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Il disturbo borderline di personalità (BPD) è un tipo di disturbo di personalità riconosciuto nel Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5-TR). Come altre condizioni, il disturbo borderline di personalità ha il suo specifico set di criteri diagnostici nel DSM.
Se pensi che tu o una persona cara possiate avere un disturbo borderline di personalità (BPD) , può essere molto utile informarsi sulla diagnosi del disturbo borderline di personalità, compresi i criteri BPD richiesti per la diagnosi. Essere armati di alcune informazioni può aiutarti a compiere il passo successivo importante: fissare un appuntamento per una valutazione con un professionista della salute mentale.
Indice
Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM)
Il DSM, pubblicato dall’American Psychiatric Association, è la fonte ufficiale di informazioni diagnostiche per i disturbi psichiatrici, tra cui BPD e condizioni correlate. Per ogni disturbo, il DSM fornisce un elenco di sintomi e specifica quanti sintomi sono necessari (e quanto gravi devono essere i sintomi) per giustificare una diagnosi particolare.
Questo articolo tratta i criteri di diagnosi del BPD nella versione corrente del DSM-5. Discute inoltre di come il disturbo borderline di personalità viene valutato, diagnosticato e trattato.
Criteri di diagnosi del disturbo borderline di personalità
Il BPD è un modello pervasivo di instabilità nelle relazioni interpersonali, nell’immagine di sé e nelle emozioni, nonché di marcata impulsività che inizia nella prima età adulta ed è presente in una varietà di contesti, come indicato da cinque (o più) dei seguenti sintomi. I nove criteri per il BPD sono:
- Sensazioni croniche di vuoto
- Instabilità emotiva in reazione agli eventi quotidiani (ad esempio, intensa tristezza episodica, irritabilità o ansia che di solito durano poche ore e solo raramente più di qualche giorno)
- Sforzi frenetici per evitare l’abbandono reale o immaginario
- Disturbo dell’identità con immagine di sé o senso di sé marcatamente o persistentemente instabile
- Comportamento impulsivo in almeno due aree che sono potenzialmente dannose per l’autostima (ad esempio, spese, sesso, abuso di sostanze, guida spericolata, abbuffate)
- Rabbia inappropriata e intensa o difficoltà a controllare la rabbia (ad esempio, frequenti manifestazioni di collera, rabbia costante, ricorrenti scontri fisici)
- Un modello di relazioni interpersonali instabili e intense caratterizzato da estremi tra idealizzazione e svalutazione (noto anche come ” scissione “)
- Comportamento suicida ricorrente , gesti, minacce o comportamento autolesionista
- Ideazione paranoica transitoria correlata allo stress o gravi sintomi dissociativi
Di quanti criteri hai bisogno per il BPD? Per essere diagnosticato con BPD, non è necessario presentare tutti e nove i sintomi del disturbo borderline di personalità elencati nel DSM-5. Una diagnosi richiede di provare almeno cinque dei sintomi sopra indicati.
Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline al 988 per ricevere supporto e assistenza da un counselor qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiama il 911.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro database nazionale delle linee di assistenza .
Come sono stati stabiliti i criteri del disturbo borderline di personalità?
Un team di psicologi e psichiatri, considerati esperti in BPD, ha sviluppato i criteri sintomatologici del disturbo borderline di personalità DSM-5. Molti dei membri del gruppo di lavoro sono considerati ricercatori preminenti in BPD e lavorano direttamente con pazienti BPD.
I criteri dei sintomi sono stati stabiliti in base alla migliore ricerca disponibile. Tuttavia, è importante tenere a mente che i criteri dei sintomi potrebbero essere perfezionati man mano che emergono nuove ricerche.
La quinta edizione del DSM, DSM-V, è stata pubblicata nel 2013 dopo molti anni di ricerca e deliberazione da parte di esperti. I criteri sintomatici per il BPD nella nuova versione sono rimasti gli stessi della versione precedente, DSM-IV.
L’ultima versione del manuale è il DSM-5-TR (revisione del testo) , che include aggiornamenti a molti criteri diagnostici. Tuttavia, i criteri BPD rimangono gli stessi nella versione più recente come nella versione precedente del DSM-5.
Come viene diagnosticato il disturbo borderline di personalità?
Esistono numerosi disturbi psicologici e problemi medici che possono causare sintomi molto simili a quelli associati al disturbo borderline di personalità. Per questo motivo, è importante consultare un medico autorizzato (ad esempio, uno psicoterapeuta o un medico) che possa ascoltare le tue preoccupazioni, condurre una valutazione approfondita e formulare una diagnosi accurata.
Una valutazione completa del disturbo borderline di personalità può comprendere diverse componenti.
- Il tuo terapeuta o medico potrebbe chiederti di partecipare a un colloquio, durante il quale ti verranno poste domande sui tuoi sintomi, sulla tua salute fisica e sulla tua situazione di vita passata e presente.
- Potrebbero anche chiederti di compilare un questionario scritto sui sintomi del BPD.
- Infine, se lo desideri, il tuo medico potrebbe chiederti di parlare con i tuoi familiari o con le persone care per ottenere informazioni complete sul modo in cui i tuoi sintomi ti stanno influenzando.
Il tuo medico dovrà anche escludere condizioni simili e valutare i tuoi sintomi per determinare se stai vivendo una condizione concomitante. Il BPD spesso si verifica contemporaneamente ad altre condizioni di salute mentale, tra cui ansia, disturbo bipolare, depressione, disturbi alimentari, disturbo da stress post-traumatico e disturbo da uso di sostanze.
Al termine del processo di valutazione, il tuo medico compilerà tutte le informazioni e farà una diagnosi. Poi, parlerà a lungo con te della diagnosi e delle opzioni di trattamento.
Cosa dovrei fare se penso di essere affetto da disturbo borderline di personalità?
Se pensi di avere il BPD, il primo passo è trovare un professionista della salute mentale . Sebbene possa essere difficile trovarli, ci sono medici che sono appositamente formati per curare il BPD e rispondere alle tue domande. Inizia chiedendo al tuo medico di base un referral, oppure chiedi a familiari e amici se hanno qualche raccomandazione su un professionista locale esperto nella tua condizione.
Se hai un’assicurazione sanitaria, potresti voler chiedere alla compagnia assicurativa se il medico accetta la tua assicurazione e quante sedute sarebbero coperte e a quanto ammonterebbe il ticket.
Se non hai un’assicurazione, potresti avere diritto a programmi o servizi di assistenza pubblica tramite il dipartimento di salute mentale o servizi sociali del tuo stato o regione. Puoi anche chiedere al tuo medico di base un referral o verificare se i centri medici o le università nella tua zona offrono servizi psichiatrici o psicologici.
Oltre a lavorare con un medico, potrebbe essere utile informarsi sulla varietà di trattamenti efficaci disponibili , tra cui farmaci , psicoterapia e trattamenti di auto-aiuto. Infine, è importante sapere che non sei solo e che, con l’aiuto, le persone con BPD conducono una vita normale e appagante.