Tabula Rasa (tabula rasa) in psicologia

uomo con le mani giunte seduto su una sedia di fronte alla donna

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Tabula rasa si traduce in “tabula rasa”. In terapia, si riferisce all’idea che siamo solo il prodotto della nostra educazione e delle nostre esperienze, oppure si riferisce alla tecnica che i terapeuti usano quando diventano loro stessi “vuoti” e permettono al destinatario di proiettare su di sé i propri bisogni, desideri e convinzioni.

In psicologia, il termine “tabula rasa” o tabula rasa ha in realtà due significati. Il primo si riferisce alla convinzione che alla nascita tutti gli esseri umani nascono con la capacità di diventare letteralmente qualsiasi cosa o chiunque. Questa convinzione minimizza gli effetti della genetica e della biologia sullo sviluppo della personalità umana.

La seconda definizione di “blank slate” si riferisce a una tecnica che un tempo era ampiamente utilizzata nella psicoanalisi e che è ancora impiegata da alcuni terapeuti oggi. Quando usa questa tecnica, il terapeuta fa attenzione a evitare di rivelare informazioni personali su se stesso.

Tabula Rasa nel Comportamentismo

I comportamentisti credono che tu nasca con la mente come una tabula rasa e che impari tutto il tuo comportamento dall’ambiente in cui vivi. Pertanto, la terapia si concentra sul disimparare i comportamenti improduttivi. I comportamentisti postulano che tutti i sintomi di un disturbo psicologico sono il risultato del condizionamento classico e operante.

Il condizionamento classico è anche noto come apprendimento per associazione e causa la maggior parte delle fobie. Nel frattempo, il condizionamento operante si riferisce all’apprendimento tramite rinforzo positivo o negativo e, ad esempio, causa disturbi alimentari . Le modalità di terapia comportamentale comunemente utilizzate per trattare la fobia includono:

  • Desensibilizzazione sistematica
  • Terapia avversiva
  • Allagamento
  • Terapia dell’esposizione e terapia dell’esposizione alla realtà virtuale
  • Prova comportamentale
  • Formazione sulle competenze

Tabula Rasa in Terapia

Tabula rasa è anche un principio che sta alla base di diverse tecniche terapeutiche. Tali tecniche suggeriscono che le persone nascono con una tabula rasa che viene poi modificata attraverso esperienze di apprendimento. La terapia si concentra quindi sul cambiamento di queste convinzioni o comportamenti appresi.

Ad esempio, la tabula rosa suggerisce che le persone sono delle tabulae vuote, ma un’esperienza terrificante vissuta da bambini può portare allo sviluppo di una fobia specifica. La terapia si concentrerebbe quindi sul cambiamento di queste associazioni e sullo sviluppo di nuove strategie di coping, convinzioni e comportamenti.

Desensibilizzazione sistematica

La desensibilizzazione sistematica è un trattamento efficace per la fobia specifica (paura di un oggetto o di una situazione specifici) e la fobia sociale ( disturbo d’ansia sociale ). La teoria è che la fobia è un comportamento appreso che hai imposto sulla tua tabula rasa.  Pertanto, puoi disimparare i tuoi sentimenti di ansia.

Il terapeuta ti aiuta a imparare a rilassarti in quella che viene definita la tua “situazione target”. Dopo aver raggiunto uno stato di profondo rilassamento, immagini vividamente la tua situazione target ripetutamente.

Alla fine imparerai a non reagire, il che ti consentirà di sentirti più a tuo agio e sicuro la prossima volta che ti troverai ad affrontare la tua paura.

Terapia avversiva

La terapia avversiva è utile nei casi in cui provi attrazione per il tuo cattivo comportamento e, nonostante il piacere, sia tu che il tuo terapeuta riconoscete che si tratta di un tratto indesiderato.

Tabula rasa suggerisce che sei nato con una tabula rasa ma hai imparato un comportamento distruttivo. La terapia avversiva può aiutarti a cambiare le tue associazioni ed evitare questi comportamenti disadattivi.

La terapia avversiva può aiutare una persona con un disturbo da uso di alcol (AUD) a superare la sua dipendenza. Il terapeuta la aiuta ad associare il suo comportamento indesiderato a uno stimolo estremamente spiacevole.

Ad esempio, la terapia potrebbe chiedere all’individuo di sorseggiare un drink alcolico dopo aver assunto un farmaco per indurre la nausea. Dopo il vomito, la speranza è che l’odore dell’alcol inneschi questo nuovo e spiacevole ricordo, facendogli evitare l’alcol la volta successiva.

