Soffro di ansia durante il sonno?

Donna depressa con il viso chiuso tra le mani e piangendo a letto. Umore malinconico, salute mentale. Problemi di vita

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L’ansia del sonno comporta paura o preoccupazioni di riuscire ad addormentarsi o a restare addormentati. Tale preoccupazione può quindi interferire con la capacità di una persona di ottenere un riposo adeguato. 

L’ansia del sonno è complessa e le persone possono sperimentarla in vari modi. Può rendere più difficile addormentarsi o rendere più impegnativo restare addormentati. Può anche portare a sentimenti di ansia sul fatto di non riuscire a dormire quanto si ha bisogno.

Sebbene le persone siano consapevoli dell’importanza del sonno, sono anche consapevoli del fatto che spesso non riescono a dormire quanto raccomandato. Per alcuni, il solo pensiero di andare a letto ogni notte può essere fonte di ansia. Mentre molte persone si addormentano rapidamente e facilmente, altre si ritrovano a rigirarsi e rigirarsi nel letto mentre i pensieri corrono nella loro mente e aumenta la pressione per catturare qualche sfuggente Zzzz mentre le ore passano.

La ricerca suggerisce che tra le persone con insonnia, circa il 24%-36% soffre di qualche tipo di disturbo d’ansia, tra cui il disturbo d’ansia generalizzato (DAG), il disturbo di panico o l’ansia associata al disturbo da stress post-traumatico (PTSD).

Questo articolo esplora i segnali dell’ansia del sonno e l’impatto che può avere sulla tua vita e sulla tua salute. Discute anche le cause e i potenziali trattamenti per l’ansia del sonno. 

Sintomi dell’ansia del sonno

Mentre alcuni potrebbero trovare l’addormentarsi un processo facile e naturale, chi soffre di ansia del sonno spesso lo vive con paura e apprensione. I sintomi che le persone con ansia del sonno spesso sperimentano includono:

  • Preoccuparsi per i compiti che devono essere completati il ​​giorno successivo
  • Preoccuparsi per le cose che non hanno fatto il giorno prima
  • Stressarsi se riusciranno ad addormentarsi
  • Controllare ripetutamente l’ora e sentirsi angosciati dal tempo che ci vuole per addormentarsi
  • Rimuginare sul perché non riescono a dormire
  • Sentirsi spaventati all’idea di andare a letto e non riuscire a dormire

Ricapitolare

L’ansia può influenzare la salute e il funzionamento in vari modi, tra cui interferire con il sonno. Sfortunatamente, la privazione del sonno può quindi peggiorare i sintomi dell’ansia. I sintomi includono la preoccupazione per il sonno e la sensazione di stress o ansia per la prospettiva di provare ad addormentarsi.

Identificare l’ansia del sonno

Se stai lottando con persistenti sentimenti di ansia e difficoltà a dormire, è importante discutere i tuoi sintomi con il tuo medico. L’ansia può essere seria e può peggiorare nel tempo. La privazione del sonno può anche avere un impatto significativo sulla tua mente e sul tuo corpo.

Per fare una diagnosi, il tuo medico ti farà delle domande sui sintomi che hai sperimentato. Sii aperto e onesto riguardo alle tue difficoltà con il sonno e all’effetto che hanno sulla tua capacità di funzionare nella tua vita quotidiana.

Il medico vorrà anche sapere di più sulla durata della comparsa dei sintomi, sulla tua storia clinica e su eventuali altri farmaci o integratori che stai assumendo. 

Alcuni farmaci o integratori possono contribuire ai sintomi di ansia o ai disturbi del sonno. Il medico può anche effettuare un esame fisico e condurre esami di laboratorio per escludere eventuali condizioni mediche che potrebbero causare i sintomi.

Il tuo medico potrebbe diagnosticarti insonnia, un disturbo d’ansia o entrambi. Tuttavia, anche altri fattori o condizioni possono svolgere un ruolo. Il trattamento specifico che il tuo medico ti consiglierà dipenderà dalla tua diagnosi.

Perché mi sento ansioso quando cerco di dormire?

