Somnifobia: Paura di dormire

stress del sonno

Tero Vesalainen/Getty Images


La somnifobia è una paura intensa del sonno. È ciò che accade quando lo stress e l’ansia di dormire o di addormentarsi si trasformano in una fobia .

Le persone affette da sonnifobia provano un’eccessiva preoccupazione per il sonno, possono avere difficoltà a concentrarsi durante il giorno, possono ritardare l’addormentamento e possono provare sensazioni fisiche come tachicardia e nausea quando si trovano di fronte alla prospettiva di andare a dormire.

Fobie come la sonnifobia sono comuni nella popolazione: il 12,5% delle persone soffre di fobie ad un certo punto della propria vita e, in un dato anno, circa il 9% degli adulti soffre di una fobia specifica. Sebbene non sappiamo esattamente quante persone soffrano di sonnifobia, la ricerca mostra che più di 40 milioni di adulti negli Stati Uniti soffrono di un disturbo cronico del sonno .

Sintomi della sonnifobia

Le persone con la sonnifobia non hanno solo stress o ansia per il sonno . La paura prende il sopravvento sulla tua vita e rende difficile funzionare quando hai una fobia. Pensi costantemente alla cosa che temi. Ogni pensiero che hai su di essa ti rende più ansioso e cerchi di evitarla il più possibile. La paura che provi non è razionale. Addormentarsi non danneggerà le persone che hanno la sonnifobia, ma a loro sembra che lo farà.

Alcuni sintomi comuni della sonnifobia includono:

  • Ritardare l’ora di andare a letto per non dover affrontare il sonno
  • Avere pensieri ossessivi sul sonno durante il giorno e la notte
  • Trovare difficoltà a concentrarsi nella vita quotidiana a causa di gravi preoccupazioni
  • Avere la miccia corta ed essere inclini a sbalzi d’umore
  • Avere bisogno di distrazioni prima di andare a letto, come tenere le luci o la TV accese
  • Sintomi fisici del panico, come respiro affannoso, costrizione toracica, battito cardiaco accelerato, mani sudate e nausea

I bambini affetti da sonnifobia potrebbero opporre una forte resistenza all’ora di andare a letto, piangere o fare i capricci frequentemente, non riuscire a dormire da soli e avere frequenti risvegli notturni. Parla con il tuo pediatra se sospetti che tuo figlio possa soffrire di sonnifobia.

Diagnosi della sonnifobia

Se hai sintomi di sonnifobia, il primo passo da compiere è contattare il tuo medico. Ti verrà fatta una visita medica e ti verranno poste domande sulla tua salute e sul tuo benessere. Il tuo medico potrebbe voler escludere ragioni mediche per i tuoi sintomi o sottoporti a test per possibili disturbi del sonno. A volte i farmaci che stai assumendo per disturbi del sistema nervoso centrale possono causare sintomi di fobia o ansia .

Se è evidente che soffri di una fobia, probabilmente verrai indirizzato a uno psicologo o a uno psichiatra, che discuterà con te sulle opzioni terapeutiche e/o farmacologiche.

Cause della sonnifobia

I dottori e gli psichiatri non sono sicuri di cosa causi la somnifobia, ed è probabile che le cause possano variare da una persona all’altra. La somnifobia è spesso collegata a certe parasonnie del sonno (disturbi del sonno). È possibile che aver sperimentato un disturbo del sonno renda una persona più timorosa di addormentarsi.

I disturbi del sonno associati alla sonnifobia sono:

Molte persone affette da sonnifobia hanno paura di morire nel sonno. Inoltre, esistono forti legami tra sonnifobia e PTSD. Ad esempio, uno studio del 2018 pubblicato sul Journal of Clinical Sleep Medicine ha scoperto che la paura di dormire può essere un sintomo di PTSD correlato ai cambiamenti del sistema nervoso e allo stato di ipervigilanza che si verifica durante il PTSD.

Trattamento per la sonnifobia

La sonnifobia viene solitamente curata nello stesso modo in cui vengono curate le altre fobie, ovvero con una combinazione di terapia e farmaci.

Terapia per la sonnifobia

Per trattare fobie come la sonnifobia si utilizzano diverse modalità terapeutiche, come:

  • Terapia cognitivo-comportamentale (CBT) : questo tipo di terapia insegna ai pazienti a essere più consapevoli dei diversi pensieri che hanno in modo che possano capire come i loro pensieri influenzano i loro sentimenti e comportamenti. La ricerca ha scoperto che la CBT è un trattamento efficace per la paura di dormire, specialmente per le persone che soffrono anche di PTSD.
  • Terapia cognitivo-comportamentale per l’insonnia (CBT-i): si tratta di un tipo specifico di CBT che si concentra sui problemi e le paure del sonno. La CBT-i ha cinque componenti: tecniche di rilassamento , educazione all’igiene del sonno, controllo degli stimoli, consapevolezza/ristrutturazione cognitiva e pratiche di consolidamento del sonno. Si ritiene che la terapia sia efficace e sicura quando si tratta di trattare problemi correlati al sonno.
  • Terapia dell’esposizione : questo tipo di terapia offre ai pazienti un modo sicuro e attentamente pianificato per esporsi alla cosa che temono. La terapia dell’esposizione è una pratica comune utilizzata per affrontare fobie specifiche.

Farmaco

Alcuni farmaci possono essere usati per aiutare con ansia e fobie. I farmaci di solito funzionano meglio se combinati con la terapia. Le opzioni farmacologiche per la somnifobia includono:

Come affrontare la sonnifobia

Le persone con la sonnifobia non solo provano sensazioni di panico e ansia legate al sonno, ma spesso soffrono anche di privazione cronica del sonno, il che non fa che peggiorare l’impatto emotivo della fobia. La privazione cronica del sonno può anche peggiorare la salute e renderti più incline a pressione alta, problemi cardiaci, ictus e diabete.

Ecco perché assicurarsi di praticare una buona igiene del sonno può davvero aiutare. Potrebbe apparire così:

  • Sforzarsi di spegnere i telefoni e gli altri dispositivi un’ora o due prima di andare a letto
  • Fare esercizio fisico regolarmente
  • Aggiungere consapevolezza e meditazione alla tua routine quotidiana
  • Ascoltare musica rilassante prima di andare a letto
  • Disattivare le e-mail di lavoro e non dedicarsi alle attività dell’elenco delle cose da fare prima di andare a dormire
  • Evitare stimolanti come caffè, cioccolato o nicotina troppo vicino all’ora di andare a letto

Una parola da Verywell

Sperimentare la sonnifobia può essere estremamente impegnativo e influenzare tutti gli aspetti della tua vita. Molte persone con fobie si vergognano di ciò che stanno vivendo e trovano difficile chiedere aiuto. È importante capire che non sei solo e che l’aiuto è là fuori.

Le fobie sono molto comuni e sono curabili. Condividi ciò che stai attraversando con un amico fidato e contatta il tuo medico o terapista per ricevere supporto. Meriti di sentirti bene e di sentirti di nuovo te stesso.

7 Fonti
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