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Che cos’è il disturbo schizoaffettivo?
Il disturbo schizoaffettivo è una condizione di salute mentale cronica che combina sintomi di psicosi (ad esempio, allucinazioni e deliri ) con sintomi di disturbi dell’umore (ad esempio, mania e/o depressione). A seconda del tipo di sintomi dell’umore presenti, il disturbo schizoaffettivo viene diagnosticato come di tipo bipolare o di tipo depressivo.
Si ritiene che la prevalenza del disturbo schizoaffettivo nella popolazione sia intorno allo 0,3%, che è inferiore a quella della schizofrenia o dei disturbi dell’umore . La ricerca suggerisce che le donne sono leggermente più inclini a questo disturbo, ma gli uomini tendono a svilupparlo in età più giovane. Di solito viene diagnosticato per la prima volta tra i 16 e i 30 anni ed è raro nei bambini.
Gli individui affetti da disturbo schizoaffettivo tendono ad avere periodi di miglioramento seguiti da periodi di peggioramento dei sintomi.
Che ti sia stato diagnosticato un disturbo schizoaffettivo o che tu tema che qualcuno che conosci possa soffrirne o abbia ricevuto di recente una diagnosi, è importante comprendere i sintomi comuni, come viene fatta una diagnosi e come il trattamento può aiutare a ridurre i sintomi e migliorare il funzionamento nella vita quotidiana.
Sintomi del disturbo schizoaffettivo
I sintomi del disturbo schizoaffettivo tendono a essere gravi e variano da individuo a individuo. Possono essere ampiamente categorizzati in sintomi depressivi, sintomi maniacali e sintomi schizofrenici.
Le persone con disturbo bipolare sperimenteranno un episodio maniacale e potrebbero anche avere episodi depressivi, mentre quelle con disturbo depressivo sperimenteranno solo i sintomi depressivi
Sintomi depressivi
I sintomi depressivi del disturbo schizoaffettivo possono essere psicologici o fisici. I sintomi psicologici includono:
- Tristezza
- Sentirsi inutili
- Disperazione
- Irrequietezza
- Mancanza di energia
- Perdita di interesse nelle attività abituali
- Difficoltà di concentrazione
- Colpevolezza
- Auto-biasimo
- Pensieri di morte o suicidio
I sintomi fisici possono includere:
- Scarso appetito
- Perdita o aumento di peso
- Dormire troppo o troppo poco
Sintomi maniacali
Le persone con disturbo schizoaffettivo di tipo bipolare possono sperimentare la mania, che presenta anche sintomi sia psicologici che fisici
I sintomi psicologici possono includere:
- Comportamenti rischiosi o autodistruttivi (ad esempio, spese folli, guida spericolata, pratiche sessuali rischiose)
- Euforia
- Umore irritabile
- Pensieri in corsa
- Grandiosità
- Distraibilità
I sintomi fisici possono includere:
- Aumento di energia e/o attività (ad esempio, al lavoro, socialmente, sessualmente)
- Parlare di più o più velocemente del solito
- Riduzione del bisogno di dormire
Sintomi psicotici
Come gli altri gruppi di sintomi, anche i sintomi psicotici possono essere suddivisi in effetti psicologici e fisici.
I sintomi psicologici possono includere:
- Paranoia
- Deliri
- Allucinazioni
- Pensiero disorganizzato
- Comunicazione compromessa
- Mancanza di emozioni nelle espressioni facciali e nel linguaggio ( sintomi negativi )
- Bassa motivazione ( avversione )
I sintomi fisici includono movimenti lenti o assenti (catatonia) e scarsa igiene personale.
Sebbene i sintomi psicotici sopra elencati descrivano il modo in cui il disturbo schizoaffettivo appare a un osservatore esterno, è utile anche capire come questi sintomi vengono percepiti da una persona affetta da questo disturbo.
Pensiero disorganizzato
Se stai sperimentando un pensiero disorganizzato, potresti avere la sensazione che i tuoi pensieri siano confusi o che tutto sembri disconnesso. Quando parli, potresti non essere in grado di ricordare di cosa stavi parlando, quindi è difficile per le persone seguire ciò che dici. Potresti anche avere la sensazione che i tuoi pensieri non siano sotto il tuo controllo.
Pensare di essere controllati
Potresti pensare di essere controllato da forze esterne come alieni, Dio o il diavolo. Potresti sentire che qualcuno sta inserendo pensieri nella tua testa o che i tuoi pensieri vengono rimossi. Potresti anche sentire che altri possono sentire i tuoi pensieri o accedervi.
