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La funzione esecutiva è un insieme di abilità cognitive necessarie per l’autocontrollo e la gestione dei comportamenti.
Queste abilità includono autocontrollo, memoria di lavoro e flessibilità mentale. Tali funzioni consentono alle persone di fare cose come seguire le istruzioni, concentrarsi, controllare le emozioni e raggiungere gli obiettivi.
Il ruolo delle funzioni esecutive è simile al ruolo di un direttore d’orchestra all’interno di un’orchestra. Il direttore d’orchestra gestisce, dirige, organizza e integra ogni membro dell’orchestra. Dà indicazioni a ogni musicista in modo che sappia quando iniziare a suonare, quanto velocemente o lentamente, forte o piano suonare e quando smettere di suonare. Senza il direttore d’orchestra, la musica non fluirebbe così fluidamente o non suonerebbe così bella.
Si può pensare alla funzione esecutiva come al sistema di gestione del cervello. Queste funzioni mentali ci aiutano a organizzare e gestire i numerosi compiti della nostra vita quotidiana.
Indice
Tipi di funzione esecutiva
Esistono diversi tipi primari di funzioni esecutive. Queste funzioni svolgono ciascuna il proprio ruolo importante, ma lavorano anche insieme per monitorare e facilitare i comportamenti orientati agli obiettivi.
Le aree fondamentali della funzione esecutiva sono:
- Controllo attentivo : riguarda la capacità di un individuo di focalizzare l’attenzione e di concentrarsi su qualcosa di specifico nell’ambiente.
- Flessibilità cognitiva : a volte definita flessibilità mentale , si riferisce alla capacità di passare da un compito mentale all’altro o di pensare a più cose contemporaneamente.
- Inibizione cognitiva : implica la capacità di ignorare le informazioni irrilevanti.
- Controllo inibitorio : implica la capacità di inibire impulsi o desideri per adottare comportamenti più appropriati o vantaggiosi.
- Memoria di lavoro : la memoria di lavoro è un “sistema di archiviazione temporanea” nel cervello che conserva nella mente diversi fatti o pensieri mentre si risolve un problema o si esegue un compito.
Esistono anche numerose funzioni esecutive di livello superiore che si basano sulle funzioni di base di livello inferiore. Alcuni esempi di funzioni esecutive di ordine superiore includono la risoluzione dei problemi , il ragionamento, l’intelligenza fluida e la pianificazione.
Cosa comporta la funzione esecutiva
Le funzioni esecutive svolgono un ruolo importante in molti ambiti diversi della vita.
Il ruolo della funzione esecutiva nella vita quotidiana
Alcune delle cose che fai ogni giorno e che dipendono dalle tue funzioni esecutive includono:
- Analisi delle informazioni
- Essere in grado di concentrarsi su qualcosa
- Tieni traccia dei tuoi comportamenti
- Fare progetti
- Gestire il comportamento
- Gestire il tuo tempo
- Prestare attenzione
- Regolamentare le emozioni
- Ricordare i dettagli importanti
- Vedere le cose dal punto di vista di qualcun altro
- Autoregolamentazione
- Rimanere organizzati
Cosa succede se le funzioni esecutive sono compromesse?
Le funzioni esecutive svolgono un ruolo critico nella capacità di una persona di funzionare normalmente. Quando ci sono problemi con queste abilità, le persone possono avere difficoltà in diversi ambiti della vita, tra cui scuola, lavoro e relazioni.
Ad esempio, i problemi con la funzione esecutiva sono comuni quando le persone sono affette da ADHD. Anche il declino della funzione esecutiva è una caratteristica della demenza e può manifestarsi precocemente nel suo decorso.
Le compromissioni delle funzioni esecutive possono avere un impatto significativo sulla capacità di svolgere compiti quali pianificare, stabilire le priorità, organizzare, prestare attenzione e ricordare i dettagli e controllare le reazioni emotive.
Le persone possono riscontrare problemi in diversi ambiti chiave, tra cui:
- Organizzazione, definizione delle priorità e avvio di attività: le persone con deficit in quest’area del funzionamento esecutivo hanno difficoltà a organizzare i materiali, a distinguere tra informazioni rilevanti e non rilevanti, ad anticipare e pianificare eventi futuri, a stimare il tempo necessario per completare le attività e semplicemente ad iniziare un’attività.
- Concentrazione, mantenimento e spostamento dell’attenzione: le persone che si distraggono facilmente perdono informazioni importanti. Sono distratte non solo dalle cose che le circondano, ma anche dai propri pensieri. Hanno difficoltà a spostare l’attenzione quando necessario e possono bloccarsi su un pensiero, pensando solo a quell’argomento.
- Regolazione della prontezza, mantenimento dello sforzo e velocità di elaborazione: le persone che hanno difficoltà a regolare la prontezza possono diventare assonnate quando devono stare sedute e in silenzio per ascoltare o leggere materiale che trovano noioso. Non è che siano troppo stanche; semplicemente non riescono a mantenere la prontezza a meno che non siano attivamente impegnate. Inoltre, la velocità con cui assimilano e comprendono le informazioni può influenzare le prestazioni.
