Cosa causa le allucinazioni?

L'uomo guarda nello specchietto retrovisore.

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Le allucinazioni si verificano quando una persona vede, ode, tocca, annusa o assaggia qualcosa che in realtà non esiste.

Il Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) classifica questo fenomeno come uno dei principali sintomi dei disturbi psicotici. Le allucinazioni sono comunemente associate alla schizofrenia . Circa il 60%-70% delle persone con questa condizione ne soffre, con le allucinazioni uditive che sono le più comuni.  

Le allucinazioni possono verificarsi anche in condizioni quali disturbo da stress post-traumatico , disturbi della personalità o malattie mediche come malattie degli occhi e condizioni neurodegenerative . Questa rottura con la realtà può verificarsi per una serie di ragioni.

Questa guida esaminerà le diverse cause delle allucinazioni nelle persone e tratterà i tipi, i sintomi e i possibili metodi di trattamento delle allucinazioni.

Tipi di allucinazioni

Un’allucinazione può coinvolgere uno qualsiasi dei cinque sensi. Ciò significa che le percezioni possono essere percepite attraverso le orecchie, gli occhi, la pelle, il naso o la lingua.

Allucinazioni uditive

Queste allucinazioni si verificano quando una persona percepisce suoni che in realtà non sono presenti. In alcuni studi, le allucinazioni uditive sono osservate tra il 5% e il 28% della popolazione.

Altamente diffuse nella schizofrenia, le allucinazioni uditive sono osservate anche nel 20%-50% delle persone affette da disturbo bipolare. Secondo alcune stime, il 10% della popolazione con depressione maggiore e il 40% che gestisce il PTSD sperimentano anche disturbi percettivi uditivi.  

Le allucinazioni uditive possono presentarsi in una varietà di suoni. Ma quando i suoni non apparenti sono composti da voci, vengono definite allucinazioni verbali uditive.  

Circa il 9% dei bambini sperimenta allucinazioni uditive, con numeri che oscillano tra il 5% e il 16% nell’adolescenza.  Quando le allucinazioni sono verbali, le voci possono essere degradanti, autoritarie o abbastanza inquietanti da influenzare il funzionamento quotidiano.  

Allucinazioni visive

Le persone che sperimentano allucinazioni visive spesso vedranno un’immagine inesistente , credendola reale. Questi incidenti sono più comunemente osservati nelle persone anziane.

Le allucinazioni visive sono comunemente osservate nelle malattie degenerative del cervello e degli occhi. I pazienti con il morbo di Parkinson possono sperimentare allucinazioni visive, a seconda della durata della condizione. Anche il farmaco dopaminergico utilizzato per gestire la malattia aumenta il rischio di allucinazioni. Le illusioni visive possono verificarsi fino all’80% dei pazienti con il morbo di Parkinson nel corso della loro malattia.

Anche le demenze e le malattie dell’occhio/delle vie visive sono collegate alle allucinazioni visive nei pazienti.  

Allucinazioni tattili

Le allucinazioni tattili sono anche note come allucinazioni tattili o fantasmi tattili. Quando una persona vive questa esperienza, di solito sente tocchi sulla pelle o sotto la pelle in assenza di una vera stimolazione.

Le allucinazioni tattili possono essere percepite come punture di spillo, la sensazione di un liquido o di un vento sulla pelle, una mano sulla spalla, ecc.  

Le allucinazioni somatiche sono una variante di questa condizione. Qui, le sensazioni sono avvertite all’interno del corpo senza alcuno stimolo corrispondente.

Le allucinazioni tattili sono generalmente rare nelle condizioni neurologiche e psichiatriche. Tuttavia, uno studio ha scoperto che questi tipi di sensazioni costituiscono il secondo tipo più comune di allucinazione nella popolazione generale.

Allucinazioni olfattive e gustative

Le allucinazioni olfattive sono osservate in una significativa minoranza di pazienti con schizofrenia . Circa il 4% e il 25% degli individui con il disturbo sperimentano queste illusioni. Tuttavia, esistono ricerche limitate su questo fenomeno.

È stato segnalato che le allucinazioni olfattive si verificano in circa il 5% della popolazione anziana, generalmente associate a un senso dell’olfatto compromesso.

Queste allucinazioni sono altrimenti note come fantosmia. Si verificano quando gli odori vengono percepiti senza che sia presente una fonte. 

Oltre alle malattie psicotiche, la fantosmia è stata segnalata nel contesto di crisi epilettiche, depressione , emicranie e malattie dell’orecchio, del naso e della gola.  

Le allucinazioni uditive più comunemente segnalate sono odori di bruciato/fumo. I pazienti segnalano anche odori disgustosi, sgradevoli, avariati o marci.  

Gli odori fantasma possono ridurre la qualità della vita nei pazienti. Questa condizione è stata descritta come intrusiva e angosciante.  

