Le scarse capacità comunicative possono causare molto stress: ecco cosa fare

Divorzio. Le coppie asiatiche sono disperate e deluse dopo il matrimonio. Marito e moglie sono tristi, sconvolti e frustrati dopo i litigi. sfiducia, problemi d'amore, tradimenti. problemi familiari, amore adolescenziale

Nuttawan Jayawan / Getty Images


Le relazioni sane possono farci sentire così bene e persino darci un po’ di sollievo dallo stress di cui abbiamo tanto bisogno.
Quando la comunicazione è aperta e chiara, i piccoli problemi vengono affrontati in modo rapido e semplice e la relazione va avanti.

Purtroppo, le relazioni tossiche sono completamente diverse. Infatti, queste relazioni possono essere le più grandi creatrici di stress. Spesso, le relazioni tossiche (esistono anche le amicizie tossiche) comportano molta cattiva comunicazione. Quando la comunicazione è meno sana, ne consegue stress, piccoli problemi possono diventare problemi più grandi e il risentimento può crescere.

A colpo d’occhio

Il miglioramento delle nostre relazioni spesso inizia lavorando sulle nostre capacità comunicative. Ci sono alcune strategie comunicative (come escludersi a vicenda) che dovrebbero essere evitate completamente e altre possono farci sentire più convalidati e ascoltati. L’implementazione di strategie di comunicazione più sane può migliorare le nostre relazioni e alleviare lo stress.

Ascoltare a metà, ascoltare per rispondere o non ascoltare affatto

Esistono diverse forme di cattivo ascolto e tutte, in un modo o nell’altro, logorano le relazioni.

Ecco alcuni tipi di cattivo ascolto:

  • Ascoltare a metà (alias ascolto pigro) : questo è lo stile di ascolto ma non di ascolto di qualcuno che non presta molta attenzione ma dice educatamente “Uh-huh…uh-huh”. Questo è solo leggermente dannoso, ma può danneggiare una relazione quando è unilaterale o cronica, e quando uno dei partner si rende conto che molto di ciò che dice non viene realmente ascoltato o ricordato. Questo può far sentire una persona meno apprezzata di quanto dovrebbe sentirsi.
  • Ascoltare per rispondere : più dannoso dell’ascolto pigro è il tipo di ascolto in cui si sta svolgendo una discussione importante e una persona sta semplicemente aspettando il suo turno per parlare anziché ascoltare veramente cosa sta dicendo il suo partner. Ciò crea una situazione in cui l’ascolto non avviene realmente, quindi la comprensione non può aver luogo. Ciò fa perdere tempo a entrambe le persone e non le avvicina l’una all’altra quando vengono condivisi dettagli personali, e non le avvicina a una risoluzione quando viene fatto in una discussione importante.
  • Non ascoltare affatto : forse la forma più dannosa di cattivo ascolto è quando una persona semplicemente si rifiuta di ascoltare o addirittura cerca di capire l’altra parte. Ciò accade fin troppo spesso e crea una situazione di stallo il più delle volte.

Perché questi tipi di stili di ascolto scadenti ci stressano

Quando non ascoltiamo bene (o non ascoltiamo affatto), uno dei due partner può facilmente pensare che il suo tempo sia sprecato. Pensa a quanto è stressante quando ti sfoghi con il tuo amico ma tutto quello che riesce a fare è continuare a guardare il telefono mentre parli. Quella sensazione non solo fa schifo, ma è anche stressante. Invece di sfogarti, dovrai passare del tempo a chiedere al tuo amico di mettere via il telefono e ascoltare. Oppure, potresti semplicemente rinunciare e non parlare affatto del tuo stress. Perché a cosa serve, giusto?

Cosa provare invece

Siamo stati tutti cattivi ascoltatori a un certo punto o in un altro. Ma dal momento che sei qui a leggere questo articolo, è chiaro che stai cercando di migliorare: complimenti a te!

Se sei stato criticato per aver ascoltato a metà o per non aver ascoltato, cerca di essere presente, prima di tutto, quando comunichi.

Usa strategie di ascolto attivo come ripetere ciò che hai capito di ciò che l’altra persona ha detto. Cerca di convalidare i sentimenti e assicurati di ascoltare davvero quanto vorresti essere ascoltato. Ne vale più che la pena.

