Che cosa è il disturbo del ritmo sonno-veglia non durante le 24 ore?

Vista posteriore di una donna seduta da sola sul letto in una stanza e che guarda attraverso la finestra di notte

ricezione-bg/E+/Getty


Il disturbo del sonno-veglia non-24 ore è un tipo di disturbo del ritmo circadiano del sonno . Il ritmo circadiano è un ciclo di sonno di 24 ore che il tuo corpo segue. Le persone con questa condizione hanno un ritmo circadiano in genere più corto o più lungo di 24 ore.

Tuttavia, i casi in cui il ciclo è più breve di 24 ore sono rari. Gli individui possono scoprire che il loro ciclo del sonno si sposta gradualmente di una o due ore al giorno. Settimane in cui ciò accade causano la desincronizzazione completa del ritmo circadiano di una persona rispetto al consueto ciclo di 24 ore.

Mentre la maggior parte delle persone dorme più o meno alla stessa ora ogni giorno, una persona con questo disturbo scoprirà che il suo orario di sonno viene gradualmente ritardato ogni giorno. Nel tempo, vivere con questo disturbo può portare a problemi di salute. Le persone con questa condizione trovano anche difficile rispettare orari regolari, il che influisce sul lavoro, sulla scuola e sugli obblighi sociali.

Sintomi del disturbo del sonno-veglia non-24 ore

Questa condizione può apparire leggermente diversa da persona a persona. Anche i sintomi variano in gravità. N24SWD progredisce gradualmente, così come i suoi sintomi. Ciò significa che i sintomi della condizione sono meno gravi quando si sviluppa per la prima volta. I sintomi più comuni del disturbo includono:  

  • Insonnia 
  • Sonnolenza diurna 
  • Fatica 
  • Depressione
  • Dormire sempre più tardi ogni notte
  • Svegliarsi progressivamente più tardi ogni mattina

Le persone con N24SWD potrebbero non sempre manifestare questi sintomi. A volte i loro schemi di sonno ritardati potrebbero alla fine allinearsi con il normale ciclo giorno-notte, consentendo a una persona con questa condizione di ottenere una notte di riposo completa e di essere sveglia e funzionante al mattino.

Tuttavia, se la condizione non viene curata, il ciclo continua a spostarsi fino a desincronizzarsi nuovamente con il consueto ciclo di 24 ore.

Diagnosi

N24SWD ha maggiori probabilità di colpire le persone cieche. Di conseguenza, viene spesso diagnosticata erroneamente nelle persone vedenti. I suoi sintomi sono anche simili a molti altri disturbi del sonno. Per fare una diagnosi conclusiva, il medico prenderà una storia dettagliata dei sintomi che hai manifestato. Prenderà anche in considerazione la tua storia familiare e medica.

Allo stesso tempo, N24SWD non è necessariamente un disturbo genetico. Alcune ricerche indicano fattori genetici che contribuiscono al suo sviluppo. Se hai una storia di abuso di droghe o alcol, è anche essenziale comunicarlo al tuo medico.

Potrebbe esserti chiesto di tenere un diario del sonno, registrando i tuoi orari di sonno e veglia per un paio di settimane. Se il tuo medico sospetta che un’altra condizione medica possa essere responsabile dei tuoi sintomi, ti richiederà ulteriori esami come analisi del sangue o una TAC.

L’actigrafia è utilizzata per misurare i cicli sonno-veglia. È utilizzata per diagnosticare alcuni disturbi del sonno. Comporta l’uso di un dispositivo simile a un orologio 24 ore su 24 per una o due settimane. Il dispositivo registra i periodi di sonno inattivi e attivi, il che può aiutare il medico a stabilire un modello di disturbo del sonno. 

Cause

Non è chiaro cosa sia esattamente responsabile dello sviluppo di N24WD. Nel corso degli anni, gli scienziati hanno elaborato alcune teorie plausibili. Ciò che è chiaro è che la luce e il modo in cui la percepiamo svolgono un ruolo significativo nello sviluppo di questa condizione.

Al mattino, il tuo corpo percepisce che è luminoso e ti sveglia, reimpostando l’orologio sonno-veglia del tuo corpo fino alla prossima volta che dormi. Ecco perché è più probabile che tu dorma più a lungo in una stanza completamente buia, anche se è già giorno.

Cecità

Questa è la causa più comunemente studiata di N24SWD. Le persone cieche non hanno la capacità di percepire la luce. Di conseguenza, non riusciranno a notare i segnali luminosi che aiutano il tuo corpo a mettere a punto il suo ritmo circadiano.