In molti casi, l’ansia del sonno rappresenta una forma di ansia da prestazione. L’ansia da prestazione è un tipo di ansia incentrata sulla capacità di una persona di svolgere un determinato compito. Mentre spesso associamo questo tipo di ansia alle preoccupazioni relative al parlare in pubblico, alle prestazioni atletiche o ai test, può anche emergere quando si è ansiosi di riuscire a fare ciò che sembra venire così naturale ad altre persone. Nel caso dell’ansia del sonno, questa paura si concentra sulla capacità di “eseguire” il sonno.

Quando hai difficoltà ad addormentarti, significa anche che hai più tempo per concentrarti sulle tue paure e preoccupazioni. Mentre sei sveglio, libero dalle solite distrazioni diurne, la tua mente potrebbe scivolare verso rimuginazioni e preoccupazioni, incluso il fatto di non dormire . Sfortunatamente, queste preoccupazioni rendono ancora più difficile addormentarsi.

Questa battaglia notturna può quindi portare a quella che è nota come ansia anticipatoria , o sentirsi ansiosi per cose che non sono ancora accadute. Potresti ritrovarti a temere di andare a letto ogni sera. Nel tempo, questo non solo contribuisce alla privazione del sonno, ma può anche giocare un ruolo nello sviluppo di un peggioramento dell’ansia.

pensieri negativi più frequenti e duraturi .

Fattori di rischio per l’ansia del sonno

L’ansia del sonno è talvolta collegata a diversi tipi di condizioni di salute mentale. Le persone che soffrono di queste condizioni hanno talvolta maggiori probabilità di avere difficoltà a dormire, il che può aumentare il rischio di sviluppare ansia del sonno.

  • Disturbo d’ansia generalizzato : questa condizione è caratterizzata da paure persistenti su una varietà di attività o argomenti. Tali preoccupazioni sono eccessive e persistenti e influenzano la capacità di una persona di funzionare normalmente. Queste preoccupazioni possono talvolta incentrarsi sul sonno.
  • Insonnia : questo tipo di disturbo del sonno rende più difficile addormentarsi o restare addormentati e influisce sulla qualità generale del sonno. L’insonnia può contribuire a problemi di salute, tra cui ansia, depressione e malattie cardiovascolari, che colpiscono circa il 10%-30% delle persone in tutto il mondo.
  • Disturbo di panico : è una condizione caratterizzata da attacchi di panico ricorrenti, intensi e improvvisi. In alcuni casi, le persone possono sperimentare attacchi di panico notturni , un tipo di ansia del sonno che può causare il risveglio a causa dei sintomi di un attacco di panico.
  • Disturbo post-traumatico da stress : il trauma può anche contribuire ai disturbi del sonno. La ricerca suggerisce che le persone che soffrono di PTSD hanno molte probabilità di sperimentare incubi ricorrenti che interferiscono con la loro capacità di dormire .  Anche la paura di avere un incubo mentre si dorme può contribuire all’ansia del sonno.
  • Altri disturbi del sonno : avere un altro tipo di disturbo del sonno può anche contribuire ai sintomi dell’ansia del sonno. Altri tipi di disturbi del sonno che possono contribuire all’ansia includono la sindrome delle gambe senza riposo (RLS), l’apnea notturna e la narcolessia.

Ricapitolare

Alcune condizioni possono aumentare il rischio di ansia del sonno, tra cui l’ansia generalizzata, l’insonnia, il disturbo di panico, il disturbo da stress post-traumatico e altri disturbi del sonno.

Trattamento per l’ansia del sonno

Sebbene l’ansia del sonno possa essere comprensibilmente sconvolgente e destabilizzante, esistono trattamenti efficaci che possono aiutare. L’approccio giusto per te dipende da cosa sta causando i tuoi sintomi, ma spesso comporterà interventi volti a ridurre ansia e insonnia. 

Trattamenti per l’ansia

La psicoterapia è il trattamento di prima linea per l’ansia. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) e la terapia dell’esposizione sono due tipi che possono essere particolarmente efficaci.

Tuttavia, alcuni farmaci possono anche essere prescritti per aiutare a gestire sia l’ansia acuta che quella a lungo termine. Le benzodiazepine sono talvolta prescritte per gestire i sintomi immediati dell’ansia, mentre gli antidepressivi, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI), possono essere un trattamento a lungo termine.

