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Nota linguistica: Sebbene le persone possano ancora usare il termine “emotivamente instabile”, questo termine non è una diagnosi ufficiale ed è sia stigmatizzante che offensivo. È più appropriato usare il termine disturbo borderline di personalità (BPD).
Indice
Cosa significa il termine “emotivamente instabile”?
L’instabilità emotiva è un termine generico a volte usato per riferirsi a reazioni imprevedibili ed emozioni estreme. Mentre è naturale per tutti provare una gamma di emozioni, il termine è solitamente usato quando si parla di persone che hanno più difficoltà a regolare le proprie emozioni.
Non si tratta di una diagnosi ufficiale, ma è comune sentirne parlare quando si parla di disturbo di personalità emotivamente instabile (EUPD) o, come è più comunemente noto, disturbo borderline di personalità (BPD).
Detto questo, la difficoltà nel regolare le emozioni può verificarsi anche in altre malattie mentali come l’ansia, la depressione, il disturbo bipolare e la schizofrenia.
Che cos’è il disturbo di personalità emotivamente instabile (EUPD)?
Come accennato in precedenza, EUPD è un altro nome utilizzato per descrivere il BPD, un disturbo della personalità caratterizzato da stati d’animo , emozioni, relazioni e comportamento instabili .
Il BPD, se non curato, può avere un impatto grave sul comportamento di vita di una persona, sull’immagine di sé e sul pensiero correlato allo stress. Pertanto, è comunemente associato a problemi come relazioni, lavoro e problemi scolastici.
Perché questa terminologia è problematica
Il termine EUPD è raramente utilizzato oggigiorno a causa delle connotazioni negative che denota. Ad esempio, un recente studio osservazionale del 2021 ha scoperto che il termine EUPD causa stigma ai pazienti, limitando ulteriormente il loro accesso ai servizi di salute mentale. Hanno anche scoperto che manca la sfumatura per riflettere accuratamente la vera natura e gravità della malattia.
In alcuni casi, al suo posto viene utilizzato anche il termine “disturbo da intensità emozionale” (EID). Tuttavia, questo termine è meno comunemente utilizzato in quanto ritenuto anch’esso piuttosto controverso.
Tutti questi termini sono spesso usati in modo intercambiabile (e alcuni più di altri a causa delle preferenze personali). Ma il BPD è di gran lunga il più comune, sebbene sia anche considerato obsoleto.
Segni e sintomi del disturbo borderline di personalità
Le persone con BPD non hanno tutte gli stessi sintomi e la condizione può apparire diversa per tutti. Inoltre, la frequenza, la durata e la gravità di questi sintomi cambiano anche a seconda della persona e della sua storia. Tuttavia, ci sono ampie ricerche sull’argomento; quindi, ci sono molti segnali comuni che aiutano i medici a diagnosticare qualcuno con questo disturbo.
Alcuni segni e sintomi comuni del BPD includono:
- Un modello di relazioni instabili e intense con i propri cari, la famiglia, gli amici e i colleghi di lavoro
- Un senso disordinato di sé e dell’immagine di sé
- Sforzi ripetuti per evitare l’abbandono reale o percepito
- Comportamenti impulsivi e rischiosi , come sesso rischioso , abuso di sostanze, spese finanziarie incontrollate, guida spericolata e abbuffate.
- Comportamenti autolesionistici come tagliarsi
- Ideazione suicidaria: pensieri ricorrenti di minacce e comportamenti suicidi
- Sensazioni di vuoto cronico che non vanno via facilmente
- Problemi nella regolazione della rabbia o degli scoppi aggressivi
- Dissociazione (vale a dire, sentirsi come se si fosse tagliati fuori da se stessi, dai propri sentimenti o dalla realtà)
- Stati d’animo molto intensi che possono cambiare rapidamente
Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline al 988 per ricevere supporto e assistenza da un counselor qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiama il 911.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro database nazionale delle linee di assistenza .
È appropriato usare il termine “emotivamente instabile?”
Sebbene il termine sia talvolta utilizzato in ambito clinico, è inappropriato da utilizzare. L’affermazione porta con sé connotazioni negative; pertanto, è altamente offensiva e stigmatizzante. Ad esempio, uno studio del 2007 ha scoperto che lo stigma contro la malattia mentale contribuisce all’esitazione dei giovani nel cercare aiuto per le loro malattie mentali.
