Come la negligenza può avere un impatto sulla tua salute

bambino depresso seduto sul pavimento

Immagine/E+/Getty


il bisogno di riparo, cibo, vestiti, cure mediche e supporto emotivo.

Sebbene quando pensiamo alla violenza domestica pensiamo generalmente a danni fisici, sessuali o emotivi , anche la negligenza è una forma di abuso, soprattutto se mette a rischio la salute, la sicurezza o il benessere della persona.

La negligenza è più spesso osservata nelle relazioni tra genitori o tutori e bambini: si stima che due terzi dei reclami segnalati ai servizi per l’infanzia riguardino la negligenza.

Tuttavia, oltre ai bambini, anche altre persone che dipendono da familiari/badanti, come gli anziani, le persone con problemi di salute o le persone con esigenze particolari, possono essere vittime di abbandono.

In questo articolo vengono analizzati i tipi, i segnali, le cause e gli effetti della negligenza, nonché alcune strategie di adattamento che potrebbero rivelarsi utili.

Tipi di negligenza

La negligenza è generalmente classificata nelle seguenti categorie:

  • Fisico : incapacità di fornire riparo, cibo, vestiario o supervisione adeguata per l’età, le condizioni fisiche, le capacità mentali e l’ambiente della persona
  • Emotivo : incapacità di fornire assistenza psicologica, attenzione, convalida emotiva e comunicazione sana
  • Medico : mancata fornitura dell’assistenza medica o di salute mentale necessaria per le esigenze della persona, o rifiuto di trattamenti indicati dal punto di vista medico per condizioni pericolose per la vita
  • Educativo : incapacità di soddisfare i bisogni educativi del bambino, come accompagnarlo a scuola, seguirlo nei compiti, fornirgli supporto quando ha difficoltà, non partecipare agli eventi scolastici, ecc.

È importante notare che l’impossibilità di fornire assistenza a causa della povertà non è considerata negligenza, mentre il fallimento di un caregiver nel fornire assistenza nonostante abbia risorse a disposizione sarebbe considerato negligenza

Segnali di negligenza

Questi sono alcuni dei segni comuni di negligenza:

  • Disidratazione
  • Malnutrizione
  • Scarsa igiene personale 
  • Ferite, piaghe o lesioni non curate
  • Problemi medici non curati
  • Condizioni di vita non igieniche (tra cui sporcizia, infestazione di insetti o animali, o vestiti o biancheria da letto sporchi)
  • Condizioni di vita pericolose (tra cui cablaggio non corretto, mancanza di riscaldamento o mancanza di acqua corrente)

Sebbene questi siano alcuni dei segnali più visibili di negligenza, possono avere ripercussioni anche sulla salute emotiva e mentale della persona. A volte, questi effetti possono essere più difficili da vedere.

Effetti mentali ed emotivi della negligenza

La negligenza può influenzare la salute mentale ed emotiva di una persona e aumentare il rischio di sperimentare:

  • Emozioni negative , come senso di colpa, paura, rabbia, vergogna, isolamento e sfiducia
  • Problemi di autostima , come scarsa fiducia in se stessi e senso di autostima
  • Problemi di autocontrollo , che possono portare a comportamenti rischiosi o impulsivi, nonché all’uso di alcol e droghe
  • Difficoltà nelle funzioni esecutive , come compromissione della memoria, difficoltà di apprendimento e incapacità di concentrarsi 
  • Condizioni di salute mentale , come depressione, ansia, disturbi dell’attaccamento, disturbo da stress post-traumatico (PTSD), uso di sostanze e tendenze suicide
  • Difficoltà relazionali , spesso dovute al ritiro sociale o a comportamenti antisociali come bullismo o aggressività
  • Scarsa qualità della vita , dovuta a scarsi risultati accademici e professionali e a un minore benessere mentale ed emotivo

Cause di negligenza

Secondo i Centers for Disease Control and Prevention (CDC), una combinazione di fattori individuali, familiari e sociali può contribuire al rischio di subire o perpetrare negligenza.

