Disturbi della personalità del cluster B

Depressione

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I disturbi della personalità possono essere fonte di confusione, poiché molti hanno caratteristiche simili o addirittura sovrapposte. Per differenziare meglio l’uno dall’altro, la quinta edizione del Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali (DSM-5) ha raggruppato i vari disturbi in tre cluster, ognuno dei quali è caratterizzato da una caratteristica di personalità condivisa e distintiva.

Secondo il National Institute of Mental Health (NIMH), il 9,1 percento degli americani con più di 18 anni soffre di almeno un disturbo della personalità

Comprendere i disturbi della personalità

La tua personalità è definita da come pensi, ti comporti e ti senti. Un disturbo della personalità non riguarda semplicemente il pensare, il sentire o il comportarsi in modo diverso da come ci si aspetterebbe. È una deviazione persistente dalle aspettative culturali che causa disagio e rende difficile funzionare. 

In sostanza, si tratta di un disturbo della personalità caratterizzato da un modello di comportamento rigido e malsano che interferisce con la capacità di percepire o relazionarsi con situazioni o persone, di godersi la vita, di mantenere relazioni significative e di avere successo a scuola o al lavoro.

Classificazione dei disturbi del cluster B

Esistono 10 tipi specifici di disturbi della personalità, che il DSM-5 suddivide in tre cluster. Il cluster A è definito come comportamento strano o eccentrico che si stima colpisca il 7,2% degli adulti nelle nazioni occidentali; i disturbi della personalità del cluster C consistono in comportamenti timorosi e ansiosi, che colpiscono il 6,7% degli adulti; i disturbi della personalità del cluster B sono caratterizzati da pensieri o comportamenti drammatici, eccessivamente emotivi o imprevedibili e si dice che colpiscano il 5,5% degli adulti.

I disturbi di personalità del Cluster B includono il disturbo antisociale di personalità, il disturbo borderline di personalità, il disturbo narcisistico di personalità e il disturbo istrionico di personalità. Questi tendono a essere i disturbi meno comuni, ma sono spesso i più difficili da trattare.

Come accade con qualsiasi altro disturbo della personalità e dell’umore , le condizioni possono sovrapporsi e coesistere, richiedendo approcci diversi al trattamento e alla cura.

Disturbo antisociale di personalità

Il DSM-5 definisce  il disturbo antisociale di personalità  come un modello pervasivo di disprezzo per i diritti degli altri che inizia nell’infanzia e continua fino all’età adulta.

Le persone con disturbo antisociale di personalità sono state descritte come prive di empatia (la capacità di mettersi nei panni di qualcun altro per comprenderne i sentimenti). Spesso agiscono in modo irresponsabile, mentono, rubano o infrangono ripetutamente la legge. Il disturbo antisociale di personalità è caratterizzato da comportamento impulsivo , aggressività, incoscienza, disprezzo per la sicurezza propria o degli altri e mancanza di rimorso per eventuali danni arrecati. 

Disturbo borderline di personalità

Il disturbo borderline di personalità (DBP) è associato a problemi specifici nelle  relazioni interpersonali , nell’immagine di sé, nelle emozioni, nei comportamenti e nel pensiero.

Le persone con BPD tendono ad avere  relazioni instabili e intense e sono inclini a frequenti discussioni e rotture. Sono tipicamente spaventati dall’abbandono e hanno un’immagine fortemente negativa di sé. Le persone con BPD spesso affermano di sentirsi come se fossero su una montagna russa emotiva , passando dall’euforia alla depressione nel giro di pochi minuti. 

Un altro segno distintivo del disturbo borderline di personalità è la tendenza a mettere in atto comportamenti rischiosi, come fare spese folli, abusare di alcol o droghe, avere rapporti sessuali promiscui, abbuffarsi o farsi del male (come tagliarsi o tentare il suicidio).

Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline al 988 per ricevere supporto e assistenza da un counselor qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiama il 911.

Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro database nazionale delle linee di assistenza .

Disturbo narcisistico di personalità

Le caratteristiche principali del disturbo narcisistico di personalità , secondo il DSM-5, includono un senso di autostima esagerato, mancanza di empatia e comportamento di ricerca di attenzione.  Le persone con questo disturbo spesso credono di essere eccezionali e di avere diritto a un trattamento speciale. Richiederanno un’attenzione eccessiva, approfitteranno degli altri e saranno incapaci di percepire o dimostrare empatia.

Le persone con un disturbo narcisistico di personalità esagereranno anche i loro successi e fantasticheranno di essere potenti, attraenti e di successo. Sebbene non abbiano alcun interesse per i sentimenti e i bisogni degli altri, spesso avranno aspettative irragionevoli su ciò che gli altri dovrebbero fare per loro. La gelosia degli altri è comune, così come la convinzione di essere attivamente invidiati dagli altri.

