Come si cura l’anoressia

Sezione centrale di un'operatrice sanitaria che spiega a un giovane paziente in una clinica medica

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L’anoressia è un disturbo alimentare che può causare gravi problemi di salute e mettere a rischio la vita. Questa condizione ha il più alto tasso di mortalità tra le malattie mentali. Le persone con anoressia hanno un rischio cinque volte maggiore di morte prematura e 18 volte maggiore di morte per suicidio.

È importante curare l’anoressia il prima possibile, per prevenire gravi complicazioni. Più a lungo l’anoressia non viene curata, più peggiora. Una diagnosi e un trattamento precoci possono aiutare a migliorare i risultati del trattamento.

Gli obiettivi del trattamento per le persone affette da anoressia possono includere:

  • Aiutare la persona a comprendere le cause del suo disturbo alimentare 
  • Eliminare abitudini alimentari malsane, come abbuffate , purghe o alimentazione rituale
  • Migliorare il loro rapporto con il cibo e incoraggiare modelli alimentari sani
  • Trattare problemi emotivi come bassa autostima, immagine corporea distorta e pensieri e convinzioni dannose
  • Ripristinare il peso e stabilizzarlo
  • Trattamento di altri sintomi e condizioni di salute causati dall’anoressia

A seconda dell’individuo e dei suoi sintomi, il trattamento per l’anoressia può comprendere psicoterapia, farmaci, consulenza nutrizionale e, nei casi gravi, ospedalizzazione. Il trattamento può richiedere più operatori sanitari, come psicoterapeuti, nutrizionisti e medici.

Se tu o una persona cara soffrite di un disturbo alimentare e avete bisogno di aiuto, contattate la Helpline della National Eating Disorders Association (NEDA) al numero 1-800-931-2237 .

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro database nazionale delle linee di assistenza .

Psicoterapia

La psicoterapia può aiutare una persona affetta da anoressia a comprendere i fattori scatenanti, a cambiare pensieri e comportamenti e a migliorare il modo in cui risponde alle situazioni stressanti.

Ecco alcuni tipi di terapia che possono aiutare a curare l’anoressia:

  • Terapia cognitivo comportamentale (CBT) : questa forma di terapia può aiutare ad affrontare schemi di pensiero problematici legati al cibo e al peso corporeo e a incoraggiare comportamenti più sani legati al cibo.
  • Terapia di accettazione e impegno (ACT) : l’ACT può incoraggiare l’impegno verso sane abitudini alimentari.
  • Terapia dialettico comportamentale (DBT) : questo tipo di terapia può aiutare la persona a riconoscere i trigger negativi e a cambiare il modo in cui reagisce a essi. Può aiutare con la gestione dello stress, la regolazione emotiva e la consapevolezza.
  • Trattamento basato sulla famiglia (FBT) : noto anche come metodo Maudsley, questa forma di terapia è il trattamento principale per l’anoressia negli adolescenti e nei giovani adulti. Coinvolge le famiglie nel processo di riabilitazione e trattamento nutrizionale.
  • Psicoterapia interpersonale (IPT) : questo tipo di terapia può aiutare ad affrontare i sintomi dell’anoressia migliorando la comunicazione e le relazioni interpersonali.
  • Terapia psicodinamica : la terapia psicodinamica implica l’esplorazione delle paure e dei bisogni sottostanti che sono alla base dell’anoressia della persona.

Farmaco

Oltre alla psicoterapia, le persone affette da anoressia potrebbero aver bisogno di assumere farmaci antidepressivi come il Prozac (fluoxetina) o farmaci antipsicotici come lo Zyprexa (olanzapina) per trattare condizioni emotive come l’ansia e la depressione  

Uno degli effetti collaterali dei farmaci antipsicotici è l’aumento di peso, che può essere utile nel trattamento dell’anoressia.

Potrebbero essere necessari anche farmaci per trattare eventuali complicazioni dell’anoressia, come problemi cardiaci o ossei.