Fattori di rischio individuali

Ecco alcuni fattori che possono rendere un singolo caregiver più incline a perpetrare abusi e negligenze:

  • Avere problemi di salute mentale
  • Avere disturbi legati all’uso di alcol o droghe
  • Aver subito negligenza o abusi durante l’infanzia
  • Aver assistito a negligenza o abusi durante l’infanzia
  • Essere genitori giovani o single
  • Avere molti figli o persone a carico
  • Non essere biologicamente imparentati con la persona dipendente
  • Avere un reddito basso o un basso livello di istruzione
  • Avere alti livelli di stress finanziario
  • Non comprendere lo sviluppo o le esigenze della persona
  • Avere la tendenza a usare metodi di punizione corporale, come percosse o sculacciate, per disciplinare i familiari a carico
  • Avere la tendenza ad accettare o giustificare l’aggressività, il bullismo e la violenza

Fattori di rischio familiari

Ecco alcuni fattori di rischio familiari che possono rendere le persone più inclini a subire o perpetrare abusi e negligenze:

  • Famiglie che hanno membri della famiglia in carcere o in carcere
  • Famiglie isolate da altre persone, come la famiglia allargata, gli amici e i vicini
  • Famiglie che hanno subito o assistito ad altri tipi di violenza
  • Famiglie con stili di comunicazione negativi e conflittualità elevata
  • Avere genitori che sono spesso fuori casa
  • Famiglie in cui i fratelli maggiori si prendono cura dei più piccoli
  • Famiglie in cui il coinvolgimento nell’educazione dei figli è scarso o nullo

Fattori di rischio della comunità

Ecco alcuni fattori di rischio della comunità che possono rendere le persone più inclini a subire o perpetrare abusi e negligenze:

  • Comunità con alti tassi di povertà
  • Comunità con alti tassi di insicurezza alimentare
  • Comunità con accesso educativo limitato
  • Comunità con opportunità economiche limitate
  • Comunità con alti tassi di disoccupazione
  • Comunità con alti tassi di criminalità e violenza
  • Comunità con facile accesso ad alcol e droghe
  • Comunità con attività comunitarie limitate per i residenti
  • Comunità con basso coinvolgimento e fiducia tra i residenti, che rendono i vicini meno propensi a prendersi cura l’uno dell’altro 
  • Comunità con sistemazioni abitative temporanee o instabili, dove i residenti tendono a spostarsi frequentemente
  • Comunità con condizioni di vita insalubri e pericolose

Come affrontare la negligenza

Se da bambino o da adulto hai subito abbandono, ecco alcuni passaggi che puoi seguire per guarire e affrontare la situazione.

Riconosci le tue emozioni

La negligenza può farti disconnettere dai tuoi sentimenti. Vivere con la negligenza emotiva in particolare può rendere difficile per te capire che i tuoi sentimenti dovrebbero essere riconosciuti e convalidati.

Quando inizi a guarire, è importante iniziare a riconoscere e identificare le tue emozioni . Questo può essere difficile da fare se non sei cresciuto in un ambiente in cui le persone parlavano dei loro sentimenti.

È importante convalidare le proprie emozioni, sia positive che negative, perché le esperienze emotive sono una parte importante di ciò che sei e non dovrebbero essere represse.

Identifica le tue esigenze

Negligenza significa non vedere soddisfatte le proprie esigenze, siano esse fisiche, emotive, mediche o educative. Ciò può rendere difficile per te articolare le tue esigenze e stabilire le priorità. Può anche farti sentire come se non meritassi che le tue esigenze siano soddisfatte.

È importante iniziare a prestare attenzione ai propri bisogni e imparare a dar loro la priorità. Questo potrebbe significare apportare cambiamenti nella propria vita e nelle proprie relazioni per garantire che i propri bisogni vengano soddisfatti, anziché ignorati. 

Cercare supporto

Se hai bisogno di aiuto per affrontare gli effetti della negligenza, potrebbe essere utile consultare uno specialista della salute mentale . Può aiutarti a elaborare parte del trauma delle tue esperienze, a esprimere ed etichettare le tue emozioni, a sfidare i modelli di pensiero negativi che ti fanno credere di non essere degno di cure e a sviluppare sane strategie di adattamento.

Potrebbe anche essere utile unirsi a un gruppo di supporto per i sopravvissuti agli abusi. Possono essere una preziosa fonte di ispirazione, consigli, risorse, supporto e meccanismi di adattamento.

Una parola da Verywell

La negligenza potrebbe non essere facile da identificare come altre forme di abuso; tuttavia, può essere ugualmente dannosa per la tua salute mentale e fisica. Se hai subito negligenza, il percorso di guarigione implica imparare a dare priorità alla cura di sé per garantire che i tuoi bisogni siano soddisfatti.

7 Fonti
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