Alcune ricerche stimano che circa il 55%-70% delle persone cieche possa avere N24SWD. Tuttavia, non tutte le persone cieche sono a rischio di sviluppare questo disturbo. Alcune persone cieche mantengono la capacità di percepire la luce.

Sensibilità alla luce 

La N24SWD è più probabile che si verifichi in persone cieche. Tuttavia, può verificarsi anche in persone vedenti in alcuni casi. Uno è che le persone vedenti potrebbero essere ipersensibili o insensibili alla luce, il che potrebbe influenzare i loro ritmi circadiani.

Trattamento

La ricerca è ancora in corso per trovare un trattamento duraturo per il disturbo del sonno-veglia non-24 ore. Per alcune persone, è una condizione che dura tutta la vita e che deve essere costantemente gestita. Hetlioz (tasimelteon) è l’unico farmaco approvato dalla Food and Drug Administration (FDA) per trattare questa condizione.

Il trattamento mira a ripristinare il normale ciclo sonno-veglia del tuo corpo.  La terapia con luce intensa è un’altra opzione di trattamento che può essere presa in considerazione per le persone con questa condizione che hanno la percezione della luce. Tuttavia, questa opzione di trattamento è efficace solo per le persone vedenti o per le persone con cecità che possono percepire la luce.

Come affrontare il disturbo del ritmo sonno-veglia non-24 ore

Mantenere orari regolari di sonno-veglia è una sfida per una persona con questo disturbo. L’incapacità di percepire la luce è stata identificata come un fattore causale significativo nello sviluppo di N24SWD. Tuttavia, ci sono altri modi per  aiutare il tuo corpo a ripristinare il suo ciclo circadiano  oltre alla luce. Ecco alcuni suggerimenti per aiutarti a raggiungere questo obiettivo:  

  • Avere un programma di sonno rigoroso: questo significa andare a letto e svegliarsi esattamente alla stessa ora ogni giorno. Puoi farlo impostando una sveglia al mattino per aiutarti a svegliarti ed eliminando i disturbi all’ora di andare a letto per aiutarti a dormire.
  • Stabilisci una routine per andare a dormire : lavora per stabilire una routine rilassante per andare  a dormire che possa aiutarti ad addormentarti la sera. Questo potrebbe essere assicurarti che ci sia sempre del rumore bianco in riproduzione mentre dormi o assicurarti che non ci siano luci tremolanti da nessuna parte nella tua camera da letto. Puoi anche coprire i display LED con del nastro adesivo.
  • Niente pasti abbondanti prima di andare a letto: mangiare un pasto abbondante prima di andare a letto può disturbare il sonno. Invece, opta per un piccolo spuntino se hai fame.
  • Evita gli stimolanti prima di andare a letto: alcol, nicotina e caffeina sono tutti stimolanti che mantengono il tuo corpo in tensione e possono tenerti sveglio per ore. È una buona norma evitare di consumare qualsiasi cosa con stimolanti ore prima di andare a letto.

Una parola da Verywell 

N24SWD può essere una condizione destabilizzante, che interrompe il tuo funzionamento quotidiano e ti causa problemi a casa, a scuola o al lavoro. Se sospetti che tu o una persona cara abbiate questa condizione, dovresti parlarne con un medico.

5 Fonti
MindWell Guide utilizza solo fonti di alta qualità, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare i fatti nei nostri articoli. Leggi il nostro processo editoriale per saperne di più su come verifichiamo i fatti e manteniamo i nostri contenuti accurati, affidabili e degni di fiducia.
  1. NORD (Organizzazione nazionale per le malattie rare). Disturbo del sonno-veglia non-24 ore. 2017

  2. Centro informazioni sulle malattie genetiche e rare. Disturbo del sonno e della veglia non 24 ore su 24. 8 novembre 2021

  3. Emens JS, Eastman CI. Diagnosi e trattamento del disturbo del sonno-veglia non-24-h nei ciechi. Farmaci. 2017;77(6):637-650. doi:10.1007/s40265-017-0707-3

  4. Biblioteca nazionale di medicina degli Stati Uniti. Capsula di HETLIOZ-tasimelteon. 10 dicembre 2020

  5. Malkani RG, Abbott SM, Reid KJ, Zee PC. Sfide diagnostiche e terapeutiche del disturbo del sonno-veglia non-24 ore nei vedenti. J Clin Sleep Med. 2018;14(4):603-613. doi:10.5664/jcsm.7054

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Scroll to Top