Cosa sapere sull’uso della caffeina

Stufa per caffè e tazza sul tavolo

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La caffeina  è attualmente la droga più comunemente usata al mondo. È presente in molti cibi e bevande, il che fa sì che sia facile dimenticare che si tratta di una droga. È persino un ingrediente di bevande e cibi che vengono commercializzati per i bambini. Mentre la caffeina ha alcuni benefici per la salute, ha anche effetti negativi significativi sul corpo e sul cervello.

A differenza di molte altre droghe psicoattive , la caffeina è legale ed è una delle sostanze più utilizzate al mondo.

Noto anche come: Poiché la caffeina è legale, in genere non si usano termini gergali quando ci si riferisce ad essa. I termini gergali per caffè e tè, due delle bevande naturalmente caffeinate più comuni, includono Joe e cuppa.

Classe di farmaci: la caffeina è classificata come stimolante . Aumenta l’attività nel sistema nervoso centrale.

Effetti collaterali comuni: la caffeina può aumentare i livelli di energia e la prontezza, ma gli effetti collaterali possono includere irritabilità, nervosismo, ansia , tachicardia e insonnia

Come riconoscere la caffeina

La caffeina è un alcaloide presente in un’ampia varietà di piante, tra cui chicchi di caffè, foglie di tè e semi di cacao. Si trova sia in natura che come additivo in molti alimenti e bevande, tra cui caffè, tè, cioccolato e bevande analcoliche. Di per sé, la caffeina non ha sapore e non ha alcun valore nutrizionale.

Si noti che mentre le normative della Food and Drug Administration (FDA) stabiliscono che i prodotti contenenti caffeina aggiunta devono essere etichettati, l’etichettatura non è richiesta per alimenti e bevande che contengono naturalmente lo stimolante. Poiché molti prodotti non specificano quanta caffeina contengono, può essere difficile sapere quanta caffeina si sta assumendo. 

A cosa serve la caffeina?

Poiché la caffeina agisce come stimolante del sistema nervoso centrale (SNC) , le persone solitamente la assumono per sentirsi più vigili ed energiche. La caffeina può migliorare l’umore e aiutare le persone a sentirsi più produttive. Si ritiene che agisca bloccando i recettori del neurotrasmettitore adenosina, aumentando l’eccitabilità nel cervello.

Cosa dicono gli esperti

La ricerca ha dimostrato che la caffeina può avere effetti sia positivi che negativi sulla salute.

Può migliorare le prestazioni mentali, fino a un certo punto . In uno studio pubblicato nel 2012, è stato dimostrato che la caffeina migliora le prestazioni in una serie di compiti diversi, tra cui vigilanza, tempi di risposta, elaborazione delle informazioni e alcuni, ma non tutti, compiti di correzione di bozze.

Ma non è una scorciatoia per migliorare le tue prestazioni. Quando si fanno confronti tra persone il cui apporto giornaliero di caffeina è basso (fino a 100 mg di caffeina al giorno) e coloro che consumano regolarmente molta caffeina (più di 300 mg di caffeina al giorno), i miglioramenti sono piuttosto piccoli e non migliorano con più caffeina.

Sebbene le persone che assumono molta caffeina ogni giorno mostrino prestazioni migliori con più caffeina, è possibile che stiano semplicemente contrastando gli effetti della dipendenza dalla caffeina: quindi, assumendo più caffeina, si avvicinano a quelle che sarebbero le loro prestazioni se non fossero dipendenti dalla caffeina in primo luogo.

La caffeina potrebbe migliorare i tempi di reazione, ma anche le aspettative potrebbero giocare un ruolo . Secondo una revisione pubblicata nel 2010, la caffeina migliora la vigilanza e i tempi di reazione. Un altro studio pubblicato nel 2009 ha esplorato le sottigliezze di come funziona e ha scoperto che almeno alcune volte, questo è un effetto di aspettativa.

Gli effetti dell’aspettativa svolgono un ruolo significativo negli effetti che le droghe hanno sulle percezioni e sui comportamenti delle persone. Le aspettative delle persone su come la caffeina influenzerà le loro prestazioni, in particolare se pensano che comprometterà le loro prestazioni, sembrano essere alla base di alcuni di questi miglioramenti.

In altre parole, se le persone pensano che assumere caffeina peggiorerà le loro prestazioni, si impegnano di più e cercano di compensare gli effetti attesi della caffeina.

Alle dosi consigliate, la caffeina può avere un effetto benefico sull’umore. La caffeina influenza i neurotrasmettitori che svolgono un ruolo nell’umore e nelle prestazioni mentali, tra cui noradrenalina, dopamina e acetilcolina. Una ricerca pubblicata nel 2013 ha scoperto che bere due o tre tazze di caffè con caffeina ogni giorno era collegato a un rischio inferiore di suicidio.

