Cos’è la resilienza?

Ritratto di giovane uomo

Produzioni Hinterhaus/Visione digitale/Getty Images


La resilienza implica la capacità di riprendersi e riprendersi da sfide e battute d’arresto. Essere resilienti può essere importante per aiutare le persone ad affrontare una varietà di problemi e a riprendersi da un trauma.

Cosa rende una persona resiliente? Ci sono molti fattori che contribuiscono al comportamento resiliente, tra cui tratti della personalità, educazione, genetica, fattori ambientali e supporto sociale.

Se vuoi diventare più resiliente, scopri le caratteristiche delle persone resilienti e quando e come chiedere aiuto per sviluppare la resilienza.

Cosa significa resilienza?

Essere resilienti significa affrontare le difficoltà a testa alta anziché cadere nella disperazione o usare strategie di adattamento malsane. La resilienza è spesso definita come la riserva mentale di forza che aiuta le persone a gestire lo stress e le difficoltà.

Le persone resilienti sono in grado di attingere a questa forza per affrontare e riprendersi dalle sfide. Ciò è vero anche quando affrontano traumi significativi, come la perdita del lavoro, problemi finanziari, gravi malattie, sfide relazionali o la morte di una persona cara.

Resilienza significa anche comprendere che la vita è piena di sfide. Sebbene non possiamo evitare molti di questi problemi, possiamo rimanere aperti, flessibili e disposti ad adattarci al cambiamento.

Caratteristiche della resilienza

Alcune delle caratteristiche principali di una persona resiliente sono consapevolezza, autocontrollo, capacità di problem-solving e supporto sociale. Le persone resilienti sono consapevoli delle situazioni, delle loro reazioni emotive e del comportamento di chi le circonda.

Rimanendo consapevoli, possono mantenere il controllo di una situazione e pensare a nuovi modi per affrontare i problemi. In molti casi, le persone resilienti emergono più forti dopo tali difficoltà.

Sebbene le persone differiscano notevolmente nelle capacità di adattamento che mettono in atto quando affrontano una crisi , i ricercatori hanno identificato alcune caratteristiche chiave della resilienza. Molte di queste capacità possono essere sviluppate e rafforzate, il che può migliorare la capacità di affrontare le battute d’arresto della vita.

Le cinque caratteristiche fondamentali della resilienza sono:

  1. Capacità di problem solving
  2. Forti legami sociali
  3. Mentalità del sopravvissuto
  4. Regolazione emotiva
  5. Autocompassione

Senso di controllo

Ti percepisci come qualcuno che ha il controllo sulla tua vita? O dai la colpa a fonti esterne per fallimenti e problemi?

In genere, le persone resilienti tendono ad avere quello che gli psicologi chiamano un locus of control interno . Credono che le azioni che intraprendono influenzeranno l’esito di un evento.

Naturalmente, alcuni fattori sono semplicemente fuori dal nostro controllo personale, come i disastri naturali. Mentre potremmo essere in grado di dare la colpa a cause esterne, è importante sentire di avere il potere di fare scelte che influenzeranno la nostra situazione, la nostra capacità di far fronte alle situazioni e il nostro futuro.

Capacità di problem solving

Le capacità di problem-solving sono essenziali per la resilienza. Quando emerge una crisi, le persone resilienti sono in grado di individuare la soluzione che porterà a un risultato sicuro. In situazioni pericolose, le persone meno resilienti a volte sviluppano una visione a tunnel. Non riescono a notare dettagli importanti o a sfruttare le opportunità.

Gli individui resilienti sono capaci di osservare un problema con calma e razionalità e di immaginare una soluzione efficace.

Forti legami sociali

Ogni volta che hai a che fare con un problema, è importante avere persone che possano offrirti supporto . Parlare delle sfide che stai affrontando può essere un modo eccellente per acquisire prospettiva, cercare nuove soluzioni o semplicemente esprimere le tue emozioni. Le persone che possiedono una grande dose di resilienza hanno una rete di amici, familiari, colleghi e gruppi di supporto online per mantenerli socialmente connessi.

Mentalità del sopravvissuto

Quando si affronta una potenziale crisi, è essenziale considerarsi un sopravvissuto. Le persone resilienti evitano di pensare come vittime delle circostanze e cercano invece modi per risolvere il problema. Anche se la situazione può essere inevitabile, rimangono concentrate su un risultato positivo.

Regolazione Emotiva

La resilienza è anche caratterizzata dalla capacità di regolare le emozioni in modo efficace. La capacità di riconoscere di avere una risposta emotiva e di capire cosa sta causando la risposta può aiutarli a gestire meglio le emozioni e ad affrontare la situazione in questione.

Autocompassione

Le persone resilienti sono anche compassionevoli verso se stesse. Tendono a notare quando hanno bisogno di prendersi una pausa e sanno accettare le proprie emozioni , il che è importante per la resilienza. L’autocompassione può aiutare a rafforzare la salute generale e la resilienza e ad assicurare che tu sia pronto ad affrontare le sfide della vita.