Allucinazioni
Potresti sentire una o più voci che suonano reali e sembrano provenire dall’esterno, ma che nessun altro può sentire. Potresti iniziare a parlare con loro o a fare cose che ti dicono di fare. In realtà, queste voci sono create dal tuo cervello e non sono reali.
Deliri
I deliri sono cose che credi siano vere ma che non sono considerate reali da tutti gli altri. Possono iniziare all’improvviso o formarsi nel tempo. A volte sono collegate alle voci che senti e sembrano spiegarle in qualche modo.
Molto spesso i deliri sono paranoici, tali per cui pensi che le persone stiano complottando contro di te o ti stiano spiando. Potresti scegliere di evitare queste persone perché possono farti molta paura.
Ideazione suicida
L’ideazione e il comportamento suicida possono anche essere un problema per alcune persone con disturbo schizoaffettivo. Se qualcuno che conosci è in pericolo di tentare il suicidio o di fare del male a un’altra persona, resta con quella persona mentre chiami il 911 o il tuo numero di emergenza locale. L’altra alternativa è portare la persona al pronto soccorso dell’ospedale più vicino se ritieni di poterlo fare in sicurezza.
Se hai pensieri suicidi, contatta la National Suicide Prevention Lifeline al 988 per ricevere supporto e assistenza da un counselor qualificato. Se tu o una persona cara siete in pericolo immediato, chiama il 911.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro database nazionale delle linee di assistenza .
Complicazioni del disturbo schizoaffettivo
Esistono numerose potenziali complicazioni legate al disturbo schizoaffettivo, tra cui:
- Problemi di salute
- Senzatetto
- Funzionamento accademico e occupazionale compromesso
- Conflitti interpersonali
- Povertà
- Isolamento sociale
- Uso di sostanze
- Pensieri e tentativi suicidi
- Difficoltà nell’aderenza al trattamento
- Disoccupazione
Diagnosi del disturbo schizoaffettivo
Il disturbo schizoaffettivo si sovrappone ad altre condizioni, quindi può essere difficile da diagnosticare. A volte, viene diagnosticato erroneamente come semplice disturbo bipolare o schizofrenia, motivo per cui è importante che i professionisti della salute mentale abbiano una storia completa dei sintomi prima di fare una diagnosi.
Il primo passo nella diagnosi del disturbo schizoaffettivo potrebbe essere l’esecuzione di un esame fisico per escludere qualsiasi potenziale contributo medico ai sintomi. A seconda della diagnosi sospetta, ciò potrebbe comportare l’esecuzione di analisi del sangue e imaging cerebrale.
Successivamente, uno psichiatra o uno psicologo condurrà un colloquio clinico per determinare se i sintomi soddisfano i criteri delineati nel “Manuale Diagnostico e Statistico dei Disturbi Mentali” (DSM-5). Ciò include un periodo di grave disturbo dell’umore (depressione o mania) e almeno due dei seguenti sintomi di schizofrenia (almeno uno dei primi tre è richiesto):
- Deliri
- Allucinazioni
- Discorso disorganizzato
- Comportamento disorganizzato o catatonico
- Sintomi psicotici negativi
Inoltre, i deliri o le allucinazioni si verificano per lo più per due o più settimane in assenza di un episodio di umore. I sintomi dell’umore devono anche essere presenti per la maggior parte della durata della malattia.
Cause del disturbo schizoaffettivo
I ricercatori non sanno esattamente cosa causa il disturbo schizoaffettivo. Tuttavia, alcuni propongono che possa derivare da una combinazione di fattori di rischio che influenzano lo sviluppo del cervello in fase prenatale e durante l’infanzia e l’adolescenza. Questi includono:
- Difetti alla nascita
- Chimica e struttura del cervello
- Genetica
- Fattori di stress della vita (morte in famiglia, perdita del lavoro, fine del matrimonio)
- Uso di droghe psicoattive o psicotrope
- Infezioni virali anche durante la gravidanza
Condizioni correlate
Le persone con disturbo schizoaffettivo possono anche convivere con disturbi sovrapposti come il disturbo da deficit di attenzione e iperattività, il disturbo da stress post-traumatico (PTSD) , i disturbi d’ansia e l’abuso di sostanze e alcol
Un disturbo concomitante può esacerbare i sintomi del disturbo schizoaffettivo e rendere una persona meno propensa a seguire il proprio piano di trattamento. Ecco perché una diagnosi corretta e un trattamento integrato sono essenziali quando si tratta di gestire e affrontare una doppia diagnosi.