Raccomandazioni

Mentre la FDA e altri gruppi sanitari hanno raccomandato limiti per il consumo di caffeina per gli adulti, non hanno stabilito un livello sicuro per i bambini. L’American Academy of Pediatrics sconsiglia l’uso di caffeina da parte di bambini e adolescenti.  L’American College of Obstetricians and Gynecologists (ACOG) raccomanda alle donne incinte di limitare l’assunzione di caffeina a meno di 200 mg al giorno.

Usi off-label

La caffeina è talvolta prescritta o utilizzata off-label per migliorare la prontezza mentale nei pazienti che soffrono di affaticamento o sonnolenza. Il citrato di caffeina è anche utilizzato come trattamento a breve termine per i problemi respiratori nei neonati prematuri. 

Effetti collaterali comuni

La caffeina può migliorare lo stato di allerta, ma può anche portare a una serie di effetti collaterali spiacevoli, tra cui:

  • Irrequietezza 
  • Nervosismo 
  • Eccitazione 
  • Insonnia 
  • Viso arrossato
  • Minzione eccessiva
  • Disturbi gastrointestinali 
  • Contrazione muscolare
  • Discorso sconclusionato
  • Tachicardia o aritmia cardiaca 
  • Periodi di inesauribilità 
  • Difficoltà a rilassarsi

La caffeina può anche influenzare:

Umore : Sebbene le persone spesso utilizzino la caffeina per migliorare l’umore, un consumo eccessivo di caffeina può aumentare l’ansia

Frequenza cardiaca : la caffeina accelera la frequenza cardiaca con effetti significativi che si verificano dopo aver consumato 360 mg, l’equivalente di circa tre tazze e mezza di caffè preparato. In dosi più elevate, la caffeina può causare effetti più significativi sul cuore modificando la velocità e la regolarità del battito cardiaco. Questo è noto come tachicardia o aritmia cardiaca e può essere grave.

Se ritieni che il tuo battito cardiaco sia anomalo, consulta il tuo medico.

Pressione sanguigna : il consumo di caffeina può aumentare la pressione sanguigna. Questo effetto della caffeina, noto come “effetto pressorio”, è evidente in tutte le fasce di età e di genere, ed è particolarmente pronunciato nelle persone con ipertensione (pressione alta). Se non sei sicuro che questo valga per te, chiedi al tuo medico informazioni sulla tua pressione sanguigna e fatti consigliare su come moderare di conseguenza l’assunzione di caffeina.

Quando la caffeina viene consumata in grandi quantità, gli  effetti collaterali  possono variare da spiacevoli a gravi, a volte provocando persino un sovradosaggio di caffeina.

La caffeina può anche rappresentare un pericolo se assunta insieme ad altre sostanze, tra cui l’alcol. L’uso di caffeina può portare a un consumo eccessivo di alcol, poiché gli effetti stimolanti della caffeina mascherano gli effetti depressivi dell’alcol.

Segni di utilizzo

Poiché non è una droga illecita, le persone raramente cercano di mascherare il loro consumo di caffeina. Ci sono segnali che qualcuno potrebbe abusare di caffeina, tra cui:

  • Sintomi quali nervosismo, insonnia, nausea, tremori e palpitazioni cardiache
  • Cambiamenti dell’umore tra cui agitazione o depressione
  • Consumo eccessivo di bevande contenenti caffeina

Un sovradosaggio di caffeina può causare sintomi quali dolore al petto, confusione, allucinazioni, convulsioni e difficoltà respiratorie. Se qualcuno manifesta questi sintomi, contattare immediatamente i servizi di emergenza.

Domande frequenti

Alcune persone pensano che la caffeina migliori la loro memoria. Secondo una revisione pubblicata nel 2015, le prove di ricerca in merito sono contrastanti, sebbene diversi studi abbiano scoperto che il miglioramento della memoria era associato all’uso di bevande energetiche.

Le persone spesso si chiedono anche se un consumo eccessivo di caffeina possa contribuire a problemi cardiaci. Mentre l’uso di caffeina ha effetti a breve termine sulla frequenza cardiaca, non è chiaro se assunzioni maggiori aumentino il rischio di problemi cardiovascolari a lungo termine.

Secondo una revisione del 2017, diversi studi non hanno indicato alcun aumento del rischio di problemi cardiovascolari negli uomini o nelle donne correlato all’assunzione di caffeina, ma la caffeina può essere problematica per le persone con pressione alta. Tuttavia, se soffri di qualsiasi tipo di malattia cardiaca, dovresti parlare con il tuo medico prima di consumare cibi e bevande contenenti caffeina.