A volte, sarai anche stressato e non avrai la larghezza di banda o la pazienza di ascoltare davvero qualcun altro. Quando ciò accade, è meglio se facciamo sapere alla persona che un altro momento in cui potremo chattare.

Comunicazione passivo-aggressiva

Questa forma di comunicazione può manifestarsi in molti modi. Un partner può indebolire l’altro accettando di fare qualcosa e poi “dimenticando”, o sembrando d’accordo, ma dicendo il contrario la volta successiva che l’argomento viene sollevato.

L’aggressività passiva può manifestarsi anche attraverso continui disaccordi su piccole questioni, soprattutto di fronte ad altri.

Ecco perché l’aggressività passiva ci rende così arrabbiati e stressati

È stato dimostrato che il disturbo di personalità passivo-aggressivo (PAPD) porta a stress e disfunzione interpersonale.

Inoltre, l’aggressività passiva può farci arrabbiare perché è difficile da affrontare. Ad esempio, può essere facilmente negata, creando una situazione di “gaslighting”.

Inoltre, quando qualcuno è passivo-aggressivo con noi, ci sentiamo come se stessimo comunicando con qualcuno che vuole farci sentire male o a cui non importa davvero di noi. Essere il destinatario di questo tipo di meschinità non è mai una bella sensazione.

Cosa provare invece

Di nuovo, l’ascolto attivo può aiutare in questo caso. Anche la comunicazione assertiva, in cui si discute direttamente se si ha un disaccordo o un problema con qualcuno, è utile. Usare “affermazioni in prima persona” (ad esempio, “Mi sento frustrato quando…”) può aiutare gli altri a capire come ci si sente.

Anche se al momento può sembrare un conflitto, in realtà evita conflitti a lungo termine risolvendo i problemi man mano che si presentano.

Se inizi a pensare che qualcuno ti stia manipolando , potrebbe essere il momento di rivalutare la relazione che hai con quella persona.

La comunicazione ostile e aggressiva è sicuramente fonte di stress

La comunicazione aggressiva implica una comunicazione palesemente ostile, che include critiche o persino insulti. Svaluta l’altra persona palesemente, lasciando le persone sulla difensiva e senza lasciare alcun velo sul conflitto palese.

Questa è una forma di abuso verbale e qualcosa che nessuno dovrebbe mai tollerare in una relazione.

Se tu o una persona cara siete vittime di violenza domestica, contattate la National Domestic Violence Hotline al numero 1-800-799-7233 per ricevere assistenza riservata da parte di avvocati qualificati.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro database nazionale delle linee di assistenza .

Perché la comunicazione aggressiva può essere così dolorosa e stressante

Non è mai bello essere attaccati. Chi usa tattiche di comunicazione aggressive è più interessato al potere e alla “vittoria” piuttosto che a giungere a un’intesa. Ciò porta il conflitto a un nuovo livello e rende la comprensione reciproca sfuggente. 

Cosa provare invece

Se ti ritrovi a essere il destinatario di aggressività  e non riesci a far capire alla persona il tuo punto di vista, potrebbe essere il momento di prendere le distanze e usare tecniche di comunicazione assertiva quando necessario. Stabilire dei limiti è un must.

Se stai comunicando con qualcuno e hai la sensazione di stare per dire qualcosa di cattivo, è meglio allontanarti e riprendere la conversazione più tardi.

Cosa significa per te

Tutti noi possiamo trarre beneficio da migliori capacità comunicative, il che ci consentirà di ridurre notevolmente lo stress inutile nelle nostre vite.

Se hai difficoltà a comunicare in modo sano, rivolgiti a uno specialista della salute mentale.

2 Fonti
MindWell Guide utilizza solo fonti di alta qualità, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare i fatti nei nostri articoli. Leggi il nostro processo editoriale per saperne di più su come verifichiamo i fatti e manteniamo i nostri contenuti accurati, affidabili e degni di fiducia.
  1. Cohen D, Rollnick S, Smail S, Kinnersley P, Houston H, Edwards K. Comunicazione, stress e disagio: evoluzione di un programma di supporto individuale per studenti di medicina e dottoriMed Educ . 2005;39(5):476-481. doi:10.1111/j.1365-2929.2005.02122.x

  2. Laverdière O, Ogrodniczuk JS, Kealy D. Problemi interpersonali associati al disturbo di personalità passivo-aggressivoJ Nerv Ment Dis . 2019;207(10):820-825. doi:10.1097/NMD.0000000000001044

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Scroll to Top