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Il principio di Premack è un principio di rinforzo in psicologia che afferma che un’opportunità di eseguire un comportamento più preferito aumenta la probabilità che un individuo si impegni in un comportamento meno preferito. Questo principio è stato sviluppato dallo psicologo David Premack ed è stato utilizzato come metodo efficace per regolare i comportamenti negli esseri umani, in particolare nei bambini.
L’idea centrale del Premack Principle è che le persone saranno più propense a impegnarsi in un comportamento meno desiderabile se in seguito viene loro offerta l’opportunità di fare qualcosa che amano. Per illustrare, diciamo che ai bambini viene data la possibilità di scegliere tra due attività; un’attività è più piacevole mentre l’altra è più difficile. Secondo il Premack Principle, offrendo un incentivo come impegnarsi nell’attività più preferita dopo aver completato quella meno desiderata, la probabilità che completino l’attività meno desiderata aumenta significativamente.
Il Premack Principle è uno strumento utilizzato in molti contesti diversi con diverse popolazioni, poiché può essere adattato alle esigenze individuali. È stato applicato in particolare in contesti educativi e terapeutici, dove viene utilizzato per aiutare studenti e clienti ad apprendere nuove competenze e ad acquisire un maggiore autocontrollo sul proprio comportamento.
Indice
Da dove nasce il principio Premack?
Il principio di Premack fu proposto per la prima volta da David Premack negli anni ’60. Si basava sulla sua ricerca sul comportamento animale e sull’idea che le preferenze di un individuo potessero essere manipolate tramite rinforzo. Da allora, il principio di Premack è stato incorporato in contesti psicologici ed educativi come metodo per regolare i comportamenti problematici.
A quali comportamenti si applica il principio di Premack?
Il principio Premack può essere applicato a un’ampia gamma di comportamenti, da quelli banali (come il completamento delle faccende domestiche ) a quelli più complessi (come la tossicodipendenza ). Può anche essere utilizzato in contesti terapeutici per aiutare gli individui con ansia o fobie .
Ad esempio, se qualcuno ha difficoltà a uscire di casa a causa di una paura irrazionale, il principio di Premack potrebbe essere utilizzato per motivarlo a completare piccoli compiti poco probabili (come portare fuori la spazzatura) in modo da incoraggiarlo ad affrontare compiti più grandi e poco probabili (come andare al supermercato).
Comportamenti desiderabili vs. comportamenti indesiderabili
Di seguito è riportato un elenco di comportamenti di esempio che il Premack Principle potrebbe essere utilizzato per regolare. Il concetto di comportamento desiderabile e indesiderabile è soggettivo, quindi è importante notare che ciò che una persona può considerare un comportamento desiderabile, un’altra potrebbe trovarlo indesiderabile.
Comportamenti desiderabili:
- Completare le faccende
- Fare i compiti scolastici o altre attività accademiche
- Mangiare pasti sani
- Fare esercizio fisico regolarmente
- Impegnarsi in attività ricreative
Comportamenti indesiderati:
- Fumare sigarette o usare droghe
- Mangiare troppo
- Procrastinare i compiti scolastici o altre attività accademiche
- Adottare comportamenti rischiosi (come bere e guidare )
- Non riuscire a impegnarsi in attività ricreative
Perché il principio Premack è chiamato “regola della nonna”?
Il principio Premack è talvolta definito “regola della nonna” per la sua applicazione pratica nella vita di tutti i giorni. I nonni spesso usano un principio simile quando disciplinano i nipoti, chiedendo loro di completare le faccende prima di poter dedicarsi ad attività ricreative.
Inoltre, il principio può essere utilizzato per motivare gli individui a portare a termine compiti che ritengono indesiderabili (come pulire la propria stanza o fare i compiti) premiandoli con qualcosa che amano (come guardare la TV).
Come viene utilizzato il principio Premack?
Il principio Premack può essere utilizzato per motivare gli individui a impegnarsi in comportamenti più desiderabili, premiandoli con attività con probabilità più elevate. Può anche essere utilizzato in contesti terapeutici per aiutare gli individui a superare fobie o problemi di ansia.
Esempi che mostrano come funziona il principio di Premack
Il principio di Premack può essere illustrato in una varietà di contesti. Ad esempio, Steve Carleton, LCSW, CACIII , direttore clinico esecutivo presso Gallus Detox nota “Se un bambino ama i videogiochi, potrebbe essere più propenso a fare i compiti se ciò lo porta a essere in grado di giocare al gioco in seguito. L’atto di fare i compiti è il comportamento ad alta probabilità, mentre giocare ai videogiochi è il comportamento a bassa probabilità”.
Di seguito sono riportati alcuni esempi di come il principio di Premack può essere utilizzato per regolare il comportamento:
- Una madre può usarlo con il proprio figlio offrendogli un dolcetto quando pulisce la sua stanza .
- Un insegnante può utilizzarlo con i propri studenti consentendo loro di guardare un film dopo aver completato i compiti .
- Uno psicoterapeuta può usarlo con il proprio paziente premiandolo con un’attività ricreativa se completa un compito (ad esempio andare al supermercato) che gli provoca ansia.
Limitazioni del principio Premack
Sebbene il Premack Principle si sia dimostrato efficace nel regolare il comportamento, presenta alcune limitazioni. Ad esempio, potrebbe non funzionare in modo altrettanto efficace se il comportamento desiderato viene visto come troppo opprimente o difficile per l’individuo. Inoltre, gli individui potrebbero annoiarsi con attività che vengono utilizzate troppo spesso come ricompense e iniziare a perdere motivazione.
Inoltre, esistono controversie riguardo all’etica dell’uso del Premack Principle. Alcuni sostengono che potrebbe essere usato per manipolare gli individui e incoraggiarli a impegnarsi in attività che normalmente non sceglierebbero di fare. In generale, è importante considerare i sentimenti e le motivazioni dell’individuo prima di implementare il Premack Principle.
La Dott. ssa Lea McMahon, Chief Clinical Officer presso Symetria Recovery , osserva: “Direi che c’è una somiglianza con la corruzione, ma il rinforzo per mettere in pratica un buon comportamento è la differenza fondamentale”. McMahon continua spiegando: “Diciamo, ad esempio, che c’è un paziente che considera la televisione o la lettura come un comportamento di adattamento durante il recupero, ma non è apertamente disposto ad andare in terapia di gruppo. È comune vedere un paziente che prima va in terapia in modo che possa poi prendere un nuovo libro in libreria, se questa è la proposta. A sua volta, la terapia lo aiuta a trovare nuovi modi per farcela e alimentare il suo piacere per la lettura è il rinforzo positivo”.
In conclusione, il Premack Principle può essere uno strumento utile per motivare gli individui a impegnarsi in comportamenti desiderabili. Tuttavia, è importante considerare i sentimenti e le motivazioni dell’individuo prima di implementare il principio. Inoltre, la sua efficacia potrebbe diminuire nel tempo se le ricompense diventano troppo frequenti o prevedibili. Infine, dovrebbero essere prese in considerazione anche considerazioni etiche relative al suo utilizzo.