Un luogo comune è che l’uso di caffeina possa causare infertilità. Uno studio pubblicato nel 2017 suggerisce che non vi è alcun collegamento tra il consumo di basse quantità di caffeina (circa 200 mg al giorno o meno) e problemi di fertilità.

Un’altra domanda comune è se le pillole di caffeina e altri prodotti ad alto dosaggio siano diversi da cibi e bevande contenenti caffeina. I prodotti che contengono alte concentrazioni di caffeina come pillole e polveri, pur non essendo chimicamente diversi da altre forme di stimolante, presentano pericoli aggiuntivi.

Poiché questi prodotti sono così concentrati, la differenza tra una dose sicura e una tossica è difficile da misurare, il che aumenta il rischio di sovradosaggio accidentale e di effetti collaterali negativi come le convulsioni.

Tolleranza, dipendenza e astinenza

Il consumo ripetuto di caffeina può portare a tolleranza, dipendenza e astinenza. La tolleranza si verifica quando devi assumere dosi maggiori o più frequenti per avere gli stessi effetti. La dipendenza implica la necessità di continuare ad assumere la sostanza per scongiurare spiacevoli effetti di astinenza .

Per quanto tempo la caffeina rimane nell’organismo?

La caffeina raggiunge i livelli massimi nell’organismo circa un’ora dopo il consumo, ma gli effetti stimolanti possono continuare a percepirsi fino a sei ore dopo.

Dipendenza

Sebbene l’uso di caffeina possa portare a una dipendenza fisica o psicologica, non ha un effetto abbastanza forte sul sistema di ricompensa del cervello da causare una vera dipendenza . Il National Institute on Drug Abuse (NIDA) definisce la dipendenza come l’uso cronico e incontrollabile di una sostanza nonostante le conseguenze negative.

Tuttavia, spesso le persone definiscono superficialmente il loro amore per il caffè e altre bevande contenenti caffeina come una “dipendenza”.

Intossicazione da caffeina

Sebbene la caffeina non sia considerata una sostanza che crea dipendenza, l’intossicazione da caffeina è riconosciuta come un disturbo nel DSM-5. L’intossicazione da caffeina è definita come il consumo di più di 250 mg di caffeina seguito da almeno cinque sintomi che possono includere irrequietezza, eccitazione, insonnia, diuresi, disturbi di stomaco, tachicardia, agitazione psicomotoria. Questi sintomi devono causare disagio significativo e compromissione del funzionamento e non devono essere dovuti a un’altra condizione medica.

Ritiro

Spesso le persone continuano a usare la caffeina per ridurre eventuali sintomi negativi dell’astinenza da caffeina che potrebbero manifestare.

I benefici a breve termine che si possono ottenere dalla caffeina possono essere compensati da un aumento dell’ansia mentre si è sotto l’effetto della caffeina e, quando gli effetti svaniscono, i sintomi di astinenza possono peggiorare proprio i processi mentali che si spera di migliorare.

L’astinenza da caffeina solitamente inizia entro 12-24 ore dall’assunzione dell’ultima dose. Può portare a una serie di spiacevoli effetti di astinenza, tra cui:

  • Mal di testa
  • Mancanza di energia
  • Tremori
  • Irritabilità
  • Ansia
  • Stanchezza e sonnolenza
  • Problemi di concentrazione
  • Umore basso

I sintomi di astinenza possono variare da lievi a più gravi, a seconda della quantità di caffeina che si è abituati a consumare. Questi effetti spiacevoli di solito iniziano a placarsi entro due o tre giorni.

Come ottenere aiuto

Se assumi molta caffeina, ovvero l’equivalente di più di tre tazze di tè o caffè al giorno, potrebbe avere effetti negativi sulla tua salute, quindi vale la pena considerare di ridurne l’assunzione.

L’approccio migliore è quello di ridurre gradualmente il consumo di caffeina. In questo modo si riduce gradualmente la dipendenza, minimizzando al contempo gli effetti negativi dell’astinenza.

È importante essere consapevoli di tutte le diverse fonti di assunzione, tra cui cibi, bevande energetiche, caffeina, tè e bevande analcoliche. Prova a eliminare progressivamente queste fonti sostituendole con alternative a basso contenuto di caffeina o senza caffeina.

Se hai dubbi sul tuo consumo di caffeina, parlane con il tuo medico oppure contatta SAMSHA al numero 1-800-662-4357 per trovare servizi di salute mentale nella tua zona.

16 Fonti
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