Disturbo istrionico di personalità

La caratteristica più significativa del disturbo istrionico di personalità è un rapido passaggio da espressioni drammatiche delle emozioni a comportamenti di eccessiva ricerca di attenzione.  Le persone affette da questo disturbo non amano quando qualcun altro riceve più attenzioni e adottano comportamenti drammatici, seducenti o sessualmente provocanti e/o usano l’aspetto fisico per riconquistare la ribalta.

Le persone con un disturbo di personalità istrionico possono credere che le relazioni personali siano più forti di quanto non siano in realtà, usare affermazioni drammatiche per esprimere opinioni ed essere facilmente influenzate dagli altri. Tendono anche a preoccuparsi eccessivamente del loro aspetto fisico.

Cause

La tua personalità, il modo in cui pensi, senti e ti comporti, si forma in gran parte durante l’infanzia. Il tuo temperamento, l’ambiente e le esperienze personali lavorano tutti insieme per plasmare la tua personalità.

Le cause esatte dei disturbi della personalità restano poco chiare, ma si ritiene che siano influenzate geneticamente, il che suggerisce che il nostro temperamento potrebbe essere ereditato in una certa misura. Secondo una ricerca della University of Louisville School of Medicine, alcune anomalie cerebrali sono comuni nelle persone con disturbi della personalità del Cluster B, il che suggerisce che potrebbero essere intrinsecamente predisposti ai disturbi della salute mentale fin dalla nascita. 

Anche traumi infantili, abusi, caos, instabilità o una storia familiare di disturbi della personalità sono considerati fattori contribuenti.

Diagnosi

Evita la tentazione di provare a diagnosticare a te stesso o a una persona cara un disturbo della personalità. Solo un professionista della salute mentale qualificato può fare una diagnosi accurata basata su una revisione e una caratterizzazione dei sintomi. Se pensi che tu o una persona cara abbiate un disturbo della personalità, parlane con il tuo medico.

La diagnosi prevede un esame fisico, una valutazione psichiatrica e il rispetto di specifici criteri delineati nel DSM-5.

Trattamento

Il trattamento può fare molto per aiutarti a raggiungere una migliore qualità della vita. I due trattamenti più comuni sono la psicoterapia e i farmaci. Se la tua situazione lo richiede, potresti aver bisogno di essere ricoverato in ospedale o indirizzato a un programma di trattamento residenziale.

Psicoterapia

Di solito, il miglior trattamento per i disturbi della personalità è la psicoterapia, nota anche come terapia della parola o counseling. Potresti apprendere alcune abilità di vita che ti aiutano a gestire le tue emozioni, imparando anche come rispondere in modo appropriato e gestire le tue relazioni.

Le psicoterapie più comunemente utilizzate per i disturbi della personalità sono:

Anche l’autoeducazione e l’addestramento alle tecniche di adattamento sono parti importanti della psicoterapia.

Farmaci

Sebbene non vi siano farmaci approvati dalla Food and Drug Administration per il trattamento dei disturbi della personalità, i sintomi concomitanti di depressione, ansia o disturbo bipolare vengono solitamente trattati con:

  • Antidepressivi: possono aiutare se si manifestano sintomi depressivi come cattivo umore, rabbia, disperazione, inutilità o irritabilità.
  • Farmaci anti-ansia: se hai problemi di ansia o insonnia, questi farmaci possono aiutare a ridurre i sintomi. Tuttavia, possono anche portare a un aumento dell’impulsività in alcuni.
  • Antipsicotici: nei soggetti affetti da psicosi o ansia estrema, gli antipsicotici possono essere utili per normalizzare gli stati d’animo alterati.
  • Stabilizzatori dell’umore: questi farmaci possono aiutare a bilanciare i tuoi stati d’animo in modo che gli sbalzi d’umore siano meno frequenti o gravi. Possono anche aiutare a ridurre il comportamento impulsivo e l’aggressività.
8 Fonti
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  1. Istituto nazionale di salute mentale (NIMH). Disturbi della personalità .

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Letture aggiuntive

  • American Psychiatric Association (APA). (2013) Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali . 5a ed. Washington, DC; American Psychiatric Association.

  • National Institute of Mental Health (NIMH). Disturbi della personalità. Bethesda, Maryland.

  • Perugula, M.; Narang, P.; e Lippmann, S. Le basi biologiche dei disturbi della personalità . Prim Care Compan CNS Dis . 2017;19(2):16br02076. DOI:10.4088/PCC.16br02076.

Di Kristalyn Salters-Pedneault, PhD


 Kristalyn Salters-Pedneault, PhD, è una psicologa clinica e professoressa associata di psicologia presso l’Eastern Connecticut State University.

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