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La consulenza cristiana è un tipo di terapia che integra le metodologie tradizionali della terapia della parola con le pratiche della fede cristiana, incorporando concetti teologici. Si concentra sulla gestione delle preoccupazioni spirituali e delle lotte della vita quotidiana incontrate dai cristiani.
Qualcuno potrebbe decidere di ricevere consulenza cristiana se sta cercando una consulenza spirituale. Questa forma di consulenza potrebbe essere considerata preziosa per coloro che sono già nella fede cristiana e sperano di ottenere ulteriore guida, così come per coloro che cercano una maggiore comprensione della religione stessa.
La consulenza cristiana può essere inserita nelle sedute abituali con un terapeuta o uno psicologo se questa disposizione è stata discussa con il cliente e un professionista della salute mentale. Può anche essere somministrata da un leader spirituale come un pastore, un ministro, un prete, ecc.
La consulenza religiosa è stata condotta da consulenti spirituali per secoli, ma non è stata introdotta nella psicoterapia fino a tempi più recenti. Ironicamente, la storia della psicologia è iniziata in realtà con la teologia. Poiché la maggior parte degli americani si identifica come avente un’affiliazione religiosa, una larga parte della quale è cristiana, è importante avere l’opportunità di ricevere consulenza cristiana .
Indice
Tipi di consulenza cristiana
Sebbene non esistano necessariamente tipi di counseling cristiano, ci sono molteplici sottocategorie in cui il counseling cristiano può essere integrato, come psicoterapia, psicologia cristiana, counseling biblico e counseling pastorale. Ognuna di queste categorie è molto diversa e offre contributi diversi alla vita di una persona.
Consulenza cristiana con psicoterapia
È possibile che la psicoterapia incorpori la consulenza cristiana. Uno psicologo o un terapeuta possono praticare una forma di consulenza cristiana se sono dotati di esperienza adeguata per dare consigli spirituali.
Alcuni terapeuti potrebbero considerare la spiritualità e la religione argomenti importanti da discutere con i clienti, ma alcuni rimangono ancora esitanti a oltrepassare quel limite. La decisione di includere la religione nelle sedute deve essere determinata sia dal cliente che dal terapeuta.
Psicologia Cristiana
La psicologia cristiana di solito prevede sedute di terapia con uno psicologo cristiano. Questi psicologi sono anche chiamati integrazionisti perché cercano di integrare il cristianesimo nella psicologia.
La psicologia cristiana incorpora sia teorie psicologiche che approcci teologici alla terapia della parola utilizzando concetti biblici con pratiche psicoterapeutiche
Questa forma di psicologia può anche concentrarsi sul tema della grazia di Dio, in quanto Dio perdona i peccati e offre il Suo amore.
Consulenza biblica
La consulenza biblica utilizza la Bibbia come guida nella consulenza individuale, in contrapposizione alle teorie psicologiche. Il contenuto della Bibbia viene studiato come esemplificazione di atti virtuosi.
I counselor cercano di collegarne i significati al mondo attuale e di mettere personalmente in relazione il suo contenuto con la vita di un individuo. Questa forma di counseling cristiano è maggiormente praticata nelle confessioni protestanti all’interno di un contesto religioso o di un’istituzione teologica.
Consulenza pastorale
La consulenza pastorale è una consulenza fornita da un pastore o da qualcuno che ha conseguito una laurea in ministero e consulenza. È simile alla psicoterapia , ma si svolge all’interno di una struttura religiosa e si concentra maggiormente sulla spiritualità, integrando anche la psicologia.
Sebbene la consulenza biblica sia legata solo al protestantesimo, la consulenza pastorale è più diversificata ed è una pratica condivisa in tutta la cristianità.
Tecniche di consulenza cristiana
Le tecniche di consulenza cristiana saranno simili a quelle della terapia tradizionale con l’incorporazione di pratiche di fede cristiana come la preghiera e la lettura della Bibbia:
Terapia cognitivo-comportamentale
La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) potrebbe essere coinvolta nella consulenza cristiana con un terapeuta. Questo tipo di CBT è considerata terapia cognitivo-comportamentale religiosa (RCBT), che aiuta un individuo a elaborare pensieri irrazionali relativi a questioni religiose, come sentimenti di colpa o dubbi religiosi.
