Come l’auto-rivelazione influisce sulle relazioni

due amiche che parlano e bevono caffè in un bar

Jose Luis Pelaez Inc/Getty Images

L’auto-rivelazione si riferisce alla condivisione di dettagli personali sulla tua vita, come i tuoi sentimenti, pensieri e ricordi . Se tendi a condividere molto subito, probabilmente hai un alto livello di auto-rivelazione. Se sei più riservato su queste cose, hai livelli di auto-rivelazione più bassi.

Ad esempio, quando incontri qualcuno di nuovo, sei una di quelle persone che condivide immediatamente dettagli personali e intimi della propria vita? O sei una persona che trattiene tali informazioni e condivide solo le cose più intime di sé con pochi eletti?

Tuttavia, l’auto-rivelazione comporta più di quanto sei disposto a dire agli altri di te stesso; è anche un elemento fondamentale dell’intimità e assolutamente vitale per un’ampia varietà di relazioni sociali. Dopo tutto, quanto lontano andrebbe una storia d’amore se non fossi disposto a condividere i tuoi pensieri e le tue esperienze con il tuo partner?

Questo articolo discute le caratteristiche dell’auto-rivelazione e perché è fondamentale nelle relazioni. Esplora anche i potenziali benefici e rischi della divulgazione di dettagli su se stessi.

Come funziona l’auto-rivelazione

L’auto-rivelazione inizia in genere in modo più generale. Va avanti e indietro e implica una condivisione reciproca di informazioni. Man mano che questo procede, il livello di rivelazione diventa gradualmente più personale, il che gioca un ruolo nel rafforzare la relazione.

L’auto-rivelazione è reciproca

Costruire una relazione di successo implica un reciproco dare e avere tra i partner.  L’auto-rivelazione può essere più limitata nelle prime fasi di una nuova relazione, ma uno dei motivi per cui le persone diventano più vicine e più profondamente coinvolte è che diventano progressivamente più aperte alla condivisione con il proprio partner.

Per costruire una relazione profonda e di fiducia, è necessario un certo livello di auto-rivelazione e più intima è la relazione, più profonda tende a essere questa rivelazione. 

L’auto-rivelazione a volte può andare bene: può portare a relazioni più strette e a una migliore comprensione condivisa con le persone con cui entri in contatto ogni giorno. Ma a volte queste rivelazioni personali non vanno proprio come previsto. Hai mai detto un po’ troppo durante un colloquio di lavoro? O pubblicato qualcosa di un po’ troppo personale su Facebook ?

Un’auto-rivelazione inappropriata o al momento sbagliato può talvolta creare imbarazzo e persino danneggiare le relazioni.  Un’auto-rivelazione efficace dipende da una serie di fattori, tra cui il tipo di relazione che le persone condividono, il contesto in cui queste informazioni vengono trasmesse e l’attuale livello di intimità condiviso dalle persone coinvolte.

L’auto-rivelazione è reciproca

Quindi, come fanno le persone a stabilire cosa rivelare di sé e quando? Secondo la teoria della penetrazione sociale, il processo di conoscenza di un’altra persona è caratterizzato da una condivisione reciproca di informazioni personali.

Questa auto-rivelazione reciproca influenza il modo in cui si sviluppa una relazione, compresa la rapidità con cui si forma e quanto diventa stretta. 

Nelle fasi iniziali di una relazione, le persone tendono a essere più caute su quanto condividono con gli altri. Che tu sia nelle fasi iniziali di un’amicizia , di una partnership lavorativa o di una relazione romantica, sarai probabilmente più reticente nel condividere i tuoi sentimenti, speranze, pensieri, sogni, paure e ricordi.

Man mano che la relazione diventa più stretta, inizi a condividere sempre di più con l’altra persona e anche il tuo livello di auto-rivelazione aumenterà.

Cosa spinge le persone a rivelare se stesse?

Quando qualcuno ti racconta qualcosa di profondamente personale, ti senti mai costretto a condividere un dettaglio simile della tua vita? È ciò che è noto come la norma della reciprocità che spesso ci fa sentire sotto pressione per condividere con altre persone che hanno già divulgato qualcosa della loro vita e dei loro sentimenti. 

Se qualcuno ti racconta come si è sentito dopo aver letto un libro, allora potresti sentire il bisogno di ricambiare e articolare come ti ha fatto sentire il libro. Se qualcuno condivide un’esperienza dolorosa del suo recente passato, allora potresti anche sentire il bisogno di raccontare una difficoltà simile che hai affrontato nella tua vita.