Consulenza nutrizionale

Oltre a perdere peso, le persone affette da anoressia potrebbero non assumere tutti i nutrienti di cui hanno bisogno per rimanere in salute. 

La consulenza nutrizionale può aiutarli a mangiare più sano, a ripristinare il loro peso, a migliorare il loro rapporto con il cibo e a comprendere l’importanza di una dieta sana ed equilibrata. Può anche trattare eventuali carenze nutrizionali, come carenze di vitamine o minerali, con integratori alimentari e nutrizionali.

Ricovero ospedaliero

A seconda della gravità delle condizioni della persona, potrebbe essere necessario il ricovero ospedaliero. 

Le persone affette dalle seguenti condizioni potrebbero necessitare di ricovero ospedaliero per terapia intensiva o monitoraggio frequente:

Il trattamento ambulatoriale può essere un’opzione per le persone che sono stabili dal punto di vista psichiatrico e medico, se i loro sintomi sono sotto controllo e non richiedono un monitoraggio costante.

Complicazioni del trattamento

Il trattamento dell’anoressia può portare a una complicazione nota come sindrome da rialimentazione, che può essere pericolosa per la vita. Ciò si verifica quando una persona gravemente malnutrita riceve nutrimento e non è in grado di metabolizzarlo correttamente.

La sindrome da rialimentazione può portare a:

  • Edema (gonfiore del corpo)
  • Insufficienza cardiaca
  • Insufficienza polmonare
  • Difficoltà gastrointestinali
  • Grave debolezza muscolare
  • Delirio

Ecco alcuni fattori di rischio per la sindrome da rialimentazione:

  • Essere gravemente malnutriti
  • Essere gravemente sottopeso (inferiore al 15% dell’IMC mediano per gli adulti o al 70% dell’IMC mediano per gli adolescenti)
  • Perdere molto peso in un lasso di tempo molto breve (oltre il 10%-15% della massa corporea totale in tre-sei mesi)
  • Aver assunto poche o nessuna caloria per oltre 10 giorni
  • Avendo avuto la sindrome da rialimentazione in passato
  • Bere notevoli quantità di alcol
  • Avere livelli anormali di elettroliti
  • Uso improprio di farmaci come pillole dietetiche, diuretici, lassativi e insulina

Le persone con sindrome da rialimentazione potrebbero aver bisogno di ricovero ospedaliero, dove il loro apporto calorico verrà gradualmente aumentato fino a quando non aumenteranno di peso e i loro livelli di elettroliti si stabilizzeranno. Anche dopo essere stati dimessi, potrebbero aver bisogno di cure mediche continue per garantire che la salute del loro cervello, cuore e ossa venga ripristinata.

Come rendere il tuo trattamento più efficace

Ecco alcuni passaggi che possono contribuire a rendere più efficace il trattamento dell’anoressia:

  • Cerca aiuto: una persona con anoressia potrebbe avere difficoltà ad ammettere di avere un problema. Riconoscerlo in se stessi o in una persona cara e cercare immediatamente un trattamento può aiutare a prevenire complicazioni e decessi.
  • Ottieni il trattamento appropriato: il trattamento richiesto può dipendere dai sintomi e dalle circostanze della persona. A volte può coinvolgere più operatori sanitari. È importante trattare i sintomi fisici ed emotivi dell’anoressia.
  • Seguire le linee guida del trattamento: sottoporsi regolarmente a controlli medici, assumere i farmaci come prescritto e partecipare alle sedute di terapia può aiutare a migliorare i risultati del trattamento e a ridurre il rischio di ricadute.
  • Verifica le risorse locali: gruppi di supporto e altre risorse locali possono aiutare le persone affette da anoressia o i loro cari ad affrontare la loro condizione.

Una parola da Verywell

Se tu o qualcuno che ami sta lottando contro l’anoressia, è importante ricordare che c’è un aiuto disponibile. Anche se può essere difficile, la guarigione è possibile. Parla con il tuo medico o con uno specialista della salute mentale sulle tue opzioni di trattamento.

9 Fonti
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