Lo studio ha scoperto che 250 etichette erano considerate stigmatizzanti e “instabili” erano una di queste. Inoltre, usare il termine con qualcuno che sta lottando con la propria salute mentale potrebbe peggiorare la sua regolazione emotiva.
“Emotivamente instabile” è un termine maleducato e provocatorio; pertanto, è altamente consigliato che le persone lo eliminino dal proprio vocabolario.
Cosa dire invece
Bene, è importante chiedersi cosa si sta effettivamente cercando di dire ed essere specifici. Ad esempio, invece di nominare la situazione, forse sarebbe meglio pensare a modi per disinnescare le emozioni espresse. Chiedere all’individuo come si può aiutarlo a sentirsi al sicuro o, magari, aiutarlo a cercare assistenza medica.
A parte questo, il termine più comunemente usato quando si discutono problemi di gestione, espressione e gestione delle emozioni è ” regolazione delle emozioni “. Sebbene sia un termine ampio, non porta con sé lo stesso stigma e la stessa durezza.
Come si cura il disturbo borderline di personalità?
A un certo punto, molti esperti ritenevano che il BPD fosse resistente al trattamento. Tuttavia, la ricerca attuale mostra che il BPD è molto curabile con il giusto professionista della salute mentale. Di conseguenza, ci sono molte persone con BPD che conducono vite appaganti.
Alcune delle opzioni di trattamento più comuni includono:
Psicoterapia
La psicoterapia è l’opzione di trattamento più tipica per chi è affetto da BPD. Esistono alcuni tipi diversi che sono considerati efficaci nel trattamento del BPD; questi sono:
- Terapia dialettico comportamentale (DBT) : si tratta di un tipo modificato di terapia cognitivo-comportamentale (CBT). È stata creata come risposta alla convinzione che i problemi del BPD derivino da individui con elevata sensibilità emotiva e ambienti invalidanti. Pertanto, la DBT insegna alle persone a riconoscere e a prendere coscienza delle proprie convinzioni e dei propri comportamenti. Insegna alle persone come vivere il momento, migliorare le proprie relazioni e sviluppare meccanismi di adattamento sani. Può anche insegnare alle persone risposte più equilibrate ai comportamenti degli altri.
- Trattamento basato sulla mentalizzazione (MBT): il termine ” mentalizzazione ” si riferisce alla capacità di qualcuno di riconoscere il proprio stato mentale e le emozioni degli altri per comprendere meglio le interazioni interpersonali. Pertanto, questo è un tipo di terapia che si concentra sull’aiutare le persone con la loro capacità di riconoscere i propri pensieri, desideri, sentimenti e desideri. Lo fa osservando come sono collegati al comportamento. L’MBT propone che i sintomi del BPD si verifichino quando gli individui smettono di mentalizzare. Quindi, mira ad aiutare le persone a migliorare la loro comprensione di se stessi e degli altri.
Farmaco
I farmaci sono spesso raccomandati da un medico professionista per curare il BPD. I farmaci non lo curano, ma offrono un certo sollievo da alcuni sintomi. Sono anche spesso usati insieme alla psicoterapia per un migliore sollievo dei sintomi.
Alcuni farmaci comunemente prescritti includono antidepressivi, antipsicotici e farmaci ansiolitici.
Altre opzioni di trattamento
In tempi di crisi, a volte possono essere raccomandati ricoveri ospedalieri o trattamenti più intensivi. Sebbene questa sia un’opzione stigmatizzata, è importante non provare vergogna nel ricevere questa opzione di trattamento. Hai più che diritto di ricevere l’aiuto di cui hai bisogno.
Una parola da Verywell
Sebbene l’instabilità emotiva sia una cosa molto reale e difficile da gestire, usare il termine “emotivamente instabile” non è consigliabile. Anche se le tue intenzioni sono buone, è importante ricordare che per alcuni potrebbe essere un termine molto sensibile e scatenante. Pertanto, per sicurezza è meglio usare un altro termine o offrire consigli più pratici, come cura di sé e consapevolezza.