Le allucinazioni olfattive si verificano tipicamente con allucinazioni gustative o del gusto. Tuttavia, è possibile sperimentare queste condizioni in modo indipendente.

Cosa causa le allucinazioni?

Le allucinazioni sono spesso il risultato di un disturbo psicotico o di una condizione correlata. Tuttavia, il meccanismo esatto alla base di questi sintomi è meno chiaro. Sono state proposte alcune possibili spiegazioni.

Allucinazioni uditive

Gli esami di risonanza magnetica funzionale (fMRI) hanno dimostrato come l’attivazione spontanea della rete uditiva possa contribuire alle allucinazioni

, un modello neurocognitivo chiamato modello VOICE ha proposto che sia in gioco un sistema limbico sbilanciato che non si adatta a un sistema inibitorio prefrontale ipoattivo. 

Il sistema limbico è una parte del cervello responsabile dell’elaborazione delle emozioni, della memoria, della paura, del piacere, della fame, ecc. Quando questo sistema diventa iperattivo e la regione prefrontale del cervello coinvolta nel controllo cognitivo non è in grado di modulare correttamente questo, possono verificarsi allucinazioni.

Allucinazioni visive

Esistono diversi meccanismi volti a spiegare le allucinazioni visive nelle patologie oculari e cerebrali:

  • Disfunzione Percezione Attenzione: in questo caso, le reti di percezione e attenzione del corpo sono compromesse, influenzando l’elaborazione visiva. Questa disfunzione visiva è associata alla demenza o al morbo di Parkinson.
  • Ipereccitabilità: questo modello è legato alla sindrome di Charles Bonnet, una condizione in cui si verificano allucinazioni visive mentre il cervello si adatta alla perdita della vista. Ciò può portare a un aumento dell’attività spontanea in parti del cervello associate alla vista. In tali casi, si possono osservare episodi di allucinazione visiva. 
  • Interpretazione scadente: questo modello propone che il cervello possa essere confuso nella sua capacità di attribuire la fonte delle sensazioni generate internamente come interna.

Allucinazioni tattili

Sebbene le allucinazioni tattili possano presentarsi come parte di una malattia psichiatrica, anche le malattie neurodegenerative (come il Parkinson), l’uso di droghe illecite e farmaci possono causare allucinazioni simili a insetti che strisciano sulla pelle e altre sensazioni tattili.

Allucinazioni olfattive e gustative

Gli odori fantasma possono derivare da traumi o condizioni nasali come la sinusite. Alcune condizioni neurologiche degenerative come il morbo di Parkinson e l’Alzheimer sono collegate alle allucinazioni olfattive.

Le infezioni virali possono anche causare danni ai neuroni recettori olfattivi (ORN). Il meccanismo diretto alla base di ciò rimane poco chiaro.

Quando si sperimentano gusti fantasma, i responsabili possono essere traumi o infezioni delle vie respiratorie superiori. Allo stesso modo, sostanze tossiche e medicinali possono svolgere un ruolo nelle allucinazioni del gusto.  

Trattamento delle allucinazioni

Le allucinazioni possono essere gestite utilizzando diversi approcci. Esistono trattamenti per gestire le allucinazioni e il loro impatto.

Farmaco

I farmaci sono l’approccio principale per trattare le allucinazioni nelle malattie psicotiche e di altro tipo. Gli antipsicotici controllano molti sintomi della psicosi come ansia , agitazione , deliri e allucinazioni.

È importante notare, tuttavia, che il 25% – 30% delle allucinazioni uditive può offrire resistenza agli antipsicotici .

Stimolazione Magnetica Transcranica (TMS)

La TMS ripetitiva è un’opzione terapeutica relativamente nuova e ci sono alcuni dati che potrebbero indicare che potrebbe essere utile nella gestione delle allucinazioni.

Psicoeducazione

Conoscere la natura delle allucinazioni e delle malattie mentali può aiutare le persone e i loro cari a gestire meglio questi sintomi.

La psicoeducazione aiuta anche le persone a conoscere i fattori che influenzano la condizione e come gestirla al meglio. La psicoeducazione è anche uno strumento utile per gestire lo stigma che circonda questo disturbo.

Terapia cognitivo comportamentale

Per chiunque gestisca le allucinazioni, la terapia cognitivo-comportamentale è un altro strumento utile. Questo tipo di psicoterapia può aiutare a sfidare e cambiare il modo in cui si pensa e si risponde a queste esperienze.

Una parola da Verywell

Quando la realtà è diversa da ciò che i tuoi sensi sperimentano in tempo reale, può essere incredibilmente impegnativo. Le allucinazioni possono essere il risultato di condizioni mentali o fisiche e spesso richiedono un trattamento attivo. Se hai allucinazioni in qualsiasi forma, è importante ricevere una diagnosi accurata da un operatore sanitario. Questa diagnosi può costituire la base dei metodi di gestione appropriati per la condizione. 

9 Fonti
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