Nella RCBT, i concetti religiosi vengono utilizzati per facilitare pensieri e azioni più sani. Il cliente è incoraggiato a utilizzare le proprie convinzioni religiose per trasformare i sentimenti depressivi in una visione più positiva del mondo. La RCBT può anche aiutare a comprendere la tua fede. Coincide con la nozione di rafforzare virtù come speranza, significato, ottimismo e scopo .
Meditazione
La meditazione può essere una strategia efficace insegnata durante la consulenza che aiuta a focalizzare la propria attenzione sulla grazia di Dio e su come Egli ha benedetto la propria vita.
Può anche essere abbinato a tecniche di consapevolezza che insegnano come vivere maggiormente il momento presente con Dio e sentire una connessione più profonda con Lui.
La meditazione ha come obiettivo anche i pensieri distruttivi che possono distrarre dalla relazione di una persona con Dio. Gli psicoterapeuti spesso ricordano al cliente di non giudicare se stesso per questi pensieri, ma di riconoscerli e iniziare il processo di comprensione dei pensieri un po’ più approfondita.
Preghiera
I leader del clero possono impegnarsi in parole di preghiera prima e/o dopo la consulenza biblica o pastorale. Durante la preghiera, possono chiedere a Dio una sessione di successo, così come invitarlo a fornire una guida spirituale.
La preghiera è anche usata come tecnica di guarigione e metodo di meditazione che i cristiani credono consenta loro di comunicare con Dio riguardo a circostanze gravose. La preghiera è una pratica molto sacra per coloro che appartengono alla fede cristiana che essenzialmente collega i credenti a Dio.
Attraverso la preghiera, una persona è in grado di dire parole di lode, gratitudine e umiltà a Dio, ma anche di chiedere protezione, liberazione e intervento nella propria vita e in quella degli altri. I leader del clero che forniscono consulenza possono prendere parte alla preghiera per incoraggiare e sollevare il cliente, nonché aiutarlo a sentire la presenza di Dio.
Lettura della Bibbia
La Bibbia viene utilizzata durante la consulenza biblica come strumento di apprendimento per studiare la teologia, collegando le sue storie e filosofie alla vita di tutti i giorni.
Può anche essere utilizzato in altre consulenze cristiane come un modo per fornire ulteriore supporto a ciò che viene discusso e su cui si sta lavorando nella consulenza. Le Scritture o i capitoli all’interno della Bibbia possono essere citati ai clienti come parole di affermazione per incoraggiamento. I cristiani usano anche la Bibbia come un modo per connettersi a Dio poiché è considerata una guida che Lui ha lasciato ai credenti da seguire.
La Bibbia è nota per essere un libro creato da Dio da raccolte di lettere e libri scritti da più autori nel corso dei tempi biblici. Trasmette lezioni relative alla Volontà di Dio e messaggi edificanti.
In cosa può aiutare la consulenza cristiana
La consulenza cristiana può essere utile per affrontare condizioni e problemi di vita come quelli menzionati di seguito:
- Spiritualità
- Autostima
- Stress
- Malattia cronica
- Depressione
- Ansia
- Rabbia
- Dolore
- Relazioni
- Matrimonio
- Divorzio
- Violenza domestica
Se tu o una persona cara siete vittime di violenza domestica, contattate la National Domestic Violence Hotline al numero 1-800-799-7233 per ricevere assistenza riservata da parte di avvocati qualificati.
Per ulteriori risorse sulla salute mentale, consulta il nostro database nazionale delle linee di assistenza .
Vantaggi della consulenza cristiana
La religione e la spiritualità sono entrambe associate a un maggiore benessere mentale e fisico. È molto utile impegnarsi in pratiche religiose/spirituali e cercare consulenza spirituale per le sfide di salute mentale e per altre preoccupazioni della vita.
L’integrazione della religione nella psicoterapia è correlata a tratti più positivi, come gratitudine e ottimismo, che sono collegati a sentimenti meno depressivi. Sia la religione che la spiritualità sono associate a un maggiore benessere mentale e fisico.
