo da uso di alcol. Non devi farlo da solo durante questo periodo difficile e spaventoso.
Per amici e familiari
Vedere una persona cara sopportare le fasi finali dell’alcolismo può essere frustrante e solitario. La sensazione di impotenza è soffocante quando vedi qualcuno a cui tieni deteriorarsi lentamente fisicamente e mentalmente, mentre potrebbe persino continuare a rifiutarsi di ammettere che il suo bere è problematico. Per coloro che hanno bisogno di aiuto e non lo vogliono, l’intervento potrebbe essere l’unica alternativa.
Anche se la persona amata cerca aiuto, potresti comunque aver bisogno di aiuto e supporto per superare gli effetti. Molte persone si riferiscono all’alcolismo come a una “malattia familiare” perché può avere un impatto importante su tutti i membri della famiglia, che se ne rendano conto o meno.
Se tu o una persona cara state lottando contro l’abuso di sostanze o la dipendenza, contattate la linea di assistenza nazionale della Substance Abuse and Mental Health Services Administration (SAMHSA) al numero 1-800-662-4357 per informazioni sulle strutture di supporto e trattamento nella vostra zona.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro database nazionale delle linee di assistenza .