Il disturbo schizoaffettivo viene spesso confuso con altre malattie mentali, tra cui la schizofrenia e il disturbo bipolare. Si tratta tuttavia di due disturbi distinti, ciascuno con i propri criteri diagnostici e trattamenti. Sebbene condividano molti sintomi, la differenza principale è che nel disturbo schizoaffettivo c’è una componente umorale prominente.
Ricapitolare
La genetica, lo sviluppo del cervello, la chimica del cervello, lo stress e l’uso di sostanze possono svolgere un ruolo nello sviluppo del disturbo schizoaffettivo. È anche comune che le persone con questa condizione abbiano malattie mentali concomitanti come ADHD, disturbi d’ansia e PTSD.
Trattamento del disturbo schizoaffettivo
Il trattamento può aiutare le persone con disturbo schizoaffettivo a vivere una vita più appagante. Il trattamento può assumere la forma di farmaci, terapia o ospedalizzazione, a seconda dei sintomi specifici.
Farmaco
Farmaci come stabilizzatori dell’umore (ad esempio, litio), antipsicotici (ad esempio, paliperidone) e antidepressivi (ad esempio, fluoxetina) possono essere prescritti per diversi aspetti del disturbo schizoaffettivo. L’assunzione di farmaci antipsicotici aiuterà a ridurre allucinazioni e deliri, attenuare il pensiero disorganizzato e calmare l’agitazione.
È importante che le persone affette da disturbo schizoaffettivo continuino ad assumere farmaci anche se si sentono bene, poiché questi farmaci aiutano a stabilizzare i sintomi e a prevenirne la recidiva.
Spesso le persone con disturbo schizoaffettivo devono assumere farmaci per il resto della loro vita.
Terapia
Per trattare il disturbo schizoaffettivo possono essere utilizzate terapie come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), la terapia familiare, la terapia di gruppo o la formazione sulle competenze
Durante la terapia, una persona con disturbo schizoaffettivo può apprendere di più sulla propria malattia, stabilire degli obiettivi, decidere come gestire i problemi quotidiani, sviluppare capacità di interazione con gli altri, cercare un lavoro e mettere in pratica abilità di vita come la gestione delle finanze, la manutenzione della casa e la cura della persona.
I familiari possono partecipare alla terapia per imparare come supportare al meglio i propri cari.
Ricovero ospedaliero
In caso di episodio psicotico acuto, ideazione suicida o minacce ad altri, potrebbe essere necessario un trattamento in ospedale. Purtroppo, non esiste una cura per il disturbo schizoaffettivo e spesso sono necessari un trattamento e una gestione a lungo termine.
Tuttavia, i farmaci e la terapia possono aiutare a ridurre la ricaduta dei sintomi e l’interruzione della vita di una persona e delle vite di coloro che la circondano. Ecco perché è importante che rimangano in contatto con uno psichiatra per assicurarsi che il loro regime di trattamento sia ottimale.
Ricapitolare
Il disturbo schizoaffettivo è una condizione grave e permanente. Sono disponibili trattamenti efficaci che possono aiutare a gestire i sintomi, migliorare il funzionamento e favorire il benessere. In caso di un episodio psicotico acuto, potrebbe essere necessario il ricovero ospedaliero.
Quando chiedere aiuto
Se qualcuno che conosci mostra sintomi di disturbo schizoaffettivo, può essere difficile sapere come aiutarlo. Mentre puoi provare a parlare con un amico o un parente, non puoi nemmeno costringerlo a cercare una cura. Invece, prova a offrire incoraggiamento e consigli pratici come cercare i numeri dei dottori da chiamare o indagare sulle vie per ricevere una cura nella comunità.
Inoltre, le persone con questo disturbo potrebbero essere disconnesse dalla realtà. Nel caso in cui la persona stia lottando con le necessità di base della vita come cibo e riparo, o ci siano imminenti problemi di sicurezza, puoi chiamare il 911 e chiedere che quella persona venga valutata per il trattamento.
Una parola da Verywell
Se ti è stato diagnosticato un disturbo schizoaffettivo, è importante imparare a notare quando i tuoi sintomi peggiorano e che potresti entrare in un altro episodio. Non riuscire a dormire o provare sensazioni di paranoia possono essere un segnale che ciò sta accadendo. Nel caso in cui noti un aumento dei sintomi, è importante chiedere aiuto il prima possibile al tuo medico o a un altro professionista della salute mentale.