Perché sentiamo il bisogno di ricambiare in queste situazioni? Quando qualcuno condivide qualcosa di intimo, si crea una sorta di squilibrio. Improvvisamente sai molto di quest’altra persona, ma loro potrebbero non sapere altrettanto di te.

Per appianare questa percepita iniquità, potresti scegliere di condividere qualcosa che aiuti a livellare i livelli di informazioni condivise tra te e l’altra persona.

Fattori che influenzano l’auto-rivelazione

I ricercatori hanno scoperto che diversi fattori possono avere un impatto sull’auto-rivelazione.

Personalità

La personalità complessiva può svolgere un ruolo importante. Le persone che sono naturalmente estroverse e che hanno più facilità a stabilire relazioni con gli altri hanno maggiori probabilità di rivelarsi di più all’inizio di una relazione.

Le persone naturalmente introverse o riservate tendono a impiegare molto più tempo per conoscere gli altri, il che è spesso influenzato dalla loro tendenza a trattenersi dal rivelare cose su se stessi.

Gli introversi solitamente si rivelano solo alle persone che conoscono bene, ma questa mancanza di auto-confidenza può spesso rendere difficile per gli altri conoscerli.

Umore

L’umore è un altro fattore che può influenzare la quantità di informazioni personali che le persone scelgono di condividere con gli altri. I ricercatori hanno scoperto che le persone di buon umore hanno più probabilità di auto-rivelarsi rispetto a quelle di cattivo umore.

Perché essere di buon umore porta le persone ad essere più ottimiste e sicure di sé, mentre essere di cattivo umore porta le persone a sentirsi più contenute e caute

Solitudine

Le persone sole tendono anche a rivelare sé stesse molto meno rispetto alle persone che non sono sole. Sfortunatamente, questa mancanza di rivelazione di sé può rendere più difficile per le persone conoscere altre persone che vivono la solitudine .

Ciò può trasformarsi in un circolo vizioso in cui la solitudine riduce la probabilità che le persone si aprano agli altri, peggiorando così il loro senso di isolamento.

Fattori situazionali

I ricercatori hanno anche scoperto che a volte i fattori situazionali possono giocare un ruolo in quanto le persone rivelano agli altri. Ciò è particolarmente vero in situazioni in cui le persone sono ansiose o hanno paura di qualcosa.

L’ansia può aumentare la condivisione con gli altri, spesso per ottenere supporto e alleviare queste paure.

Confronto sociale

Anche il modo in cui ci confrontiamo con gli altri può influenzare quanto ci auto-riveliamo. Secondo il processo di confronto sociale , le persone tendono a giudicare se stesse in base a come si confrontano con gli altri.

Se ti confronti bene con chi ti circonda, è più probabile che riveli le tue capacità, conoscenze, abilità e talenti. Se ritieni che le altre persone siano superiori a te in queste aree, probabilmente sarai meno propenso a rivelare questi aspetti di te stesso.

Vantaggi dell’auto-rivelazione

L’auto-rivelazione non riguarda solo il parlare di sé. È una conversazione continua tra persone che approfondisce i legami, crea intimità e costruisce reti di supporto. Essere in grado di condividere cose su se stessi e saperne di più sugli altri crea relazioni durature che sono essenziali per la salute mentale e il benessere.

Alcuni dei principali vantaggi di un’auto-rivelazione efficace includono:

  • Legami emozionali più forti : condividere dettagli sulla propria vita e ascoltare le storie di qualcun altro può creare legami emozionali. Tali legami aiutano le persone a sentirsi viste, comprese e supportate.
  • Maggiore fiducia : la condivisione reciproca di informazioni significa che le persone spesso apprendono dettagli sempre più personali e intimi su di te. Man mano che la relazione progredisce, impari che le persone con cui condividi queste cose sono sicure e che puoi fidarti di loro per ciò che condividi.
  • Costruire relazioni : man mano che vi conoscete, vi rivelate più informazioni, creando un legame ancora più forte. Mentre potreste essere più riservati all’inizio della relazione, più a lungo siete connessi e più condividete, più è probabile che rivelerete più dettagli personali sui vostri pensieri, sentimenti e ricordi.
  • Senso di appartenenza : parlare con le persone nella tua vita aiuta a creare un senso di appartenenza . Poiché sono anche disposte a condividere cose personali con te, ciò favorisce il senso di essere parte di una relazione che va oltre te stesso.
  • Supporto sociale : l’auto-rivelazione è fondamentale per la formazione di reti di supporto. Avere un supporto sociale nella tua vita può fungere da cuscinetto contro lo stress e fornire la convalida emotiva di cui hai bisogno mentre dai un senso alle tue esperienze.