Trattamenti per il sonno

Oltre ad affrontare le condizioni sottostanti che possono contribuire all’ansia, i trattamenti per l’insonnia spesso si concentrano sulla psicoterapia e sulle modifiche dello stile di vita. La terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia (CBT-I) si concentra sull’adattamento dei pensieri per promuovere il sonno, sulla pratica di strategie di rilassamento e sull’uso di altre strategie per migliorare il sonno. 

A volte vengono prescritti farmaci per curare l’insonnia e possono includere sonniferi da prescrizione, sonniferi da banco, melatonina e rimedi naturali. Sebbene questi farmaci possano aiutare le persone a dormire di più nel breve termine, possono avere effetti collaterali e non affrontano i fattori sottostanti che contribuiscono all’ansia del sonno.

Come posso superare l’ansia del sonno?

Sebbene l’ansia del sonno sia angosciante, apportare alcuni cambiamenti allo stile di vita e adottare strategie efficaci per il sonno può aiutare a sentirsi meno ansiosi e meglio riposati. 

Praticare buone abitudini del sonno

Modificare le tue abitudini del sonno può migliorare significativamente il sonno, il che potrebbe aiutarti a sentirti meno ansioso di addormentarti e di rimanere addormentato. Le strategie utili includono:

  • Evitare i riposini diurni
  • Creare un ambiente confortevole per dormire
  • Andare a letto alla stessa ora ogni sera e svegliarsi alla stessa ora ogni mattina
  • Rimuovere i dispositivi elettronici dalla camera da letto ed evitare di utilizzare il telefono o il tablet per un’ora prima di andare a letto
  • Evitare pasti abbondanti, caffeina eccessiva e alcol la sera

Momento di consapevolezza

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Mantenersi fisicamente attivi

L’esercizio regolare può aiutare a migliorare il sonno e a combattere i sentimenti di ansia. Uno studio ha scoperto che l’esercizio può aiutare a migliorare la qualità del sonno.

La ricerca ha anche dimostrato che l’esercizio fisico può essere utile per ridurre i sintomi dell’ansia. Non solo può alleviare i sintomi dell’ansia, ma può anche essere protettivo contro l’ansia futura.

Utilizzare tecniche di rilassamento

Le tecniche di rilassamento possono aiutare a combattere lo stress e ad alleviare un po’ la pressione che potresti metterti addosso ogni notte. Le strategie che possono essere utili includono:

  • Respirazione profonda : una respirazione scorretta, come respiri superficiali e rapidi, può spesso peggiorare l’ansia. Le tecniche di respirazione profonda possono aiutare a indurre una risposta di rilassamento che allevierà l’ansia, migliorerà il rilassamento e renderà più facile ottenere un buon riposo notturno.
  • Relazione muscolare progressiva : questa tecnica prevede la tensione e il successivo rilassamento dei muscoli del corpo, in genere partendo dalla parte superiore del corpo e scendendo verso il basso. Praticando questa tecnica, puoi imparare a indurre rapidamente un’onda di rilassamento che attraversa il corpo. Può darti un maggiore controllo sulla risposta del tuo corpo all’ansia e la ricerca ha dimostrato che può anche aiutare a migliorare la qualità del sonno.
  • Immagini guidate : quando ti ritrovi sveglio e preoccupato, usare le immagini guidate può aiutarti ad alleviare i sentimenti di ansia e a indurre il sonno. Questo approccio prevede l’uso di tecniche di visualizzazione, come immaginare una scena rilassante, per aiutare a calmare la mente e il corpo. La ricerca suggerisce che l’uso delle immagini guidate può aiutare a migliorare la qualità del sonno.

Una parola da Verywell

Sonno e ansia hanno una relazione bidirezionale. L’ansia può rendere difficile dormire, ma un sonno scarso può anche portare a maggiori sensazioni di ansia. 

Quando ti accorgi di essere ansioso e stressato, ricorda che potrebbe volerci del tempo per rimettere in carreggiata il tuo sonno. Festeggia le piccole vittorie, concentrati sullo stabilire sane abitudini del sonno e rivolgiti a tecniche di rilassamento efficaci quando ti accorgi di avere difficoltà.

11 Fonti
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