Terapia delle inondazioni

I sostenitori dell’inondazione credono nell’affrontare le paure. L’obiettivo è quello di migliorare una fobia inondando l’ambiente con la situazione o l’oggetto che una persona teme. Un po’ come insegnare a qualcuno a nuotare gettandolo nella parte profonda di una piscina.

L’idea alla base di questo trattamento è che la paura è una risposta con un tempo limitato e che il corpo si esaurirà attraversando fasi di ansia estrema.

Ad esempio, la terapia potrebbe comportare di stare seduti in un armadio per diverse ore se si è claustrofobici. Una volta che ci si è calmati, si è trasformata l’associazione negativa con la paura in una positiva. I comportamentisti credono anche che l’allagamento prevenga i comportamenti di evitamento, che rafforzano la condizione disadattiva.

Desensibilizzazione

Come altre tecniche, questo approccio presuppone che tu abbia sviluppato una fobia a causa di un’esperienza che ha alterato la tabula rasa con cui sei nato. La terapia dell’esposizione funziona esponendoti alla fonte della tua fobia nel tempo. Quindi, se hai paura dei ragni, ad esempio, il tuo terapeuta potrebbe iniziare mostrandoti l’immagine di un ragno.

Più avanti nel processo, potresti guardare un ragno vivo o persino tenerne uno in mano. A ogni passo, il “potere” dei ragni di spaventarti diminuisce fino a quando la fobia non scompare. Una forma più recente di questo è l’esposizione alla realtà virtuale, che ti consente di raggiungere gli stessi obiettivi tramite la tecnologia della realtà virtuale, evitando così la necessità, ad esempio, di trovare ragni veri.

Una revisione del 2019 pubblicata su Frontiers in Psychology ha rilevato che la terapia basata sull’esposizione alla realtà virtuale non è meno efficace di quella non virtuale e prevede che, con ulteriori progressi tecnologici, un giorno potrebbe essere considerata più efficace.

Prova comportamentale

Per i pazienti che temono le situazioni, piuttosto che le cose, un terapeuta potrebbe aiutarti a immaginare una situazione difficile. Ad esempio, se temi una grande festa, il terapeuta potrebbe guidarti attraverso il processo di affrontarla e gestirla con successo, passo dopo passo.

Formazione sulle competenze

Per alcune persone, le fobie si sviluppano come risultato della mancanza delle competenze appropriate per gestire determinate situazioni. L’addestramento alle competenze della terapia cognitivo-comportamentale può assumere la forma di istruzione diretta o di role-playing.

Ad esempio, il terapeuta potrebbe fingere di essere un intervistatore per un lavoro, e tu fingeresti di essere un intervistatore per il lavoro. L’idea è che avresti imparato alcune competenze da implementare durante un vero colloquio di lavoro.

Critiche a Tabula Rasa

Non tutti sono d’accordo sul fatto che le persone nascano con una tabula rasa. Mentre il comportamentismo suggerisce che l’apprendimento e l’esperienza svolgono un ruolo primario nell’apprendimento, altre teorie hanno sottolineato il contributo dei fattori genetici.

Ad esempio, mentre l’apprendimento può svolgere un ruolo importante nello sviluppo delle fobie, anche altri fattori, tra cui genetica, tratti della personalità e differenze cerebrali, contribuiscono al loro sviluppo. La ricerca ha dimostrato che le persone che hanno parenti con fobie o altri tipi di disturbi d’ansia hanno un rischio maggiore di sviluppare condizioni simili.

Le persone con tratti di personalità ansiosi potrebbero anche essere più inclini a formulare generalizzazioni della paura, aumentando la loro vulnerabilità ai disturbi d’ansia.

Ricapitolare

Come suggerisce l’idea della tabula rasa, l’esperienza gioca un ruolo importante nello sviluppo dei disturbi mentali. Tuttavia, fattori come la genetica, la chimica del cervello, la struttura del cervello e la personalità influenzano anche il comportamento e la salute mentale.

Una parola da Verywell

Tabula rasa è una teoria della conoscenza in psicologia che suggerisce che le persone nascono senza un contenuto mentale innato e che tutta la conoscenza ha origine dal mondo esterno. Questo approccio ha svolto un ruolo importante nello sviluppo della scuola di pensiero nota come comportamentismo, che suggerisce che tutto l’apprendimento umano deriva dall’esperienza.

Questa idea ha anche influenzato lo sviluppo di diversi approcci terapeutici. Tali tecniche suggeriscono che i problemi psicologici sono il risultato dell’apprendimento, quindi la terapia lavora per modificare le informazioni acquisite che sono state imposte sulla lavagna vuota di una persona.

5 Fonti
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Di Lisa Fritscher


Lisa Fritscher è una scrittrice e redattrice freelance con un profondo interesse per le fobie e altri argomenti relativi alla salute mentale.

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