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La convalida emotiva è il processo di apprendimento, comprensione ed espressione dell’accettazione dell’esperienza emotiva di un’altra persona . La convalida emotiva si distingue dall’invalidazione emotiva quando le esperienze emotive di una persona vengono rifiutate, ignorate o giudicate.
Convalidare un’emozione non significa che sei d’accordo con l’altra persona o che pensi che la sua risposta emotiva sia giustificata. Piuttosto, dimostri di capire cosa sta provando senza cercare di dissuaderla o di farla vergognare per questo.
La convalida emotiva consiste nel riconoscere e accettare l’esperienza interiore, i pensieri, i sentimenti e i comportamenti di una persona come validi.
Indice
Segnali di convalida emotiva
Una persona emotivamente convalidata sente che gli altri non solo vedono e sentono le sue emozioni, ma accettano anche l’esistenza di quei sentimenti. Una persona che sente che le sue emozioni non sono “sbagliate” o inappropriate è più incline ad avere un solido senso di identità e valore e può gestire le emozioni in modo più efficace. Inoltre, la convalida emotiva aiuta ad aprire la porta all’autocompassione: sentire che le nostre emozioni sono valide ci aiuta a evitare vergogna e auto-biasimo, così possiamo rispondere ad esse con sicurezza.
La convalida può venire da altre persone o da dentro. L’auto-convalida implica il riconoscimento e l’accettazione dei propri pensieri e sentimenti.
Come praticare la convalida emotiva
La convalida emotiva è un’abilità che richiede pratica. Migliorarla può rafforzare le tue relazioni con gli altri e aiutarti a convalidare i tuoi pensieri e sentimenti. Ecco alcune strategie chiave.
Identificare e riconoscere l’emozione
Riconosci l’emozione che la persona sta provando. Questo può essere difficile se non hanno comunicato chiaramente i loro sentimenti, quindi potresti dover chiedere loro, o indovinare e poi chiedere se hai centrato il bersaglio.
Ad esempio, immagina che la persona amata si stia comportando con rabbia nei tuoi confronti. Se ha già comunicato di sentirsi arrabbiata, dimostra semplicemente che l’hai sentita: “Capisco che sei arrabbiata”. Se non ha comunicato i suoi sentimenti, potresti dire: “Sembri davvero arrabbiata. È questo che sta succedendo?”
Riconosci la fonte dell’emozione
Il passo successivo è identificare la situazione o il segnale che ha scatenato l’emozione. Chiedi alla persona cosa sta causando la sua risposta. Potresti dire: “Cosa ti fa sentire in quel modo?” Tieni presente, tuttavia, che la persona amata potrebbe non essere in grado di comunicarlo chiaramente o di capire cosa sta succedendo. In questo caso, afferma che qualcosa sembra farla arrabbiare, vorresti sapere cosa è, ma non puoi senza un chiaro senso della situazione.
Convalida l’emozione
Immagina che la persona sia in grado di comunicare la fonte della rabbia. In questo esempio, è arrabbiata perché sei in ritardo di 15 minuti tornando a casa dal lavoro. A te, la sua rabbia sembra ingiustificata o sproporzionata rispetto all’offesa. Puoi comunque convalidare i suoi sentimenti, tuttavia, comunicando che accetti ciò che sta provando, anche se non segui il suo ragionamento.
Potresti dire: “So che sei arrabbiato perché sono tornato a casa con 15 minuti di ritardo. Non era mia intenzione farti arrabbiare; ero bloccato nel traffico. Ma capisco che aspettarmi ti ha fatto arrabbiare”. Non devi scusarti per il tuo comportamento se non pensi di aver fatto nulla di sbagliato. Potresti in realtà disinnescare la situazione semplicemente riconoscendo i sentimenti della persona.
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“Capisco come ti sentiresti.”
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“Deve essere davvero dura.”
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“La penso allo stesso modo.”
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“Che frustrazione!”
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“Scommetto che sei frustrato.”
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“Sono qui per te.”
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“Qual è il problema?”
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“Dovresti sentirti fortunato.”
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“Sei troppo sensibile.”
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“Non essere così fifone.”
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“Se non l’avessi fatto, non sarebbe successo.”
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“Non voglio sentirlo.”