Nel complesso, investire nella crescita spirituale aggiunge grandi vantaggi alla vita di una persona e un consulente cristiano può aiutare nello sviluppo del benessere spirituale.
Efficacia
La consulenza cristiana è efficace per l’arricchimento spirituale, il rafforzamento del rapporto con Dio e il superamento o la gestione di problemi di salute mentale come la depressione. Aiuta inoltre gli individui a migliorare i tratti positivi e a provare uno scopo nella vita.
Uno studio ha scoperto che integrare la religione di un cliente nella terapia è altrettanto efficace (se non di più) nel trattamento della depressione rispetto ai “trattamenti secolari” per i clienti che hanno una fede designata.
La religione fornisce un insieme di convinzioni che un terapeuta può usare per aiutare qualcuno a sostituire i propri pensieri dannosi. In questo modo, la terapia incentrata sulla religione può aiutare qualcuno a ridurre i propri pensieri e comportamenti depressivi.
I membri del clero possono essere efficaci nell’aiutare un individuo a gestire la depressione o l’ansia fino a un certo punto, ma se i sintomi persistono o raggiungono una certa gravità, si dovrebbe prendere in considerazione un trattamento professionale di salute mentale.
Cose da considerare
La consulenza cristiana può essere un argomento complesso. È importante avere le idee chiare su cosa si spera di ricevere dalla consulenza cristiana, perché alcuni potrebbero avere idee diverse su cosa sia rispetto ad altri.
Dovresti anche tenere a mente che non tutti i terapeuti discutono di religione durante le sedute. Se vuoi incorporare questo tipo di consulenza nella psicoterapia, cerca un terapeuta cristiano e chiedi informazioni sulla consulenza cristiana.
È possibile che ciò che stai cercando sia in effetti una consulenza biblica o pastorale per ricevere un approccio più teologico. In questo caso la tua ricerca sarebbe orientata verso un leader del clero o un ministro.
Come iniziare
Se la consulenza cristiana ti sembra un’opzione che potrebbe interessarti, ecco cosa puoi fare per iniziare:
Decidi esattamente che tipo di consulenza hai in mente
Ricorda che la consulenza cristiana può avere varie sottocategorie, quindi è importante identificare a quale tipo di consulenza ti riferisci. Se sembra che la consulenza biblica o pastorale sia ciò che stavi cercando, contatta una chiesa o un’istituzione che possa darti le informazioni giuste.
Forse stai pensando di fare una consulenza cristiana con un terapeuta. Se è così, cerca uno psicologo cristiano. Per coloro che hanno già uno psicologo, discutete di aggiungere religione e spiritualità alle vostre sessioni. Se il vostro terapeuta non fa consulenza cristiana, potrebbe essere in grado di indirizzarvi nella giusta direzione di un terapeuta più adatto alle vostre esigenze.
Cerca un consulente o un terapeuta
Se al momento non hai un terapeuta e vuoi trovarne uno che incorpori la consulenza cristiana, puoi cercare su Internet una terapia online o di persona. Consulta il tuo medico di base o altri professionisti sanitari, oppure contatta il tuo assicuratore per trovare terapeuti specifici nella tua rete.
Aspettatevi di attingere a temi spirituali ed emotivi
Parlare di questi argomenti può sembrare imbarazzante all’inizio, ma alla fine sarà più facile aprirsi. Non devi mai condividere informazioni di cui non ti senti a tuo agio a parlare. Il tuo counselor cercherà di procedere al ritmo migliore per te e dovrebbe sempre avvicinarsi ai tuoi sentimenti con pazienza e sensibilità.
Avere un’idea di ciò che si spera di ottenere dalla consulenza
Preparatevi a essere potenzialmente interrogati durante la vostra prima sessione su cosa volete dalla vostra esperienza terapeutica. Il counselor creerà il piano migliore per le vostre sessioni, ma avrà bisogno di una piccola comprensione del motivo per cui avete deciso di iniziare la consulenza. Insieme, entrambi potete contribuire alla vostra progressione.