Esempi di resilienza

Quindi, come si manifesta la resilienza in azione? Ecco alcuni esempi di comportamenti resilienti e modi in cui puoi dimostrare resilienza:

  • Cercare di assumere una prospettiva positiva sulle situazioni
  • Considerare le sfide come opportunità di apprendimento
  • Regolare le emozioni ed esprimere i sentimenti in modo appropriato
  • Concentrarsi sulle cose che puoi controllare invece di soffermarsi su ciò che non puoi cambiare
  • Riconoscere che le distorsioni cognitive sono false
  • Riformulare i pensieri negativi per renderli più realistici e positivi

Ad esempio, immagina di rimanere bloccato nel traffico mentre vai al lavoro. Per una persona non resiliente, potrebbe arrabbiarsi, stressarsi e preoccuparsi di come il ritardo si rifletterà su di lei al lavoro.

Se sei resiliente, tuttavia, potresti scegliere di concentrarti su ciò che puoi imparare dalla situazione (uscire di casa prima per andare al lavoro), controllare la tua risposta emotiva (utilizzando strategie di riduzione dello stress per calmare mente e corpo) ed evitare pensieri negativi (ricordandoti che sei sempre puntuale e che il tuo datore di lavoro capirà).

Come chiedere aiuto

Sebbene essere intraprendenti sia una parte importante della resilienza, è anche essenziale sapere quando chiedere aiuto. Durante una crisi, tutti possono trarre beneficio dall’aiuto di psicologi e counselor appositamente formati per gestire situazioni di crisi. Altre potenziali fonti di assistenza includono:

  • Libri : leggere di persone che hanno vissuto e superato un problema simile può essere motivante e suggerire idee su come affrontarlo.
  • Bacheche online : le comunità online possono offrire supporto continuo e un luogo in cui parlare di problemi con persone che si sono trovate in situazioni simili.
  • Psicoterapia : se hai difficoltà a gestire una situazione di crisi, consultare un professionista qualificato della salute mentale può aiutarti ad affrontare il problema, identificare i tuoi punti di forza e sviluppare nuove capacità di adattamento
  • Gruppi di supporto : partecipare alle riunioni dei gruppi di supporto è un ottimo modo per parlare delle sfide che stai affrontando e per trovare una rete di persone che possono offrirti compassione e supporto.

Riepilogo

La resilienza è importante per la salute mentale e il benessere e, fortunatamente, tutti possono imparare a essere resilienti. Mentre alcune persone possono essere naturalmente più resilienti , è un’abilità che puoi rafforzare.

Inizia praticando alcune delle caratteristiche comuni delle persone resilienti e concentrandoti sui tuoi punti di forza esistenti. Non scoraggiarti; diventare più resilienti potrebbe richiedere tempo, ma l’investimento avrà grandi ricadute sulla tua salute e sul tuo benessere.

9 Fonti
MindWell Guide utilizza solo fonti di alta qualità, tra cui studi sottoposti a revisione paritaria, per supportare i fatti nei nostri articoli. Leggi il nostro processo editoriale per saperne di più su come verifichiamo i fatti e manteniamo i nostri contenuti accurati, affidabili e degni di fiducia.
  1. Reid R.  Resilienza psicologicaMed Leg J.  2016;84(4):172-184. doi:10.1177/0025817216638781

  2. Walker FR, Pfingst K, Carnevali L, Sgoifo A, Nalivaiko E.  Nella ricerca di un biomarcatore integrativo della resilienza allo stress psicologicoNeurosci Biobehav Rev.  2017;74(Pt B):310-320. doi:10.1016/j.neubiorev.2016.05.003

  3. Hornor G. Resilienza . J Pediatr Health Care . 2017;31(3):384-390. doi:10.1016/j.pedhc.2016.09.005

  4. Munoz, RT, Brady, S, Brown, V. La psicologia della resilienza: un modello della relazione tra locus of control e speranza tra i sopravvissuti alla violenza del partner intimo . Traumatologia . 2017;23(1):102-111. doi:10.1037/trm0000102

  5. Ertekin Pinar S, Yildirim G, Sayin N. Indagine sulla resilienza psicologica, l’autostima e le capacità di risoluzione dei problemi delle candidate ostetriche . Nurse Educ Today . 2018;64:144-149. doi:10.1016/j.nedt.2018.02.014

  6. Somasundaram RO, Devamani KA. Uno studio comparativo sulla resilienza, il supporto sociale percepito e la disperazione tra i pazienti oncologici trattati con cure curative e palliative . Indian J Palliat Care . 2016;22(2):135-40. doi:10.4103/0973-1075.179606

  7. Hutnik N, Smith P, Koch T. Utilizzo della terapia cognitivo comportamentale per esplorare la resilienza nelle storie di vita di 16 centenari del Regno UnitoNurs Open . 2016;3(2):110–118. doi:10.1002/nop2.44

  8. Ginsburg KR, Jablow MM.  Costruire la resilienza nei bambini e negli adolescenti: dare ai bambini radici e ali . 2a ed. American Academy of Pediatrics; 2011.

  9. Flynn PJ, Bliese PD, Korsgaard MA, Cannon C. Tracciare il processo di resilienza: come la stabilità emotiva e l’esperienza influenzano l’esaurimento e le traiettorie di impegno . Group &; Organization Management . 2021;46(4):692-736. doi:10.1177/10596011211027676

Leave a Comment

Your email address will not be published. Required fields are marked *

Scroll to Top