Considerazioni speciali
Ecco alcuni altri modi per aiutare le persone a sentirsi a proprio agio e accettate quando condividono le proprie emozioni:
- Considera il tuo linguaggio del corpo : mantieni una postura aperta e comoda. Girati verso l’altra persona ed evita segnali del corpo che potrebbero trasmettere rifiuto, come incrociare le braccia ed evitare il contatto visivo.
- Esprimi empatia : anche se non capisci l’emozione, dimostra che tieni al fatto che la persona la provi.
- Fai domande : fai domande per chiarire cosa intende la persona. Questo dimostra che stai ascoltando e cercando di capire.
- Evita di dare la colpa : concentrati sul mostrare supporto. Non dare la colpa a fonti esterne o alla persona.
Impatto della convalida emotiva
Quando convalidi emotivamente qualcuno, tu:
- Comunicare accettazione : dimostri che tieni alla persona e che la accetti per quello che è
- Rafforza la relazione : le persone che si accettano a vicenda si sentono più connesse e costruiscono legami più forti.
- Mostra valore : la persona sente di essere importante per te.
- Favorire una migliore regolazione emotiva : la ricerca suggerisce che offrire alle persone una convalida emotiva può aiutarle a regolare meglio le proprie emozioni . Ciò può essere particolarmente importante in caso di forti sentimenti negativi o angoscianti.
Suggerimenti per essere emotivamente convalidanti
Non devi rassegnarti a essere trattato male. Se la persona amata si comporta in modo inappropriato o aggressivo , la scelta migliore è quella di allontanarti dalla situazione. Dille che vuoi parlare con lei, ma che non puoi farlo in modo produttivo finché non riesce a comunicare con te con calma, quindi tornerai più tardi, quando ti sembrerà il momento giusto.
Tieni presente che convalidare l’emozione della persona cara può aiutare a disinnescare la situazione, ma non farà sparire l’emozione o non aiuterà immediatamente la persona a sentirsi meglio. In ogni caso, probabilmente non peggiorerà la situazione.
Se la persona manifesta sintomi di un problema di salute mentale, incoraggiatela a cercare aiuto professionale.
Conseguenze dell’invalidazione emotiva
Alcuni degli effetti psicologici, comportamentali ed emotivi dannosi dell’invalidazione includono:
- Problemi con il senso di identità di una persona : l’invalidazione emotiva può minare il senso di sé di una persona. Quando le persone sentono che le loro caratteristiche di personalità, i loro pensieri e i loro comportamenti non sono accettati, possono sviluppare una bassa autostima o un cattivo senso di sé.
- Difficoltà nella gestione delle emozioni : l’invalidazione dice alle persone che ciò che stanno provando o il modo in cui stanno esprimendo quei sentimenti è sbagliato. Può portare le persone a pensare di non potersi fidare delle proprie emozioni, il che può rendere difficile regolare quei sentimenti.
- Scarsa salute mentale : l’invalidazione emotiva può anche contribuire a condizioni di salute mentale tra cui depressione e ansia . L’invalidazione può far sentire alle persone che i loro pensieri e sentimenti non contano per gli altri. L’invalidazione, inclusa l’autoinvalidazione, può anche rendere più difficile la guarigione dai disturbi di salute mentale.
Alcune teorie psicologiche dominanti del disturbo borderline di personalità (BPD) affermano che molte persone con BPD non hanno ricevuto sufficiente convalida emotiva nel corso del loro sviluppo. Questo potrebbe essere un fattore nello sviluppo della disregolazione emotiva caratteristica del disturbo.
Le persone con BPD hanno tipicamente risposte emotive molto forti a eventi che sembrano di poco conto agli osservatori. Di conseguenza, le persone con BPD sperimentano spesso invalidazione emotiva , ovvero gli altri reagiscono alle loro emozioni come se non fossero valide o ragionevoli.
Ricorda: non è compito tuo far sparire i sentimenti della persona, anche se puoi scegliere di essere di supporto. Piuttosto, riconoscere e convalidare i sentimenti della persona può aiutarla a trovare il proprio modo di regolare l’emozione.
Una parola da Verywell
La convalida emozionale è uno strumento importante che può migliorare la tua comunicazione e le tue relazioni interpersonali. Fortunatamente, è un’abilità che puoi imparare e migliorare con la pratica.