Rischi dell’auto-divulgazione

Sebbene l’auto-rivelazione sia la chiave per relazioni interpersonali e romantiche di successo, ci sono momenti in cui è necessaria cautela. Condividere le cose può essere rischioso se le persone non sono affidabili o se la condivisione viene divulgata nel contesto sbagliato. Alcune aree in cui è necessario usare cautela includono:

Eventi Sociali

Gli eventi sociali possono spesso far sì che le persone si comportino in modo diverso rispetto ad altri contesti. Trovarsi in un ambiente sociale potrebbe farti sentire costretto a condividere più di quanto faresti normalmente con colleghi o clienti. Ciò può essere particolarmente vero quando l’alcol potrebbe abbassare le tue inibizioni e portare a livelli maggiori di auto-rivelazione rispetto a quanto inizialmente previsto.

Condividere troppo o oltrepassare i propri limiti abituali può talvolta creare imbarazzo o altri problemi in seguito, quando ci si incontra di nuovo in contesti professionali.

Media sociali

Ciò che pubblichi online può persistere a lungo dopo averlo condiviso e potrebbe persino essere accessibile se provi a rimuoverlo in seguito. I ricercatori hanno scoperto che le persone spesso condividono molto più di quanto intendono e spesso non riescono a considerare i potenziali effetti a lungo termine di ciò che dicono e fanno online.

Come l’auto-rivelazione influenza la terapia

La terapia implica una grande dose di auto-rivelazione e spesso i pazienti hanno bisogno di condividere con il terapeuta alcuni dei dettagli più intimi e angoscianti su se stessi. Per coloro che si sentono a disagio con l’auto-rivelazione, questo può essere un compito arduo che li rende meno propensi a cercare aiuto quando ne hanno veramente bisogno.

Sentirsi a proprio agio nel condividere con il proprio terapeuta può anche influenzare quanto si trae beneficio dalla terapia. La ricerca ha dimostrato che la relazione terapeutica tra i clienti e i loro terapeuti è uno dei fattori più critici che influenzano il successo del trattamento.  

La preoccupazione di condividere informazioni private e personali è una delle ragioni per cui molte persone non cercano una terapia quando hanno bisogno di aiuto.

Come praticare l’auto-rivelazione

Se vuoi imparare a usare meglio l’auto-rivelazione per costruire relazioni, ecco alcune strategie che possono aiutarti:

  • Scegli ciò che ti fa sentire a tuo agio : potresti sentirti più a tuo agio a condividere determinati dettagli in formati diversi. Ad esempio, potresti avere voglia di parlare di alcune cose faccia a faccia, ma un messaggio o una telefonata potrebbero farti sentire più a tuo agio in altre situazioni.
  • Inizia lentamente : condividere troppe informazioni troppo rapidamente all’inizio della relazione può essere opprimente o addirittura sgradevole per l’altra persona. Invece, concentrati sul procedere a un ritmo naturale e cerca di adattare il tuo livello di condivisione a quello del tuo partner. Ad esempio, potresti condividere informazioni simili se lui condivide qualcosa sui suoi hobby o interessi preferiti.
  • Considera i tuoi motivi : pensa al motivo per cui potresti voler condividere una certa informazione. Li aiuterà a conoscerti meglio? O è qualcosa che potrebbe aiutarti a creare un legame? Capire perché stai condividendo qualcosa può aiutarti a determinare meglio se vale la pena rivelarlo.
  • Scegli cosa condividere : sapere cosa condividere non è facile, ma spesso è una buona idea iniziare con cose più generali e procedere gradualmente verso informazioni più personali man mano che la relazione si avvicina. Se stai pensando di condividere qualcosa di personale, considera dove ti trovi nella relazione e come potresti condividere al meglio le informazioni.

Anche ascoltare gli altri e rispondere a ciò che condividono è fondamentale. La ricerca ha dimostrato che l’auto-rivelazione reciproca, o il reciproco dare e avere nella condivisione di informazioni, può aiutare le persone a farsi un’impressione più favorevole di te.

Una parola da Verywell

L’auto-rivelazione è un processo di comunicazione notevolmente complesso che ha un impatto potente su come si formano, progrediscono e durano le nostre relazioni con gli altri. Come condividiamo, cosa condividiamo e quando condividiamo sono solo alcuni dei fattori che possono influenzare se la nostra auto-rivelazione è efficace e appropriata.

13 Fonti
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