- Gestire le frustrazioni e regolare le emozioni: le persone con disabilità in quest’area del funzionamento esecutivo possono avere una tolleranza molto bassa alla frustrazione, ad esempio quando non sanno come svolgere un compito. Possono anche essere estremamente sensibili alle critiche. Le emozioni difficili possono rapidamente diventare travolgenti e le reazioni emotive possono essere molto intense.
- Utilizzo della memoria di lavoro e accesso al richiamo: la memoria di lavoro aiuta un individuo a conservare le informazioni abbastanza a lungo da poterle utilizzare nel breve termine, concentrarsi su un compito e ricordare cosa fare dopo. Se le persone hanno problemi nella memoria di lavoro, potrebbero avere difficoltà a ricordare e seguire le istruzioni, a memorizzare e richiamare fatti o a scrivere parole, a risolvere problemi di calcolo nella loro testa o a recuperare informazioni dalla memoria quando ne hanno bisogno.
- Monitoraggio e azione autoregolante: quando le persone hanno deficit nella capacità di regolare il proprio comportamento, ciò può ostacolare significativamente le relazioni sociali . Se le persone hanno difficoltà a inibire il comportamento, possono reagire impulsivamente senza pensare al contesto della situazione, oppure possono concentrarsi eccessivamente sulle reazioni degli altri diventando troppo inibite e ritirate nelle interazioni.
Come un’orchestra, ciascuna delle funzioni esecutive lavora insieme in varie combinazioni. Quando un’area è compromessa, influenza le altre. Se uno studente ha deficit in una di queste funzioni esecutive chiave, ciò può ovviamente interferire con la performance scolastica e accademica .
Altri effetti dei deficit delle funzioni esecutive
Le difficoltà con le funzioni esecutive possono colpire le persone in modi diversi e con diversi gradi di gravità. Alcuni problemi che le persone possono sperimentare se hanno deficit nelle funzioni esecutive includono:
- Ansia quando le routine vengono interrotte
- Perdere sempre i propri beni
- Essere sempre in ritardo a causa della cattiva gestione del tempo
- Difficoltà nel dare priorità alle cose che devono essere fatte
- Difficoltà nel passare da un’attività all’altra o nel multitasking
- Problemi nel completamento delle attività
- Difficoltà nel controllare i comportamenti impulsivi
Molte persone hanno difficoltà con una o più di queste aree, ma ciò non significa necessariamente che abbiano una condizione di salute mentale o una disabilità di apprendimento. Se i problemi con queste competenze interferiscono con la tua capacità di funzionare normalmente o danneggiano le tue relazioni, è importante parlare con il tuo medico o con un professionista della salute mentale. Le tue difficoltà potrebbero essere causate da una condizione sottostante come l’ADHD.
Modi per migliorare la tua funzione esecutiva
Le persone non nascono con capacità di funzioni esecutive. Sono qualcosa che si sviluppa man mano che il cervello cresce. Tali capacità continuano a svilupparsi e maturare fino all’adolescenza e ai vent’anni.
Molte persone trovano stimolante capire perché hanno difficoltà nelle relazioni, nel lavoro o a scuola. Altri si sentono tristi o arrabbiati perché hanno difficoltà con compiti che altre persone sembrano svolgere senza sforzo.
La buona notizia è che ci sono cose che puoi fare per migliorare il tuo funzionamento esecutivo e gestire le tue debolezze. Le strategie che possono aiutarti includono:
- Suddividere i compiti più grandi in piccoli passaggi.
- Crea delle checklist per le cose che devi fare.
- Prenditi il tempo necessario per passare da un’attività all’altra.
- Crea un programma che ti aiuti a rimanere sulla buona strada.
- Utilizza un calendario per aiutarti a ricordare e pianificare attività, compiti e obiettivi a lungo termine.
- Utilizza supporti visivi per elaborare e comprendere le informazioni.
- Annotare le date di scadenza o le scadenze importanti e metterle in un posto visibile.
Un’altra cosa che puoi fare è trovare modi per gestire i tuoi livelli di stress. Lo stress può avere un impatto negativo sul funzionamento esecutivo, quindi cerca attività antistress che funzionino per te.
Richiedi sistemazioni
Se hai una condizione diagnosticata come l’ADHD, puoi anche richiedere sistemazioni a scuola e al lavoro che possono aiutarti. Le sistemazioni sono progettate per supportarti nelle aree specifiche in cui hai difficoltà.
Ecco alcuni esempi di agevolazioni: una quantità ridotta di compiti (ad esempio, se alla classe viene chiesto di fare 20 problemi di matematica, a te verrà chiesto di farne 10), tempo extra per i test, aiuto con i compiti di lettura, permesso di registrare le lezioni e aiuto con gli appunti delle lezioni.
Parla con l’insegnante di tuo figlio
Per ricevere aiuto per tuo figlio, un buon punto di partenza è parlare con il suo insegnante. La scuola è tenuta per legge federale a fornire i servizi aggiuntivi di cui ha bisogno. Se sei al college o all’università, visita l’ufficio per le disabilità degli studenti. Saranno in grado di aiutarti a organizzare gli alloggi.